Padre Amedeo Cencini è noto per i suoi testi di psicologia della vita religiosa. In questo volume, per la prima volta, affronta il mondo dell'educazione dei bambini. In un linguaggio chiaro, diretto e ironico, elenca i diritti spesso negati oggi ai bambini: il diritto di non essere programmati, il diritto all'imperfezione, il diritto all'imperfezione dell'ambiente in cui si vive, il diritto a essere trattati da bambini, il diritto a non essere giudicati con categorie "adulte", il diritto ad essere apprezzati per quello che si è. Tra tutti questi diritti vi è, fondamentale, il diritto a dire e a ricevere dei "no", come condizione per crescere liberi e responsabili.
La pregunta del título es acumulativa y presupone otras: ¿en qué consiste la Formación Permanente? ¿La estamos viviendo de algún modo? ¿Nos interesa, simplemente, o la consideramos indispensable? ¿Pensamos que es posible en las circunstancias actuales? ¿Podemos crecer durante toda la vida? ¿Creemos en ella como individuos y como institución?
Tales dudas recurrentes están en el origen del presente volumen. Este no pretende afrontarlas todas, pero al menos estarán presentes, con la esperanza de provocar alguna duda, alguna respuesta y, tal vez, alguna resolución decidida.
Estas páginas tienen la finalidad de exponer el verdadero sentido de la Formación Permanente, su razón de ser y su función esencial, porque hoy se tiene la sensación de que estamos todavía lejos de haberla comprendido en su totalidad y, sin embargo, es un «serio deber moral» del que depende la fidelidad a la vocación.
«Cencini corta el asunto por lo sano: ¡Formación permanente o frustración permanente! Considero que un libro como este es de urgente necesidad. Estoy seguro de que será útil a muchos» (tomado del «Prólogo», de monseñor Francesco Lambiasi).
AMEDEO CENCINI, religioso canosiano, es profesor de las universidades Salesiana y Gregoriana de Roma y autor de numerosos trabajos de psicología aplicada a la vida cristiana y de formación para la vida religiosa. En Sal Terrae ha publicado Fraternidad en camino. Hacia la alteridad / Alguien te llama. Carta a un joven que no sabe que es llamado / Relacionarse para compartir. El futuro de la Vida Consagrada / Virginidad y celibato, hoy. Por una sexualidad pascual / La alegría, sal de la vida cristiana.
Agli antipodi di un cristianesimo triste e repressivo, Cencini conduce il lettore alla riscoperta dell’autentica dimensione della gioia, vero sale della vita del credente.
Cencini, approfondendo alla luce della parola di Dio e sotto l’aspetto psicologico il tema della gioia, afferma che essa "non la si può collocare tra gli optional della vita e della testimonianza credente, o ritenerla dote di natura o questione di carattere, e nemmeno semplice accessorio estetico che facilita l’approccio e rende simpatico l’annunciatore". La gioia è questione di contenuto, di maturità e solidità interiore, di esperienza e sapienza di vita, per cui i cristiani, uomini della gioia, del sorriso e del buon umore, devono diventare apostoli di un nuovo apostolato umanistico, quello dell’ottimismo cristiano, che nasce dalla speranza certa.
L'Autore
Amedeo Cencini, sacerdote, è docente dei corsi di “Formazione permanente” e di “Problematiche psicologiche della vita sacerdotale e religiosa” all’Università Salesiana e di “Accompagnamento personale: aspetti teorici e pratici” al corso dei Formatori Vocazionali; presso la stessa università insegna “Libertà e maturità affettiva nel celibato consacrato” alla Scuola di teologia e diritto, organizzata dalla Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo la trilogia sul celibato sacerdotale e religioso (Per amore, Con amore, Nell’amore, Dehoniane, 1994-1996- 2001) e la trilogia sulla vita comune (Com’è bello stare insieme, Come rugiada dell’Ermon, Come olio profumato, Paoline Editoriale Libri, 1996- 1999). Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato Vita consacrata. Itinerario formativo lungo la via di Emmaus (1994, 2003); Come fuoco che divampa. Il consacrato aperto al dono dello Spirito (1998); Il respiro della vita. La grazia della formazione permanente (2002, 2003).
Oggi più che mai è indispensabile orientare al Bene i sensi e la sensibilità che sono le vie che abbiamo a disposizione per percepire la realtà che ci circonda: dal suo aspetto più semplice fino a giungere a Dio. Eppure è straordinaria la superficialità e disattenzione con cui gestiamo risorse così preziose, al punto da non accorgerci che le stiamo perdendo: i nostri sensi sono come oscurati e smorti, e noi sempre più insensibili, indifferenti, tristemente realisti e sbadatamente sedotti dal nulla. In questo volume Cencini ci spiega come sia possibile il recupero pieno dei doni-possibilità che il Creatore ha fatto all'uomo sul piano fisico, morale, religioso-spirituale, affinché l'uomo sia veramente uomo.
Da anni l'autore sviluppa un interessante modello di ricerca interdisciplinare - psicologica, spirituale e teologica - in vista di uno sviluppo integrale della vita consacrata. Se la scelta della vita celibataria è fatta Per amore (prima parte) e va interpretata e manifestata Con amore (seconda parte), tutta l'esistenza del celibe va vissuta Nell'amore (terza parte). Il testo raccoglie in un unico volume la trilogia già pubblicata, con grande fortuna editoriale, in tre volumi separati.
Sommario
Ringraziamenti. Prefazione. Introduzione. Avvertenza. I. IL CELIBATO OGGI: ANALISI DELLA SITUAZIONE (CANTUS FIRMUS O… INFIRMUS?). 1. La polifonia della vita. 2. Il celibato tra passato e presente. 3. Formazione al celibato oggi. 4. Deformazione del celibato oggi. 5. Il vero problema. II APPROCCIO INTERDISCIPLINARE E MEDIATORE INTRAPSICHICO. 1. Il metodo. 2. Approccio biblico-teologico. 3. Approccio filosofico. 4. Approccio psicologico. 5. Dall'interazione dialogante al mediatore intrapsichico. III. RELAZIONI OGGETTUALI TOTALI E CELIBATO PER IL REGNO. 1. Le unità di base. 2. Amare Dio e come Dio. 3. A immagine del Figlio. 4. Con il cuore del Padre. 5. Nella libertà dello Spirito. IV. LE STAGIONI DELLA VITA CELIBE. 1. Leggi e criteri di sviluppo. 2. Amore giovane: desiderio che nasce. 3. Amore adulto: desiderio combattuto. 4. Amore maturo: desiderio liberato. 5. Amore «fino alla fine»: desiderio realizzato. Conclusione. Bibliografia.
Note sull'autore
AMEDEO CENCINI è sacerdote e religioso canossiano. Ha conseguito la licenza in scienze dell'educazione all'Università Salesiana, e il dottorato in psicologia all'Università Gregoriana; si è poi specializzato in psicoterapia all'Istituto superiore di psicoterapia analitica. Attualmente è maestro dei chierici del suo istituto e docente di pastorale vocazionale e formazione al discernimento all'Università Salesiana, nonché di psicologia applicata al corso dei formatori presso la stessa università e l'Università Gregoriana. Insegna al corso di teologia e diritto organizzato dalla Congregazione per la vita consacrata. Dal 1995 è consultore della Congregazione per la vita consacrata e le società di vita apostolica. Presso le EDB dirige, con A. Manenti, la collana «Psicologia e formazione» e ha pubblicato: Vocazioni, dalla nostalgia alla profezia. L'animazione vocazionale alla prova del rinnovamento (²1992); Amerai il Signore Dio tuo. Psicologia dell'incontro con Dio (132009); Psicologia e formazione. Strutture e dinamismi, in collaborazione con A. Manenti (142010); Vivere riconciliati. Aspetti psicologici (142009); la trilogia Per amore (42001), Con amore (²2004), Nell'amore (42006); I sentimenti del Figlio. Il cammino formativo nella vocazione presbiterale e consacrata (52005); Fraternità in cammino. Verso l'alterità (²2002); Dalla relazione alla condivisione. Verso il futuro… (2002); Verginità e celibato oggi. Per una sessualità pasquale (²2006); L'ora di Dio. La crisi nella vita credente (2010); Formazione Permanente: ci crediamo davvero? (2011). Ha pubblicato inoltre: Vita consacrata. Itinerario formativo lungo la via di Emmaus, San Paolo, Cinisello Balsamo ²1994; una trilogia sulla vita comune: Com'è bello stare insieme, Paoline, Milano 1996; Come rugiada dell'Ermon, Paoline, Milano 1998; Come olio profumato, Paoline, Milano 1999. Tutti libri già tradotti in più lingue.
«Mi sono reso sempre più conto, nei vari contatti col mondo presbiterale e consacrato, anche fuori d'Italia, di quanto l'idea di formazione permanente fosse e sia ancora piuttosto vaga e nebulosa, povera e ambigua, parziale e superficiale, più legata alla sociologia che alla teologia.... Ecco forse perché la cosa stenta a decollare e divenire prassi abituale e universale, per quanto se ne parli» (dall'Introduzione).
Le pagine del volume espongono il vero senso della formazione permanente, la sua ragion d'essere e la funzione essenziale. Per rendere la vita dei presbiteri e dei consacrati sempre più ricca e matura.
Sommario
Prefazione (F. Lambiasi). Introduzione. I. VERSO UNA CULTURA DELLA FORMAZIONE PERMANENTE. 1. Cultura. 2. Oggi non esiste una cultura della FP. 3. Formazione. II. MENTALITÀ. 1. Tesi (e antitesi). 2. Come una sintesi. III. SENSIBILITÀ. 1. Docibilitas. 2. Ruolo della formazione iniziale. IV. PRASSI. 1. Le due anime della formazione continua: FP ordinaria e straordinaria. 2. Dalla FP straordinaria alla FP ordinaria (e ritorno). 3. Alcune indicazioni operative. 4. Un'esperienza concreta. 5. La commissione per la FP. Conclusione.
Questo libro propone una via per superare la crisi vocazionale e l’ossessione dei numeri: costruire una cultura vocazionale. Cultura come mentalità, sensibilità e prassi vocazionale, cui corrispondono nuova teologia, nuova spiritualità e nuova pastorale delle vocazioni.
L’autore parte da una considerazione circa il significato della cultura e del «fare cultura» in generale, per poi definire più precisamente cosa voglia dire cultura della vocazione, e scoprire – all’interno dei suoi elementi costitutivi – il compito non solo della teologia della vocazione, ma anche di una spiritualità vocazionale nonché di una pastorale delle vocazioni.
In sintesi: costruire cultura vocazionale è la migliore risposta alla frustrazione vocazionale tipica dei giorni nostri, perché è risposta modesta e discreta, ma volonterosa e fattiva, che lavora sui tempi lunghi ma giunge al cuore, soprattutto perché è risposta possibile all’uomo, ma tutta costruita sulla logica dell’impossibile possibilità di Dio.
«A quel livello davvero i numeri non contano. E il seminatore è ancora più libero di spargere ovunque e comunque il seme della vocazione. Che ora è il più piccolo, ma diverrà grande!»
Punti forti
Il nome dell’autore è molto conosciuto a livello nazionale e internazionale, tornato adesso a occuparsi di una problematica attuale: tutti si interrogano su come affrontare il problema della mancanza di vocazioni.
Destinatari
Animatori vocazionali e di pastorale giovanile, formatori, ma anche quanti si occupano di accompagnamento e di direzione spirituale.
Autore
Amedeo Cencini, religioso canossiano, è formatore, insegnante alla Pontificia Università Salesiana a Roma e allo Studio Teologico S. Zeno diVerona,e psicoterapeuta.Autore di numerose pubblicazioni per altre case editrici, per Paoline Editoriale Libri, oltre a sette testi in questa collana, ne ha pubblicato altri nella collana Animatori di pastorale giovanile e vocazionale e per le collane Religiosi 2000, Sentinelle di frontiera e Figli in cielo. Specializzato in psicoterapia analitica, svolge attività di consulenza, di relatore su tematiche legate all’ambito formativo e di insegnamento in Italia e all’estero. Dal 1995 è consultore della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica.
Su subtítulo es: Libertad y madurez afectiva en el celibato consagrado. «Obra valiente, actual, documentada, serena y objetiva en los juicios, comprometida y comprometedora» (Bruno Forte).
1. Análisis de la situación del celibato hoy; 2. Aproximación interdisciplinar e intrapsíquica; 3) Relaciones objetuales totales y celibato por el reino; 4. Las etapas de la vida célibe. «Obra valiente, actual, documentada, serena y objetiva en los juicios, comprometida y comprometedora» (Bruno Forte)
ENGLISH
"By Love, With Love, In Love"
Its subtitle is telling: Freedom and Affective Maturity in Consecrated Celibacy. It is a daring, up-to-date, well-informed, and objective work in its judgments.
La persona humana tiene necesidad de saber quién es; no puede vivir si no descubre qué sentido tiene su vivir; está en juego su felicidad si no reconoce su propia dignidad. Por esto podemos afirmar que estamos continuamente a la búsqueda de nuestro yo, una búsqueda a veces inconsciente, a menudo fatigosa y aparentemente contradictoria; en todo caso, nunca acabada…
La persona se busca, primero, a sí misma… y, si tiene el valor de descubrir su propia identidad, experimenta inmediatamente la necesidad de llevar aún más lejos su búsqueda… hacia ese Ser que es la fuente de su misma identidad. Si su deseo es ardiente y su búsqueda constante, Dios no puede sustraerse a ellos. Ha sido él mismo quien ha puesto en el corazón del hombre ese anhelo y esa constancia.
Si el hombre busca a su Dios en serio, no hay duda de que lo hallará, porque Dios mismo le saldrá al encuentro…
ENGLISH
"You Shall Love the Lord Your God. Psychology of the Encounter with God"
People look for themselves in the first place. If they have the courage to find their true selves, they experience the need to go on and search for the Being at the root of their identity. God himself will then come to meet them.
La vida consagrada en la Iglesia se ha distinguido siempre por su especial atención a la formación de sus miembros. Muchos sacerdotes, religiosos y religiosas realizan ahora esta tarea enfrentándose a muchos y grandes problemas, pero equipados con una esperanza más grande todavía.
En Los sentimientos del Hijo, el gran especialista y comunicador que es Cencini detecta y analiza estos problemas, pero también refuerza la esperanza. Señala la meta de una formación que defina la persona de cada uno en un contexto comunitario, y también el plan general en que se encuadra: el ambiente y el individuo, la persona y la comunidad, la naturaleza y la fe, la libertad y la obediencia.
Comunidad y ambiente formativo, ambiente externo e interno en la vida religiosa, madurez humana y formación en la memoria, dimensión espiritual y dinamismo de la fe, ser uno mismo y pasar de la identidad a la pertenencia, del descubrimiento a la liberación del yo para tener un corazón libre de trabas, constituyen las etapas de un itinerario que jamás se acaba y que hay que recorrer día tras día. Un itinerario cuyos riesgos e incertidumbres se señalan, pero donde también se trazan vías hacía el futuro.
ENGLISH
"The Feelings of the Son"
Cencini points out the goal of personal formation in a community context. He unfolds the general plan: atmosphere and individual, person and community, nature and faith, freedom and obedience.