Il testo focalizza l'attenzione sulle nuove funzioni educative che l'odierno sistema formativo prospetta. La scuola dell'autonomia, in particolare, non può non guardare ad un nuovo ruolo: il docente coordinatore-tutor.
Il testo vuole offrire una guida per affrontare la prova orale che il candidato dovrà sostenere per il Concorso a Cattedra di personale docente nelle scuole: non dice "come fare la lezione", che è una prerogativa che sta tutta nella libertà del docente, ma come la "si prepara". Si vuole fornire una sorta di "cassetta degli attrezzi", dalla quale il candidato potrà attingere indicazioni e suggerimenti. Sono scanditi passaggi necessari per consentire al futuro insegnante di affrontare la prova con una preparazione che attinga ad alcune focalizzazioni utili alla performance didattica.
Questo volume muove dell'analisi di un modello di vita nel disimpegno per arrivare a prospettare la vita come incontro nel senso di conrealizzazione che parte del riconoscimento della differenza come valore. Da questo approccio nasce la proposta di strutturare una pedagogia dell'incontro che, diversamente dalla pedagogia dell'accoglienza (che si limita all'assimilazione del diverso), stimoli il soggetto alla flessibilità, cioè non solo a ricevere ed accogliere ma anche a modificare se stesso per permettere il vero incontro con l'altro.