FRANCO CARDINI
Andalusia
Viaggio nella terra della luce
In un dolce tardo mattino o in un torrido meriggio o in una fresca sera o in una notte stellata, una jarra di sangría è il minimo per godere di quel vino rosso leggero che è quasi un’espressione filosofica. Scrivere di Andalusia, pensare all’Andalusia, è impossibile a mente fredda e a cuore sereno. Se e quando ti provi a farlo, mille immagini t’invadono gli occhi.
L’Andalusia è uno spazio geografico, storico e mitico, ma anche uno spazio intimo. È un «finis terrae» europeo, cuore di molte culture – barbara ed eurasiatica, berbera e araba, sefardita ed ebraica – eppure, rispetto a tutte, appartato e remoto. In questo orizzonte quasi senza tempo, lungo sentieri roventi come la piana del Guadalquivir d’estate o gelidi come i picchi della Sierra Nevada d’inverno, incroceremo molti viandanti: da Averroè a Maimonide, da Cervantes a García Lorca, a Primo de Rivera, a Manuel de Falla, ciascuno di essi ha la sua Andalusia da narrare, da amare. Questo libro è un invito al viaggio: incamminiamoci allora, perché, pur inafferrabile e misteriosa, alla fine incontreremo la Terra della Luce.
Franco Cardini è professore emerito di Storia medievale nell’Istituto Italiano di Scienze Umane e Sociali/Scuola Normale Superiore; è Directeur de Recherches nell’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e Fellow della Harvard University. Per il Mulino ha tra l’altro pubblicato «Gerusalemme» (2012), «Istanbul» (2014), «Andare per le Gerusalemme d’Italia» (2015), «Onore» (2016) «Samarcanda» (2016) e da ultimo «La via della seta» (con A. Vanoli, 2017).
Scene di tortura e roghi, caccia alle streghe e messa al bando di libri proibiti, tribunali spietati e ingiusti: è quanto ancora oggi l'Inquisizione evoca nell'immaginario collettivo e che va sotto il nome di leggenda nera. Ma fu proprio così? In realtà con questo tennine si sono qualificate nel corso della storia differenti istituzioni a carattere giudiziario e repressivo, per cui sarebbe più corretto parlare di inquisizioni. Si tratta certamente di uno dei fenomeni storici più discussi e ancora oggi oggetto di interesse e curiosità da parte anche del grande pubblico. L'intento degli Autori è di colmare un vuoto nel panorama della divulgazione, offrendo ai non-specialisti le coordinate per meglio comprendere che cosa abbia rappresentato realmente tale fenomeno nelle sue molte sfaccettature. Dalla crociata contro l'eresia degli Albigesi alla lotta per l'ortodossia durante le sanguinose guerre di religione, dalla limitazione della ricerca scientifica - con i tristemente celebri processi a Campanella, Bruno e Galilei - alla nascita e "morte" della Congregazione del Sant'Uffizio, gli Autori ripercorrono con rigore storiografico e stile avvincente la lunga storia dell'Inquisizione.
Raccolta di saggi sul concetto di sacralizzazione del potere, sui principi e le forme di sovranita e autorita che hanno segnato l'epoca medievale. Nell'attuale mondo globalizzato, in un'epoca di laicizzazione e democrazia, puo avere significato riflettere sul concetto di sacralizzazione del potere? Su principi e forme di sovranita e autorita che hanno segnato i secoli ormai lontani dell'epoca medievale? Un gruppo di studiosi ha realizzato su questi temi un progetto di ricerca, promosso dall'Istituto Veritatis Splendor di Bologna, nella convinzione che tale argomento sia molto attuale proprio a causa del processo di unificazione europea che stiamo vivendo. Il libro presenta saggiche sono, singolarmente, di grande interesse storico e capaci di fornirci, nell'insieme, spunti preziosi per acquisire una maggiore coscienza critica di cio che e necessario perche l'Europa non risulti unita solo di nome.