Il volume, curato da A. Chiodi, raccoglie le testimonianze di personaggi molto noti e altrettanto autorevoli in campo culturale ed ecclesiale che tracciano un ritratto di Mazzolari molto ricco di sfaccettature. Ne emerge un documento significativo che sottolinea il contributo che questo prete appassionato ha offerto alla Chiesa e alla società italiana del Novecento sui temi della radicalità evangelica, della pace, della giustizia e del dialogo. Gli interventi sono di: E. Balducci - L. Bedeschi - C. Bellò - A. Bergamaschi - C. Bo - G. Campanini - L. Capovilla - A. Chiodi - N. Fabbretti - G. Lercaro - M. Martinazzoli - G. Miccoli - D. M. Turoldo - U. Vivarelli.
La vita e l'opera di don Primo Mazzolari impongono, a quarant'anni dalla morte, con la forza inalterata della testimonianza, dell'esempio, dell'ispirazione profetica e della guida al cammino del cristiano sulle strade del mondo. L'opera del parroco di Bozzolo (1890-1959) si iscrive così nel perenne invito al rinnovamento ecclesiale, e all'ostinata fiducia nel "volto inconfondibile della rivoluzione cristiana".