Pochissime sono le testimonianze pervenuteci attraverso la Bibbia e le fonti classiche relative alle religioni dell'antica Mesopotamia, ma dopo la decifrazione della scrittura cuneiforme, è emerso pian piano un tesoro ricchissimo, conservato sulle tavolette d'argilla e che i filologi hanno faticosamente ricostruito. Oggi possediamo versioni di miti, rituali esorcistici, manuali oracolari sia in sumerico sia in accadico: una mole di materiale tale da rischiare di perdersi nell'esplorarlo. Il volume offre allo studente o alla persona semplicemente curiosa di approfondire l'argomento le coordinate per orientarsi in questo pensiero lontano e così ricco di fascino.
Questo volume si propone di introdurre gli studenti di Assiriologia (laurea triennale) allo studio della lingua sumerica. Il volume è corredato di esercizi accompagnati a loro volta da rispettive copie in cuneiforme allo scopo di rendere familiare la lettura dei testi sumerici.
Il sistema di scrittura cuneiforme e la sua più antica fase di esistenza, con brevi cenni ai ritrovamenti e alle tipologie dei testi.
La medicina mesopotamica che siamo in grado di ricostruire è quasi totalmente quella che emerge dallo studio dei testi scritti; marginali sono stati gli apporti di altre discipline, quali la paleoantropologia, la paleobotanica o la paleopatologia, a causa degli scarsi ritrovamenti di resti umani e vegetali. In anni più recenti, invece, medici professionisti hanno unito le proprie specificità scientifiche a quelle dei filologi, aprendo nuove strade all'indagine. Il volume intende tracciare uno schizzo dello stato delle nostre conoscenze, fornendo anche indicazione della relativa letteratura scientifica. Ampio spazio è stato dato all'esorcistica, di cui la medicina costituisce un segmento.