Cipro: Barnaba, il cui nome vero è Giuseppe, secondo gli Atti degli Apostoli, è nativo dell'isola di Cipro. Gerusalemme: Barnaba è un levita che diviene membro della primitiva comunità cristiana, tenuto in grande considerazione dagli apostoli e stimato da tutti. Egli diventa il garante di Paolo di Tarso appena convertito a Cristo e lo introduce, in forza della sua autorità, come uomo dello Spirito a Gerusalemme. Antiochia di Siria (oggi in Turchia): Barnaba è inviato ad Antiochia di Siria, dove introduce Paolo alla predicazione itinerante; tra il 46 e il 49, intraprende insieme a lui un lungo itinerario di evangelizzazione. Barnaba e Paolo partecipano al "Concilio di Gerusalemme", portando la gioiosa testimonianza delle numerose e straordinarie conversioni tra i pagani. Dopo un periodo ad Antiochia, le strade dei due apostoli si dividono. Secondo alcuni testi apocrifi, Barnaba viaggia con il cugino Giovanni Marco in Egitto e in Italia, prima di fare ritorno a Cipro. Salamina (Cipro): Si stabilisce a Salamina dove, a causa della sua predicazione e della fedeltà al vangelo, viene catturato, torturato atrocemente e lapidato dai Giudei. II giorno del martirio, secondo la tradizione, sarebbe avvenuto l'11 giugno dell'anno 61, data in cui ancora oggi l'apostolo è festeggiato.