Il "prete buono, umile, con una grande santità" Giovanni XXIII e il "grande missionario" Giovanni Paolo II, proclamati santi il 27 aprile 2014, di cui sono stati riconosciuti il "servizio alla pace tra le nazioni" e la "mite fermezza" nel promuovere un"'autentica dignità dell'uomo", sono tra le figure che hanno orientato in maniera decisiva l'impegno per la pace di papa Francesco. Attraverso discorsi, documenti, testimonianze e un'intervista esclusiva al cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, i vaticanisti Nina Fabrizio e Fausto Gasparroni ripercorrono i più importanti momenti storici in cui i tre pontefici si sono battuti contro i conflitti esplosi nel mondo dal dopoguerra a oggi: dall'enciclica Pacem in Terris di Roncalli nel pieno della Guerra fredda agli interventi di Wojtyla per la pace nei Balcani, fino all'appello di Bergoglio contro l'intervento armato in Siria, gli autori ci permettono di osservare da una prospettiva inedita l'impegno dei tre papi per costruire rapporti tra le nazioni basati sul dialogo e l'amore reciproco e portano alla luce le radici di quella "Chiesa di pace" che ha trovato ulteriore compimento nel pontificato di Francesco.