Nella sesta edizione sono inseriti i rimedi che il nostro sistema offre a garanzia della Costituzione repubblicana in un quadro di rimedi più ampio offerto dal diritto sovranazionale a tutela di norme "sostanzialmente costituzionali". Il focus dell'attenzione resta limitato prevalentemente alla giustizia dell'Unione europea e della Convenzione sovranazionale dei diritti dell'uomo. Le considerazioni sui modi di accesso e di funzionamento delle giurisdizioni sovranazionali non mancano ma risultano ancora incidentali e frammentarie; mentre il corso conserva una sua aspirazione alla completezza solo per la giustizia costituzionale italiana. Sono stati invece messi a fuoco, con intenzioni di maggior approfondimento, i rapporti (in entrata ed in uscita) fra la giustizia costituzionale italiana e quella sovranazionale. Resta la distinzione fra corpo normale e corpo piccolo nella grafica del lavoro, che ne sottolinea la varia destinazione: agli studenti, agli operatori giuridici, agli studiosi. Al termine è inserita una bibliografia generale, cui si richiamano le citazioni effettuate, in via estremamente sintetica, nel corso della trattazione. Al termine di ogni capitolo è inserita una bibliografia particolare che comprende opere non dedicate specificamente alla giustizia costituzionale, peraltro, di utile consultazione. Il lavoro è aggiornato a luglio 2012.
L'eguaglianza giuridica è un istituto che connota una civiltà, una forma di Stato, un'intera epoca storica. È un concetto sfuggente che in parte si sovrappone e in parte si differenzia da una nebulosa di concetti a lui vicini, come quello di "giustizia". Il volume, firmato da Augusto Cerri, ordinario di Diritto Costituzionale, offre un saggio introduttivo e un piccolo dizionario di voci enciclopediche inerenti al tema, di interesse generale, dell'uguaglianza.
Argomenti trattati: Il concetto di fonte del diritto; La costituzione; I criteri di soluzione delle antinomie.