Il volume propone un doppio registro di lettura: nella prima parte, di sintesi storica, organizza per grandi paradigmi lo sviluppo del cinema, dal muto al moderno, dal classico al postmoderno, fino ai giorni nostri; nella seconda, approfondisce alcuni temi chiave - dalle figure canoniche (autore, attore, spettatore) all'analisi di elementi formali e linguistici (sonoro, serialità, genere) alla mappatura di discorsi propri dell'istituzione cinema (critica, cinefilia, teoria). Se la prima parte rappresenta lo sfondo concettuale di questi approfondimenti, le singole voci si insinuano nella ricostruzione storica per arricchire e precisare ma, anche, per problematizzare e incanalare verso una più ampia lettura trasformazioni estetiche, rivoluzioni tecnologiche e contesti di produzione e consumo. Il "buon uso" di questo libro consiste dunque nel favorire l'accezione plurale dell'idea di cinema che ne ha dettato la struttura e i contenuti. Al tempo stesso, si è scelto di far emergere il più possibile un'attitudine metodologica: fornire al lettore istruzioni per sviluppare una competenza autonoma nello studio del cinema, dei suoi percorsi storici e delle sue questioni teoriche.
Da Coppola a Martin Scorsese, da Steven Spielberg a George Lucas, dai fratelli Coen a Tarantino e Wes Anderson. Un percorso attraverso le trasformazioni, i protagonisti, i film - come "Taxi Driver", "Le iene," "La 25 ora", "Harry ti presento Sally", "Eyes Wide Shut", "Matrix" - che individua le questioni chiave del cinema americano contemporaneo, dalla fine degli anni Sessanta ai giorni nostri.
Il cinema americano classico, la cosiddetta 'età dell'oro di Hollywood', ha avuto un impatto enorme sulla vita sociale e culturale del Novecento. Dalle star americane intere generazioni hanno imparato come pettinarsi, come baciare, come fumare. Questo libro offre un'introduzione alla storia di quella stagione irripetibile e ne studia i nodi di fondo, dall'assetto industriale al sistema dei generi, dal modello linguistico-formale al divismo. Un percorso affascinante che si snoda attraverso l'analisi in profondità di alcuni film particolarmente significativi.