L' obiettivo di queste Linee guida è quello di i fornire agli psicologi, agli psicoterapeuti e a tutti i professionisti della salute mentale gli strumenti di base affinché siano in grado di riconoscere e affrontare senza pregiudizi i molti temi che possono riguardare la vita delle persone lesbiche, gay, bisessuali e delle loro famiglie. Il volume si divide in tre parti: un excursus storico sul processo di "depatotogizzazione dell'omosessualità" con accenni ai danni delle cosiddette "terapie riparative" e una sintesi delle Linee guida redatte da alcune tra le principali associazioni internazionali di professionisti della salute mentale; le Linee guida per la consulenza psicologica e la psicoterapia con persone lesbiche, gay e bisessuali, che consistono in una discussione teorica e clinica, accompagnata da vignette esemplificative, dei principali temi che possono favorire un ascolto competente e libero da pregiudizi e sono seguite da un glossario di definizioni; quattro appendici: il documento con cui, nel 1973, l'omosessualità è stata eliminata dal DSM; il comunicato della Pan American Health Organization che bandisce le cure per "una malattia che non esiste"; il documento "L'omosessualità non è una malattia da curare" redatto da autorevoli rappresentanti del mondo accademico e professionale italiano; la risoluzione dell'American Psychological Association sui tentativi di modificare l'orientamento sessuale.
Questa nuova edizione aggiornata del volume presenta, attraverso una scelta di studi clinici e teorici, la Shedler-Westen Assessment Procedure: uno strumento di valutazione della personalità che permette di formulare diagnosi, dimensionali e categoriali, che seguono sia i criteri del DSM-5 sia due proposte alternative di classificazione, empiricamente derivate. Al libro è allegato il programma di diagnosi computerizzata SWAP-200 su CD-ROM, che permette di formulare le diagnosi in modo rapido e specifico e fornisce la visualizzazione grafica dei risultati. Tra le novità di questa edizione, l'applicazione di due nuovi indici, PHI e RADIO, per valutare il livello di "buon funzionamento della personalità" e una Guida al contenuto di ogni singolo item con relative vignette cliniche. Strumento utile per studenti di psichiatria e psicologia, docenti e ricercatori accademici, psicoterapeuti, questo volume è particolarmente adatto anche a quanti lavorano in istituzioni che si occupano di salute mentale o sono interessati allo studio della personalità.
La terza cultura è una comunità internazionale di artisti, filosofi, scienziati e scrittori, ma non solo, impegnati in un dialogo creativo-costruttivo, che si pone come obiettivo la promozione di nuove teorie e pratiche umane. Emanazione di Edge Foundation, creata nel 1998 dall'agente letterario americano John Brockman, questa comunità ha svolto e svolge un ruolo decisivo nel riconoscimento dei valori della ricerca, in ogni campo, quali risorse essenziali della società democratica moderna. Il confronto aperto e serrato tra gli esponenti di diverse attività intellettuali concorre al superamento della contrapposizione tradizionale tra cultura umanistica e cultura scientifica, definendo una nuova sintesi, costituita appunto dalla terza cultura. Questo libro, curato da Vittorio Lingiardi e Nicla Vassallo, nello spirito di Edge, intende offrire una prima ricognizione della volontà innovativa della cultura italiana. Sollecitati dalla domanda "Da quale prospettiva guarda la terza cultura, e quale terza cultura in Italia?", più di ottanta autori ricostruiscono, in brevi, incisivi interventi, sforzi, frustrazioni, innovazioni, progetti, tensioni della ricerca. Terza cultura è il primo passo di un progetto più ampio, con l'ambizione di creare una comunità italiana, che, attraverso una pluralità di strumenti, si confronti, discuta, si contamini. Lo scopo è sostenere la diffusione della ricerca fra tutti gli strati della società.
Il libro di Lingiardi e Madeddu offre al lettore una rassegna aggiornatissima degli aspetti teorici e clinici, di valutazione e di ricerca sui meccanismi di difesa. Oltre a un dettagliato quadro di come si esprimono le difese nei diversi contesti psicopatologici (nel paziente nevrotico, borderline, psicotico), il volume contiene la traduzione della Scala per la valutazione dei meccanismi di difesa (DMRS di Christopher Perry), lo strumento oggi più valido e non a caso alla base del cosiddetto “Asse delle difese” del DSM-IV. Un intero capitolo è infine dedicato alla valutazione col metodo DMRS di tre colloqui clinici, interamente trascritti. I meccanismi di difesa è una guida didattica fondamentale per studenti di psichiatria e psicologia, ma anche una lettura stimolante e utile per i clinici, gli studiosi e i ricercatori nel campo della salute mentale.
Contiene la Defense Mechanism Rating Scale di Christopher Perry.