Il Manuale di diritto amministrativo illustra l'evoluzione del diritto amministrativo, collocandolo nel contesto europeo e globale; ne esamina i principi e le regole generali; offre un ampio quadro delle attività amministrative, da quelle di tipo autoritativo ai contratti e ai servizi pubblici; discute le criticità relative alle norme vigenti e alla loro applicazione. Il Manuale è, innanzitutto, rivolto agli studenti universitari ed è perciò dotato di approfondimenti tematici in appositi riquadri. Per la sua impostazione sistematica, per l'attenzione ai problemi di ordine pratico e teorico e per l'attualità della trattazione (aggiornata alla fine del 2021), il Manuale fornisce un supporto anche a quanti desiderano approfondire lo studio del diritto amministrativo in vista dei concorsi pubblici.
La tesi del volume è che non solo l'Unione Europea non è uno stato, sia pure in fieri, o un'organizzazione internazionale, ma non può essere considerata neppure un ordinamento sui generis. Si tratta, piuttosto, di un ordinamento pubblico composito, al quale non si applicano gli istituti e le categorie teoriche proprie degli ordinamenti statali e internazionali. Il libro, un saggio giuridico che entra nel vivo del dibattito in corso tra sociologi, politologi e giuristi, analizza quindi l'Unione Europea in relazione ad altri ordinamenti pubblici compositi.