
In questo libro A. Grün fornisce gli spunti per celebrare in maniera più consapevole la Settimana santa. Offre degli input per strutturare la propria vita quotidiana in base ai temi più importanti dei riti e delle liturgie che la chiesa celebra nei giorni precedenti la Pasqua.
Descrizione
Una settimana che fa bene all’anima.
La settimana che precede la Pasqua serve a molte persone per fare una pausa e, ascoltando le grandi musiche della passione, sondare l’arcano della vita e il mistero della morte e della risurrezione.
Per ogni giorno della settimana, Anselm Grün ha raccolto un impulso tratto dal racconto della passione di Gesù, unendolo a esercizi spirituali, testi di ispirazione e a una preghiera. Queste pagine ci aiutano a rivolgere lo sguardo, con attenzione, alla nostra vita, con le sue paure e i suoi bisogni.
Un libro benefico, non soltanto per la Settimana santa.
l pastore e teologo evangelico Jörg Zink e il sacerdote e monaco cattolico Anselm Grün si sono seduti a un tavolo e hanno chiesto l’uno all’altro cosa effettivamente li unisce, quali differenze esistono tra di loro a causa dell’appartenenza a due diverse confessioni e che cosa, forse, potrebbe davvero dividerli. Ne è nato un dialogo vivace tra i due scrittori cristiani più influenti degli ultimi decenni, in Germania e ben oltre i suoi confini. Indica delle prospettive per una convivenza riuscita di tutti i cristiani fra di loro e con gli uomini di buona volontà.
«È scandaloso che, a cinquecento anni dalla Riforma, protestanti e cattolici continuino a vivere in chiese separate. Qui non ci importano le rivendicazioni e le ragioni degli uni o degli altri, ma l’amore per la chiesa una, universale, apostolica, quella chiesa di Cristo che è oltre la chiesa romana e quella luterana o riformata. Nutriamo la speranza che l’unità delle chiese sia possibile già oggi e non soltanto in un lontano futuro» (Anselm Grün).
L’arte della vita consiste nell’abbandonarsi al processo di trasformazione interiore dell’esistenza. In quest’arte ogni giorno possiamo esercitarci. Sono importanti il corpo e l’anima, i rapporti interpersonali, ma anche le domande sul senso della vita. Lo sguardo alla terza età si limita ad acuire gli interrogativi che, in realtà, valgono per l’intera esistenza.
La vita è adesso. E, in fondo, non viviamo per restare giovani, ma per diventare vecchi.
«Nell’espressione “diventare vecchi” è descritto qualcosa di importante, qualcosa di positivo: l’invecchiare è un movimento. C’è ancora qualcosa in divenire nell’essere umano. C’è qualcosa che cresce. Ogni persona ha bisogno di una sensibilità per ciò che può essere realizzato specificamente nella fase dell’esistenza che sta attraversando» (Anselm Grün).
I Padri del deserto si sforzavano di mostrare una strada verso una vita di successo. Ed erano in grado di farlo proprio perché avevano percorso essi stessi tale strada. Così potevano aiutare tutte le persone che si recavano da loro per trovare, nel disorientamento più totale in cui vivevano, un cammino percorribile verso l'amore misericordioso.
In questo piccolo libro spirituale, che può essere un dono gradito, Anselm Grün presenta la saggezza che nasce dal silenzio e dalla semplicità di una vita ritirata: la saggezza dei Padri del deserto.
No resulta raro observar cómo personas que han vivido gustosamente durante bastante tiempo su matrimonio o su vocación religiosa, al aproximarse a los cuarenta años, abandonan sus compromisos. Este hecho, que más de una vez nos ha sorprendido, es el que se estudia en este libro, invitando al lector al autoanálisis. No se trata pues de una lectura de distracción o de información sino de una radical confrontación. El lector ha de poner su propia vida sobre las páginas y rellenar con sus circunstancias y experiencias las alusiones que se va encontrando.
Extracto del Índice:
1/ La superación de la mitad de la vida en Johannes Tauler: Un giro en la vida: La crisis. La huida. Inhibición. Conocerse a sí mismo. Serenidad. El nacimiento de Dios.
2/ El problema de la mitad de la vida en C. G. Jung: Un enfoque psicológico: El proceso de la individuación. Problemas de la mitad de la vida.
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Anselm GRÜN, benedictino alemán, experimentado maestro espiritual, gran conocedor de la obra de Jung, anima retiros y Ejercicios Espirituales acompañando a personas y grupos en la búsqueda de Dios. Se dio a conocer entre el público de lengua española con este libro que fue el primero que se editó en castellano; a él le han seguido otros muchos, algunos de los cuales están publicados en esta misma colección.
Il Padre nostro è la preghiera più nota del cristianesimo e l’unica che lo stesso Gesù ha insegnato ai suoi discepoli. È recitata dai cristiani di quasi tutte le Chiese e confessioni, sia comunitariamente che individualmente.
Anselm Grün medita le parole del Padre nostro e comunica al lettore la sua personalissima esperienza di fede.
Egli illustra l’essenza della preghiera: una fondamentale fiducia in Dio, uno sguardo introspettivo e il contatto con il prossimo.
Il Padre nostro ci aiuta a scoprire e percorrere un compiuto cammino di fede.
Un libro per tutti coloro che cercano un nuovo approccio alla preghiera per viverla in modo più completo e intenso.
punti forti
La notorietà e l’autorevolezza dell’Autore.
L’importanza del tema della preghiera e in essa la centralità del Padre nostro.
destinatari
Pubblico ampio, specialmente gli estimatori di Grün.
autore
Anselm Grün, monaco benedettino, nato nel 1945 a Junkershausen, nella regione tedesca della Rhön, è priore amministratore dell’abbazia di Münsterschwarzach, nei pressi di Würzburg, in Baviera. Laureato in teologia, svolge un’intensa attività di assistenza psicospirituale. Da molti anni pubblica libri di spiritualità tradotti in tutta Europa che lo hanno reso uno degli scrittori cristiani di lingua tedesca più letti.
Se parliamo di gesti ci poniamo sul piano dell’esperienza corporea. Il corpo è un luogo decisivo per prendere contatto non solo con noi stessi e la nostra esperienza interiore, ma anche con Dio. Il corpo è un partner importante non solo sulla strada della nostra maturazione umana, ma anche nel nostro cammino spirituale. È un barometro infallibile della qualità della nostra relazione con Dio. Ed è uno strumento indispensabile per vivere importanti atteggiamenti di fede e migliorare la nostra esperienza di Dio nella preghiera.
Integrare nella preghiera il proprio corpo, con i suoi gesti e le sue possibilità espressive, è un’arte. Questo libro introduce alla molteplicità dei gesti dell’orante, specialmente in rapporto alla tradizione cristiana.
Dalla quarta di copertina:
Nella preghiera l’uomo cerca l’incontro con Dio. Trovare le parole adatte a pregare è però un’arte.
Un’arte è anche integrare nella preghiera il proprio corpo, con i suoi gesti e le sue possibilità espressive. I gesti del corpo ci mettono in contatto con la nostra esperienza interiore. Questo libro descrive la molteplicità dei gesti di preghiera, gesti che hanno alle spalle una lunga tradizione e specialmente l’esperienza dei monaci.
Innumerables personas anhelan la redención, la liberación de sus sentimientos de culpa, crisis de sentido, experiencias dolorosas o del miedo a la muerte. A todas estas situaciones difíciles da respuesta el mensaje cristiano de la redención por Jesucristo.
En este nuevo libro, Anselm Grün muestra cómo la acción liberadora de Dios en Jesucristo es inseparable de la indicación del camino que cada persona debe recorrer.
Una contribución importante a uno de los interrogantes religiosos de la Humanidad.