Il volume costituisce un profilo dell’italiano di oggi, tracciato ai vari livelli di analisi linguistica, dalla fonetica e fonologia alla morfologia flessiva e lessicale, dalla sintassi al lessico, compresa l’onomastica. Sono affrontati, fra l’altro, diversi aspetti di carattere variazionale, con capitoli dedicati al parlato, allo scritto, al trasmesso dei vecchi e nuovi media, e con approfondimenti sui dialetti, sulle varietà regionali e sulla lingua dei semicolti. Un’importante funzione di raccordo è svolta dal capitolo sulla testualità. Assai ricco il corredo degli esercizi.
Come si è formato e come si è sviluppato l’italiano? Attraverso quali stadi è avvenuto il mutamento linguistico in seguito al quale il latino si è trasformato nella nostra lingua? Il libro, in una nuova edizione aggiornata e arricchita di cartine geolinguistiche, risponde a queste domande descrivendo l’evoluzione dal latino classico al fiorentino trecentesco, che costituisce la base dell’italiano letterario e poi dell’italiano di oggi. La trattazione, condotta a tutti i livelli di analisi linguistica (fonetica, morfologia, sintassi, lessico), comprende riferimenti anche alle altre aree dialettali e offre al lettore un profilo sintetico, chiaro ed efficace di grammatica storica dell’italiano.
'La lectio magistralis di Paolo D'Achille, tenutasi il 5 settembre del 2018 al Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia nell'ambito delle attività della Scuola estiva di Glottologia e Linguistica della Società Italiana di Glottologia, riprende e amplia un saggio dello studioso dal titolo "L'italiano per Pasolini, Pasolini per l'italiano". D'Achille, dopo aver presentato un quadro chiaro ed esaustivo della querelle suscitata da due testi pasoliniani, le "Nuove questioni linguistiche" del 1964 e "Volgar'eloquio" del 1975, espone e discute le tesi linguistiche di Pasolini, evidenziando come in esse fossero contenute brillanti intuizioni su quello che in seguito sarebbe stato lo sviluppo della lingua italiana, e come anche molti degli studiosi che in principio non avevano riconosciuto validità alle idee pasoliniane, successivamente abbiano ripreso, seppur non esplicitamente, alcune di quelle idee. Infine, l'autore mette in luce l'apporto di Pasolini al lessico dell'italiano contemporaneo.
Il profilo intende presentare l'italiano di oggi ai vari livelli di analisi linguistica, dalla fonetica e fonologia alla morfologia flessiva e lessicale, dalla sintassi al lessico. Sono affrontati, fra l'altro, diversi aspetti di carattere variazionale particolarmente significativi, con capitoli dedicati al parlato, allo scritto, al trasmesso, e con approfondimenti sul linguaggio giovanile, sulle varietà regionali e sulla lingua dei semicolti. La nuova edizione è integrata da una ricca serie di esercizi.
Indice: Premessa. - I. La lingua italiana oggi. - II. Onomastica. - III. Lessico. - IV. Fonetica e fonologia. - V. Morfologia flessiva. - VI. Morfologia lessicale. - VII. Sintassi. - VIII. Le varietà parlate. - IX. Le varietà scritte. - X. Le varietà trasmesse. - Conclusioni. - Quadri. - Bibliografia. - Chiave degli esercizi. - Indice analitico.
Paolo D'Achille è professore ordinario di Linguistica italiana nell'Università di Roma Tre. Ha pubblicato fra l'altro "L'italiano dei semicolti" nella "Storia della lingua italiana" a cura di L. Serianni e P. Trifone (Einaudi, 1994) e "Breve grammatica storica dell'italiano" (Carocci, II ed. 2004). Ha inoltre curato "Generi, architetture e forme testuali" (Cesati, 2004).
Il volume intende presentare l'italiano di oggi ai vari livelli di analisi linguistica, dalla fonetica e fonologia alla morfologia flessiva e lessicale, dalla sintassi al lessico. Sono affrontati, fra l'altro, alcuni aspetti di carattere variazionale particolarmente significativi, con capitoli dedicati al parlato, allo scritto, al trasmesso, e con approfondimenti sul linguaggio giovanile, sulle varietà regionali e sulla lingua dei semicolti. Per ogni livello d'analisi sono messi in rilievo tanto gli aspetti strutturali quanto le "linee di tendenza", vale a dire le possibili evoluzioni dell'attuale sistema.
Come si è evoluta nel tempo la nostra lingua? Attraverso quali stadi si è passati dal latino all'italiano? Questo libro descrive a tutti i livelli dell'analisi linguistica l'evoluzione dal latino al fiorentino trecentesco, che costituisce la base dell'italiano letterario e quindi dell'italiano tout court, offrendo un sintetico ma efficace profilo storico e geolinguistico della nostra lingua.