A vent'anni dalla morte dell'autore si ripropone questo fondamentale studio incentrato sulla figura di Maria. Nella descrizione del mistero dell'Alleanza fra Dio e il suo popolo, Maria sta dalla parte umana del patto personificando Israele davanti a Dio, e realizzando l'immagine compiuta dalla Chiesa nella sua relazione sponsale con Cristo.
Una spiegazione facile e completa dei quattro racconti della Passione di Gesù, realizzata da esegeti e teologi di grande competenza e di grande valore.
Il primo capitolo (A. Vanhoye) fornisce una guida alla lettura della Passione nei vangeli sinottici. Il secondo capitolo (I. de la Potterie) introduce alla lettura della Passione secondo il vangelo di Giovanni. Il terzo capitolo (Chr. Duquoc) raccorda la memoria della Passione con il suo significato teologico e spirituale nell’oggi della chiesa. Il quarto capitolo (É. Charpentier) riprende in sintesi il percorso, rivolgendosi in particolare ai laici impegnati nella catechesi o dediti all’animazione liturgica.
«Mirarán al que traspasaron». Con estas palabras, con las que concluye el relato de la pasión, el evangelista Juan describe la mirada del «testigo creyente» hacia el costado traspasado del Salvador, una mirada que trata de penetrar en la interioridad del Crucificado. Juan Pablo II explicó este texto de manera afortunada en una homilía para la solemnidad del Corazón de Jesús, recordando que la abertura física del costado y del corazón de Jesús nos invita a «pensar metafóricamente», y afirma: «El corazón no es sólo un órgano [...], es un símbolo. Este habla de todo el hombre interior. Habla de la interioridad espiritual del hombre. Y la tradición inmediatamente hizo, en este sentido, una segunda lectura del texto de san Juan [...]. Es así, en realidad, como lo mira la Iglesia, como lo mira la humanidad. En la lanzada del soldado, todas las generaciones de cristianos han aprendido y aprenden a ver el misterio del corazón del Hombre crucificado, que era y que es el Hijo de Dios». Las aportaciones recogidas en este libro representan distintos caminos que, sin embargo, apuntan a un mismo objetivo: poder comprender cada vez mejor «el misterio del corazón», es decir, «la interioridad espiritual» del Hombre crucificado.
Ignace de La Potterie (1914-2003), fue profesor ordinario y posteriormente emérito de Exégesis del Nuevo Testamento en el Pontificio Instituto Bíblico de Roma, y miembro de la Pontificia Comisión Bíblica. Entre sus obras, recordamos las publicadas en la BAC: María en el misterio de la Alianza (2005) y La pasión de Jesús según San Juan. Texto y espíritu (2007).
Pertenece a la serie «Cor Chirsti», 1
«Volgeranno lo sguardo a colui che è stato trafitto». Con queste parole, che concludono il racconto della Passione, l'evangelista Giovanni descrive lo sguardo del «testimone credente» verso il costato trafitto del Salvatore, uno sguardo che cerca di penetrare l'interiorità del Crocifisso.
Giovanni Paolo II ha spiegato con espressioni felici questo testo, ricordando che l'apertura fisica del costato e del cuore di Gesù invita a «pensare in metafora». E spiega: «Il cuore non è soltanto un organo […] È un simbolo. Esso parla di tutto l'uomo interiore. Parla dell'interiorità spirituale dell'uomo. E la tradizione ha subito fatto, in questo senso, una seconda lettura del testo di Giovanni […] È così, in realtà, che lo guarda la Chiesa, che lo guarda l'umanità. Nel colpo di lancia del soldato, tutte le generazioni di cristiani hanno imparato sempre a leggere il mistero del cuore dell'Uomo crocifisso, che era e che è il Figlio di Dio».
I contributi raccolti in questo libro rappresentano cammini diversi, che tendono però verso un unico scopo: comprendere sempre meglio «il mistero del cuore», ossia «l'interiorità spirituale» dell'Uomo crocifisso.
Sommario
Sigle e abbreviazioni. I. Verso un rinnovamento della spiritualità del Cuore di Gesù. II. La sete di Gesù morente. III. L'obbedienza di Cristo e l'obbedienza cristiana. IV. Teologia del cuore di Cristo. La signoria di Gesù: la sua obbedienza al Padre, la sua coscienza filiale. V. Il simbolismo del sangue e dell'acqua del costato trafitto (Gv 19,34). VI. Sangue di Cristo e oblatività. VII. L'alleanza dei Cuori di Gesù e di Maria.
Note sull'autore
IGNACE DE LA POTTERIE (1914-2003), teologo e biblista gesuita belga di fama internazionale, è stato professore ordinario e poi emerito di Esegesi del Nuovo Testamento al Pontificio Istituto Biblico di Roma e membro della Pontificia commissione biblica. Fra le sue opere ricordiamo: Studi di cristologia giovannea, Marietti, Genova 1986; La figlia di Sion, La civiltà cattolica, Roma 1988; La Passione di Gesù secondo il Vangelo di Giovanni, Paoline, Cinisello Balsamo 1988; L'esegesi cristiana oggi, Piemme, Casale Monferrato 2000.
Traducción sobre la versión italiana (La passione di Gesù secondo il vangelo di Giovanni) por Lourdes Vázquez López.
A través del relato que el evanelista Juan hace de la pasión y muerte de Jesús emana toda su teología de la encarnación, aquel misterio que desde las primeras líneas de su evangelio intentaba ya expresar. Nuestro autor, a un tiempo exegeta y teólogo, nos ayuda con su obra a descubrir la deslumbrante novedad del mensaje de Juan, reconociendo en Jesús, en aquel hombre escarnecido y conducido al suplicio, la realidad resplandeciente del Hijo de Dios.
Ignace de La Potterie (1914-2003), jesuita belga, fue profesor durante muchos años en el Pontificio Instituto Bíblico de Roma, y uno de los mayores estudiosos del Nuevo Testamento, especialmente de los escritos joánicos. Sus publicaciones son muy numerosas en este campo.
Tra le riscoperte più rilevanti del Concilio Vaticano II è senz'altro da annoverarsi la ricentratura cristologica ed ecclesiologica della figura di Maria. Il Concilio infatti se ne è occupato all'interno della costituzione Lumen Gentium, sulla Chiesa, nel cap. VIII significativamente intitolato: «La beata Maria Vergine, Madre di Dio, nel mistero di Cristo e della Chiesa». Il mistero a cui si allude è quello dell'Alleanza tra Dio e il Suo popolo. Maria sta dalla parte umana del Patto, personificando Israele davanti a Dio, e realizzando l'immagine compiuta dalla Chiesa nella sua relazione sponsale con Cristo.
È precisamente tale orientamento che presiede a quest'opera. La riflessione teologica dell'autore si svolge nell'ampio contesto della storia della salvezza e nella luce del grande simbolo biblico della "Figlia di Sion", figura che viene presentata nel suo significato sponsale, materno e verginale. Evidenziando questi tre aspetti fondamentali della missione di Maria nell'economia dell'Alleanza, l'autore ripercorre analiticamente e interpreta con singolare acribia alcune notissime pericopi del Nuovo Testamento, dall'Annunciazione alle Nozze di Cana al Calvario.
La suggestiva impresa è perseguita utilizzando il metodo esegetico della "lettura spirituale", di cui de la Potterie è considerato autorevolissimo maestro; il rigore nell'analisi dei testi si accompagna all'insistita ricerca del loro senso teologico, colto alla luce della Scrittura tutta e della viva tradizione ecclesiale, segnatamente quella patristica e medievale.
GLI AUTORI
IGNACE DE LA POTTERIE s.j. (1914-2003) ha insegnato dapprima a Lovanio e a partire dal 1961 all'Istituto Biblico di Roma, dove è stato ordinario di Esegesi neotestamentaria, specializzandosi in tre materie: la teologia giovannea, la storia dell'esegesi cristiana, i problemi moderni dell'ermeneutica biblica.
5ª edizione settembre 2014
Collana FAME E SETE DELLA PAROLA