Este conjunto de estudios sobre la dimensión psicológica de la vocación quiere prestar un servicio a los catequistas, sacerdotes, religiosos y religiosas que se dedican a tareas de animación vocacional. Analiza el tema desde distintos ángulos aportando contenidos teóricos, propuestas pedagógicas concretas y ejemplos orientadores.
¿Cómo presentarle a un adolescente la vocación como don de Dios? ¿Cómo explicarle que ese don ha de cultivarlo a partir de su personalidad, con sus cualidades y limitaciones, virtudes y defectos? ¿Cómo situarle ante la vocación religiosa de una manera natural?
Il volume non intende proporsi come manuale esauriente di antropologia psicologica, filosofica o teologica, ma piuttosto invitare a pensare criticamente e a cercare di definire il compito educativo in relazione al processo di sviluppo, indicando una via che eviti le diverse forme possibili di riduzionismo psicologico "dal basso" o di riduzionismo filosofico, teologico, spirituale "dall'alto". Il volume è presentato in edizione riveduta e aggiornata.
Un efficace libro per meditare sui problemi dell'uomo di oggi. In questo nostro mondo dispersivo e confuso puo`essere importante riascoltare due domande fondamentali e coinvolgenti che dio rivolge, all'inizio del libro della genesi, all'uomo adamo: - adamo, dove sei?" e - diremmo noi - dove ti sei smarrito, dove hai nascosto la tua umanita, la tua dignita, rifiutando l'amicizia con il t uo signore, dove sei finito? E insieme: - dov'h il tuo frat ello/la tua sorella? Dove l'h ai ridotto, come lo hai trattato? Il suo volto e`ancora riconoscibile o e`stato cosi`sfigurato da non essere piu`se stes "
Pubblicata per la prima volta nel 1986 l’opera, ora completamente rivista e aggiornata dagli autori, conserva tutta la sua attualità, perché è fondata su un approccio non solo psicologico, ma interdisciplinare e soprattutto di antropologia filosofica. Oggetto dell'indagine sono le motivazioni psico-sociali della vocazione religiosa, sacerdotale in particolare, cui vanno aggiunte le motivazioni a perseverare nella vocazione stessa, oppure ad abbandonarla. Lo studio, edito in tre tomi, è il frutto di oltre 20 anni di indagine sull’antropologia della vocazione cristiana, svolta seguendo alcune centinaia di candidati al sacerdozio e alla vita religiosa. Il 2° volume intende portare un contributo non solo per conoscere e discernere meglio la crescita vocazionale, ma anche per indicare che è possibile aiutare a superarne gli ostacoli.
Note sugli autori
Luigi M. Rulla s.j. dal 1971 è docente all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana in Roma. Dopo gli studi in medicina all'Università di Torino, ha lavorato come chirurgo e contribuito alla ricerca con molte pubblicazioni. Ha studiato filosofia all'Aloisianum in Gallarate, e teologia al Woodstock College in Maryland, (U.S.A.), psichiatria al McGill University di Montreal e psicologia alla University of Chicago. È autore di libri e articoli sull'antropologia della vocazione cristiana e sulla formazione.
Franco Imoda s.j. è docente all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana, Roma. Oltre agli studi compiuti alla Fordham University, a New York e alla University of Chicago, ha completato la formazione clinica all'Illinois State Psychiatric Institute e al Psychosomatic and Psychiatric Institute presso il Michael Reese Hospital a Chicago. Dal 1971 ha insegnato psicologia dello sviluppo, psicopatologia, dinamica della famiglia e psicoterapia all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana a Roma. Dal 1998 è Magnifico Rettore della stessa. Per le EDB ha pubblicato Antropologia interdisciplinare e formazione, Bologna 1997.
Joyce Ridick è nata a Worcester, Mass., USA. Ha conseguito il dottorato in psicologia alla Pontificia Università di Chicago nel 1972. La sua pratica clinica si è svolta per due anni presso il Loretto Hospital e l'Istituto di psicosomatica e psichiatria del Michael Reese Hospital di Chicago. Dal 1972 è stata docente dell'Istituto di psicologia dell'Università Gregoriana di Roma. È membro dell’American Psychological Association e della Lithuanian Catholic Academy of Science and Art. Dal 1989 è ritornata negli USA.
Psicologia e religione si interrogano, nella prospettiva di un'integrazione tra i dati dell'antropologia umana e i contributi delle scienze moderne, mantenendo vivo da una parte l'interesse teorico e metodologico, in particolare per quanto riguarda il dialogo interdisciplinare, e dall'altra confrontandosi con la realtà concreta offerta dai diversi contesti e dalle diverse culture, dall'Africa alle isole del Pacifico, e con le esperienze pratiche di formazione nella Chiesa di ieri e di oggi.