La storia è quella di un prete francese, Gaston, fra prima e seconda guerra mondiale. Ne seguiamo i passi gentili in un carosello, attorno alla piazza della sua chiesa, nel quale si vedono cambiare cardinali e canonici, politici e burocrati, così come la moda nell'atelier di fronte. Attraverso la sua storia il libro fotografa il nostro mondo con la sensibilità di chi ha saputo toccare le corde più profonde di un'epoca. È un romanzo sull'amore, la gente, la politica e il trascorrere del tempo, il rapporto quotidiano fra l'uomo e il destino. Gaston sa che Gesù non ha camminato in un mondo asettico e che lui, seguendolo, è chiamato a cercare di entrare in quella misteriosa economia per cui il buon ladrone viene perdonato sulla croce all'ultimo momento e ad ogni uomo verrà dato il soldo della sua fatica di vivere.
La storia è quella di un prete francese, Gaston, fra prima e seconda guerra mondiale. Ne seguiamo i passi gentili in un carosello attorno alla piazza della sua chiesa, nel quale si vedono cambiare cardinali e canonici, politici e burocrati, così come la moda nell'atelier di fronte. Attraverso la sua storia il libro fotografa il nostro mondo con la sensibilità di chi ha saputo toccare le corde più profonde di un'epoca. È un romanzo sull'amore, la gente, la politica e il trascorrere del tempo. Ma soprattutto è un libro su Dio e su quanto possa essere bello servirlo. Gaston sa che nostro Signore non ha camminato in un mondo asettico e che lui, seguendolo, è chiamato a cercare di entrare in quella misteriosa economia per cui il buon ladrone viene perdonato sulla croce all'ultimo momento e ad ogni uomo verrà dato il soldo della sua fatica di vivere in un modo che a noi non è possibile calcolare.
"È una notte piuttosto fredda per un miracolo". Chi pronuncia questa frase è il protagonista Malachia Murdoch, un vecchio benedettino scozzese che si è appena lanciato in una sfida temeraria contro un ministro della Chiesa riformata. Bruce Marshall è abile nel far emergere le pesanti contraddizioni di una società che si allontana, quasi senza rendersene conto, dai fondamenti di una mentalità cristiana, ma non risparmia neppure i lati angusti e cedevoli del mondo cattolico, in particolare del clero. Le sue narrazioni sono sempre giocate sul filo di un lungimirante equilibrio e di un divertito realismo, che risultano tanto più accattivanti quanto più le situazioni si fanno paradossali. È il caso del protagonista di questo romanzo. Trascinato in una discussione con il più "moderno" e avveduto reverendo Hamilton, Malachia abbandona la sua indole mite e, lanciata la sfida, avvenimenti e reazioni si susseguiranno con tagliente umorismo fino alla sera fatidica del miracolo annunciato, in cui l'eccezionale entrerà nella quotidianità di un'esistenza cristiana.
Un classico della letteratura europea del XX secolo
La storia è quella di Gaston, un prete francese, ma il libro fotografa il nostro mondo dal 1914 al 1948 con la sensibilità di chi ha saputo toccare le corde più profonde di un’epoca. È un libro sull’amore, la gente, la politica e il trascorrere del tempo. Ma soprattutto è un libro su Dio e su quanto possa essere bello servirlo.
Una bellezza e un servizio di cui Gaston, dalla giovinezza alla vecchiaia, non fa che assaporare la molteplice varietà: dalla meraviglia della liturgia a un bimbo che sorride, ad una veste femminile ingentilita al vento.
Tutto per Gaston può essere anche sacro. Dalla sua partecipazione alla prima e poi alla seconda guerra mondiale seguiamo i passi gentili del sacerdote in un carosello attorno alla piazza della sua chiesa, nel quale si vedono cambiare cardinali e canonici, politici e burocrati, così come la moda nell’atelier di fronte. Gaston sa che nostro Signore non ha camminato in un mondo asettico e che lui, seguendolo, è chiamato a cercare di entrare in quella misteriosa economia per cui il buon ladrone viene perdonato sulla croce all’ultimo momento e ad ogni uomo verrà dato il soldo della sua fatica di vivere in un modo che a noi non è possibile calcolare. Il placido mondo della piazza circondata dalla chiesa, dal macellaio e dal negozio di moda è spesso attraversato dalla violenza dei tempi, che trova Gaston incapace di trascurare chi soffre e alieno dal giudicare.
Lo scenario del romanzo è la storia terribile e avvincente dei nostri tempi così come può essere messa a fuoco da un uomo umilmente e inguaribilmente colmo dell’amore di Dio. La sua ricompensa sarà alla fine la comprensione del motivo per cui, nella parabola dell’evangelista Matteo, l’operaio che ha faticato tutto il giorno finisce per ricevere lo stesso soldo di qualcuno che aveva cominciato a lavorare soltanto la sera.
Un oscuro contabile parigino e la sua famiglia sono testimoni e filtro di una Parigi tormentata tra il '34 e il '40 da una permanente condizione di caos, sociale e politico. Un bar di quartiere è il luogo dove rieccheggiano il disordine di una civiltà corrotta. La pressione degli eventi soffoca le domande sulla precarietà della vita. Le candele gialle sono un simbolo che ben rappresenta l'accartocciarsi di un mondo, in cui permane la possibilità di una ripresa.