Che cosa sono e cosa contengono i vangeli apocrifi? Come e perché sono stati esclusi dal canone della Bibbia cristiana? Nei primi secoli del cristianesimo erano in circolazione diverse raccolte delle parole di Gesù, di cui certune erano trasmesse segretamente. Soltanto alcuni scritti, sopravvissuti a una lunga selezione e valutazione, si sono affermati, come espressione dell’ autentico messaggio di Gesù. Questo libro, che presenta e discute i più importanti vangeli apocrifi, ricostruisce gli ambienti di origine della tradizione e fa luce sul difficile processo di elaborazione della memoria di ciò che Gesù aveva detto e fatto.
Claudio Gianotto insegna Storia del cristianesimo e Storia delle origini cristiane nell’Università di Torino. Per il Mulino ha pubblicato «Giacomo, fratello di Gesù» (2013) e, in questa stessa collana, «Pietro. Il primo degli apostoli» (2018).
Figura chiave del cristianesimo nascente, Pietro è il primo ad aver visto Gesù risorto: un evento che fonda la sua autorità e fa di lui una delle «colonne» della comunità di Gerusalemme. Personaggio dai forti contrasti, unisce alla determinazione e alla responsabilità del capo la fragilità dell’uomo, che nel momento della difficoltà non esita a rinnegare il Maestro. Il suo martirio, avvenuto probabilmente a Roma sotto Nerone, lo ha indissolubilmente collegato a quella città, stabilendo - non senza dolorose fratture - il primato romano nella compagine delle chiese cristiane.
Claudio Gianotto Insegna Storia del cristianesimo e Storia delle origini cristiane nell’Università di Torino. Tra le sue pubblicazioni «Ebrei credenti in Gesù» (Edizioni Paoline, 2012); per il Mulino, «I vangeli apocrifi» (2009) e «Giacomo, fratello di Gesù» (2013).
Che cosa significa precisamente studiare Gesù di Nazaret e il suo movimento secondo una prospettiva storica? La storia è una via efficace per comprendere uno dei personaggi più affascinanti e influenti di tutti i tempi? Cosa ci si può attendere dallo studio storico della figura di Gesù? Qual è il rapporto tra fede e storia? Questi gli interrogativi ai quali il volume intende dare una risposta. Le voci di alcuni dei migliori specialisti del settore si alternano a presentare un'esposizione documentata e sintetica dei risultati della ricerca su Gesù, attraverso l'analisi delle fonti, spiegando i termini del dibattito in corso in Italia e difendendo con passione e rigore le ragioni del metodo storico.
Giacomo, fratello di Gesù, svolse un ruolo importante all'interno della primitiva comunità di Gerusalemme e contribuì in modo decisivo ad orientare i primi sviluppi del movimento dei seguaci di Gesù. La sua figura però rappresentando la linea dei cristiani di origine giudaica, destinata ad estinguersi o ad assimilarsi ad altri orientamenti di maggiore successo - fu presto oscurata da altri personaggi delle origini, come Pietro e Paolo, che lo superarono per notorietà ed autorità. In questo libro - basato su una lettura attenta del Nuovo Testamento e dei Vangeli apocrifi - si racconta una vicenda appassionante, che pone una serie di interrogativi sulla vita di Gesù, su chi potesse essere il suo vero erede, sui suoi familiari, fratelli e sorelle. Questa storia aiuta a far luce sulle concezioni, i valori, i problemi della primitiva comunità cristiana di Gerusalemme.
La definizione di una lista canonica di scritti e l’elaborazione di un sistema articolato di dogmi ha posto ai margini, se non condannato all’oblio, la produzione letteraria apocrifa che, lungi dell’essere veicolo di insegnamenti esoterici o proibiti, raccoglie le risposte di numerosi cristiani dei primi secoli che si interrogano su personaggi ed episodi della Bibbia, ma soprattutto si chiedono come esprimere nel loro linguaggio realtà nuove, come l’origine divina di Gesù.
L’intento del volume è di offrire una rassegna, con informazioni essenziali, sugli scritti non accolti nel canone dell’Antico e del Nuovo Testamento. Ci si preoccupa di mostrare non tanto il loro lato occulto, quanto piuttosto il tentativo di rispondere a seri quesiti biblici, teologici ed esistenziali. Una particolare attenzione è poi dedicata allo gnosticismo.
destinatari
Studenti, membri di gruppi biblici.
Gli autori Claudio Gianotto, professore ordinario di Storia del Cristianesimo presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Torino, è esperto di origini del cristianesimo e del Gesù storico. Ha pubblicato l’edizione italiana dello scritto gnostico La testimonianza veritiera (Paideia 1990) e la versione italiana dei due volumi sui Vangeli Apocrifi (Vangeli Apocrifi. I vol., San Paolo 2010 e Vangeli Apocrifi. II vol., di prossima pubblicazione) tradotti e commentati da A. Puig i Tàrrech. Aldo Magris è uno dei massimo conoscitori dello gnosticismo antico e docente ordinario presso l’Università degli Studi di Trieste. Insegna Filosofia Teoretica nella Facoltà di Scienze della Formazione. Esperto del mondo tardo- antico, ha approfondito le filosofie ellenistiche a contatto con il mondo giudaico, il pensiero di Plotino e i concetti di destino, provvidenza, predestinazione dal mondo antico al cristianesimo. Paolo Sacchi, già docente di Ebraico e Aramaico e di Filologia biblica all’Università di Torino, ha fondato la rivista Henoch e l’Associazione italiana per lo studio del Giudaismo. Autore di una fortunata Storia di Israele, ha approfondito vari aspetti del giudaismo antico, come l’apocalittica e i manoscritti di Qumran. Ha curato l’edizione degli Apocrifi dell’Antico Testamento.
Cosa sono e cosa contengono i vangeli apocrifi? Come e perché sono stati esclusi dal canone della Bibbia cristiana? Nei primi secoli del cristianesimo circolavano diverse raccolte delle parole di Gesù, ma solo alcune, sopravvissute ad un lungo processo di selezione e valutazione, si sono affermate, non senza contrasti, come espressione del suo autentico messaggio. Il volume, che presenta e discute i più importanti vangeli apocrifi, ricostruisce gli ambienti di origine della tradizione su Gesù, e fa luce sul difficile processo di elaborazione della memoria di ciò che Gesù aveva detto e fatto.