In questo libro sulla "grande metamorfosi", Dahlke parla per la prima volta apertamente della questione decisiva per noi esseri umani: la personale sopravvivenza alla morte. La sua pluriennale attività di medico e una profonda conoscenza dell'anima umana gli hanno permesso di fare molte esperienze che, insieme a una ricerca intensiva, lo hanno condotto a questa ferma convinzione: ognuno di noi sopravviverà come individuo dopo essersi liberato del proprio involucro fisico. Una chiave importante per la comprensione della vita dopo la morte e un'opera fondamentale per capire i principi spirituali del morire.
Diversamente dal soggetto aggressivo, che scarica la frustrazione all'esterno, il depresso la tiene tutta per sé. Si ritrae al proprio interno, si nasconde, non vuole avere nulla a che fare con il resto del mondo e, di conseguenza, riceve anche molta meno attenzione. In questo libro il famoso medico e terapeuta Rüdiger Dahlke analizza la psicodinamica della depressione, che in ultima analisi risulta seguire uno schema semplice: quello di una discrepanza tra le aspettative individuali e la realtà percepita soggettivamente dall'interessato. Quello che il depresso considera il significato, lo scopo della sua vita, va perduto, o comunque non si realizza. Dahlke si propone di illustrare i fattori individuali e collettivi che portano a ritirarsi nello stato depressivo, a renderli evidenti ai diretti interessati. Solo liberando dall'ombra desideri e progetti frustrati è possibile indirizzare la vita in una direzione più corretta. Il volume contiene una serie di esercizi pratici in grado di aiutare a liberare le energie vitali bloccate e a riconquistare sicurezza.
Nella nostra epoca che vive di corsa, si dorme sempre meno e sempre peggio. Ma dormire non significa solo rigenerarsi: dormire è uno dei piaceri della vita. Rüdiger Dahlke spiega come ci si può prendere cura del proprio sonno e goderne come della più grande fonte naturale di energia. Anche, anzi soprattutto, prima di arrivare a soffrire di disturbi del sonno. Nel sonno è racchiusa per tutti noi una grande opportunità: riconoscerla e coglierla significa ottenere più salute e più equilibrio.
Il digiuno non è soltanto un metodo terapeutico per trattare problemi di salute, ma è anche un modo eccezionale per migliorare l'umore complessivo e riprendere il controllo della propria esistenza. Un antico e semplice motore di sviluppo, non solo perché il corpo sottoposto a digiuno secerne una maggiore quantità di ormone della crescita, ma anche perché chi simbolicamente 'lascia andare' attraverso l'intestino crasso i resti di cose vecchie e superate, troverà molto più facile liberarsi anche di ciò che di vecchio e superfluo serbava nell'inconscio. In questo libro, grazie ai consigli orientati sulle necessità dell'uomo di oggi, il digiuno diventa una ricetta assolutamente moderna su basi antiche.
Già Ippocrate, il padre della medicina scientifica, aveva parlato dei "pilastri della salute", cioè il movimento, l'alimentazione, il rilassamento, la coscienza e la responsabilità nei confronti dell'ambiente. Ognuno di questi pilastri permette di migliorare la qualità della vita e tutti insieme producono l'effetto della salute "contagiosa". Con le sue numerose immagini, i molti esercizi - dai più facili ai più impegnativi - ed una gran quantità di incoraggiementi e consigli, questo libro rappresenta una guida per una vita su basi più sane.
L'autore esamina gli aspetti neurologici di malattie quali la sclerosi multipla, l'epilessia, il morbo di Parkinson e quello di Alzheimer, le disfunzioni della tiroide, i problemi della colonna vertebrale e delle articolazioni, i disturbi della prostata, i diversi tipi di herpes e altre affezioni apparentemente banali, come la perdita dei capelli, la micosi dei piedi, le verruche e numerosi altri. Anche il problema del cancro viene di nuovo affrontato e approfondito, con particolare attenzione al tumore al seno, oggi assai frequente. Nella parte finale l'Autore si occupa delle malattie della vecchiaia, sempre più comuni ai nostri giorni.