Un’accurata ricognizione della bibliografia italiana del beato Álvaro del Portillo, includendo anche testi di non facile reperibilità per il vasto pubblico, ha consentito a Gabriele Della Balda di articolare questa antologia che permette di ricostruire il ricco pensiero del primo successore di san Josemaría Escrivá alla guida dell’Opus Dei, su temi qualificanti come la chiamata universale alla santità, la santificazione delle realtà temporali, il laicato, il lavoro, la vita familiare, l’apostolato. È un mosaico di 928 citazioni che spazia dalla teologia alla spiritualità, all’ascetica, al diritto. L’antologia, leggibile per arricchimento culturale e catechetico, offre anche spunti per la preghiera personale. I 22 capitoli comprendono 928 punti: il numero vuol essere un omaggio all’anno di fondazione dell’Opus Dei (2 ottobre 1928).
Nella Prefazione il card. Julián Herranz illustra il servizio ecclesiale del beato Álvaro del Portillo durante la preparazione e lo svolgimento del Concilio Vaticano II.
"Mons. Álvaro del Portillo (1914-1994) è stato per quarant'anni il più stretto collaboratore di san Josemaría Escrivá, ed è stato il suo primo successore alla guida dell'Opus Dei. Questa intervista, uscita in prima edizione alla vigilia della beatificazione del fondatore, raccoglie la testimonianza non di un biografo meramente professionale, pur scrupoloso, bensì di un figlio spirituale che ha assimilato il messaggio e lo stile di vita del Padre, collaudandoli in prima persona. Mons. del Portillo ha registrato episodi, espressioni, gesti del fondatore non semplicemente da cronista o da storico, ma con l'affetto indelebile con cui, per fare un esempio alto, san Giovanni ha memorizzato perfino l'ora del suo primo incontro con Gesù ("Erano le quattro del pomeriggio", Gv 1,39). Da queste pagine emerge non solo la santità di san Josemaría, ma anche di colui che con tanta efficacia e con tanto affetto ha conservato memorie e documenti così dettagliati perché consapevole di dover rendere un servizio non solo ai membri dell'Opus Dei attuali e futuri, ma anche a tutti coloro che dagli esempi dei santi traggono linfa per la loro vita di fede. Alla vigilia della beatificazione di mons. Alvaro del Portillo, annunciata per il 27 settembre 2014, si può ben dire che questa intervista è la biografia di un santo, scritta da un santo." (Cesare Cavalleri)
Una exquisita selección de textos extraídos de los escritos y la predicación del primer sucesor de San Josemaría.
Son palabras que ayudan a dialogar con el Señor en oración sencilla
y confiada. Siguiendo las enseñanzas de san Josemaría,
el autor ilustra la llamada a santificarse en la vida ordinaria,
que Jesucristo dirigió a todos los hombres sin
excepción.
Este libro recoge textos de carácter espiritual escritos o pronunciados por monseñor Álvaro del Portillo, especialmente durante sus años al frente del Opus Dei. En el curso de casi cuatro lustros, pronunció numerosas homilías y discursos, escribió 176 cartas pastorales y mantuvo centenares de conversaciones sobre temas de vida espiritual en reuniones con millares de personas, en Roma y durante sus viajes pastorales por el mundo.
Monseñor del Portillo es bien conocido por sus estudios teológicocanónicos sobre la función de los laicos y el ministerio de los sacerdotes en la Iglesia. Estas páginas muestran un aspecto —el de autor espiritual— más desconocido. Una vez que la Iglesia aprobó sus escritos, examinados con ocasión de la apertura de la causa de canonización, y tras haber reconocido oficialmente la heroicidad de sus virtudes, parecía justo poner al alcance del público esta faceta de don Álvaro.
La dottrina ecclesiologica sul Popolo di Dio e la chiamata universale alla santità sono i due pilastri su cui poggiano le nozioni di «consacrazione» e di «missione» del sacerdote: «uomo di Dio» perché scelto da Dio, e uomo da Dio stesso inviato agli uomini. Da qui scaturiscono la ragion d’essere e il ruolo del sacerdote nella Chiesa. Questo volume, apparso in prima edizione all’indomani del Concilio Vaticano II, è ormai un classico: anche perché dimostra, con la semplicità delle grandi opere, che il rigore scientifico e dottrinale può e deve andare strettamente unito alla profondità ascetica. «Il presente libro», scrive mons. Javier Echevarría, prelato dell’Opus Dei, nella Prefazione, «è stato tradotto nelle principali lingue e ha avuto diverse edizioni. Il passare degli anni non ne ha diminuito l’attualità, proprio perché l’insegnamento conciliare sui presbiteri è ancora da meditare e, in buona parte, da tradurre in pratica. Direi, anzi, che l’attualità si è accresciuta. Infatti, la celebrazione dell’Anno sacerdotale, indetto da Benedetto XVI in occasione del 150° anniversario di san Giovanni Maria Vianney, Curato d’Ars, rende ancora più urgente l’approfondimento degli insegnamenti conciliari sul sacerdozio ministeriale».
Mons. Álvaro del Portillo è stato Segretario della Commissione che nel Concilio Vaticano II ha elaborato il Decreto sui presbiteri, nonché perito in altre Commissioni conciliari. Nato a Madrid l’11 marzo 1914, mons. del Portillo per oltre quarant’anni è stato il più stretto collaboratore di san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei, al quale è succeduto nel 1975. Contestualmente all’erezione dell’Opera in Prelatura personale (28 novembre 1982), Giovanni Paolo II lo nominò prelato dell’Opus Dei, e il 6 gennaio 1991 gli conferì l’ordinazione episcopale. Mons. del Portillo era ingegnere civile, dottore in Filosofia e in Diritto canonico. Tra i suoi scritti scientifici e pastorali va ricordato in particolare il volume Laici e fedeli nella Chiesa (Edizioni Ares, 1969), punto di riferimento obbligato negli studi teologici e giuridici sulla condizione dei laici nella Chiesa. Nell’Intervista sul fondatore dell’Opus Dei (Edizioni Ares, 1992), egli ha tracciato un indimenticabile profilo di san Josemaría.
Mons Álvaro del Portillo è morto all’alba del 23 marzo 1994, poche ore dopo il ritorno da un pellegrinaggio in Terra Santa. Giovanni Paolo II si recò a pregare dinanzi alle sue spoglie che ora riposano nella cripta della chiesa prelatizia dell’Opus Dei, in viale Bruno Buozzi, 75, a Roma. La fase diocesana della causa di canonizzazione di mons. Álvaro del Portillo si è conclusa a Roma il 26 giugno 2008.
ÍNDICE: Capítulo I: La significación teológica y jurídica del fiel Capítulo II: Los derechos de los fieles en el ordenamiento canónico Capítulo III: Bases para el estatuto jurídico común de todos los fieles Capítulo IV: La noción jurídica del laico Capítulo VI: El derecho canónico y los no bautizados