
El estrecho vínculo que une al sacerdote con su comunidad constituye una de las experiencias más profundas y comprometidas desde el punto de vista humano y espiritual. El cardenal Carlo Maria Martini, a lo largo de su ministerio episcopal, ha escrito páginas muy significativas sobre este tema, que constituye un don para el sacerdote y una exigencia de renovación constante. Aborda los más diversos temas relacionados con esta cuestión: desde la predicación a la dirección espiritual, desde la misión de presidir la celebración de la eucaristía y el sacramento de la reconciliación a los valores de la fraternidad, la caridad y la búsqueda de la unidad.
El sacerdote, en el momento en el que le es confiada una comunidad, se ve llamado a una constante conversión y a asumir realidades siempre nuevas y cambiantes. Por eso podemos preguntarnos: ¿A qué tipo de conversiones se ve urgido el párroco? ¿Qué implica su misión de presidir la celebración de los sacramentos? ¿Qué significa promover el gozo y la vida plena de los fieles?
Tre testi indirizzati ai giovani per scoprire il valore e il significato dell’impegno politico.
Una intensa meditazione dell’arcivescovo emerito di Milano, che con il suo stile inconfondibile indica le condizioni affinché un cristiano possa «sporcarsi le mani» a servizio del bene comune, senza mai perdersi nei compromessi e nella ricerca del potere per il potere. E due contributi del professor Lazzati che mostrano concretamente come agire politicamente restando fedeli al Vangelo.
“La Pasqua è una vita passata attraverso la sofferenza e la morte, una esistenza ridonata a chi l’aveva perduta”, un evento tanto straordinario e luminoso quanto misterioso e nascosto, un momento legato profondamente alla figura di Cristo e alla sua sofferenza per un’ingiustizia che“non era forse altro che una sintesi di tutte le ingiustizie e i peccati del mondo”.Carlo Maria Martini ci offre il suo pensiero sulla Pasqua guidandoci nel viaggio “dalla notte oscura allo scoppio di luce”, un percorso che, indipendentemente dalla fede, riguarda tutti. La notte oscura, la sofferenza, la morte o la mancanza di fede sono infatti esperienze universali, sofferenze che bisogna attraversare per conoscere pienamente la vita, mentre lo scoppio di luce è “il giorno che segue la notte”, lo spirito di speranza, di dedizione e di accoglienza che possiamo scorgere, anche se solo a momenti,nella vita di ogni giorno.Meditando profondamente sull’esperienza pasquale il cardinal Martini ci svela che la fede nella resurrezione non è una fuga dalla terra ma qualcosa che ci fa amare il tempo presente e ci fa vivere la nostra esperienza quotidiana nella fedeltà al cielo e al mondo che deve venire.
Il Triduo pasquale costituisce il cuore della fede cristiana. Nella passione, morte e risurrezione di Gesù la Chiesa impara uno stile: è lo stile del servizio, dell'umiltà e dell'accoglienza di ciò che il suo Signore le dona. È lo stile della testimonianza di una Chiesa che conserva la memoria della propria debolezza, santificata proprio nella sua condizione di serva dell'umanità alla quale essa stessa appartiene. Da ciò ne deriva anche uno «stile celebrativo», che deve sfociare in un prendersi cura degli uomini e delle donne del nostro tempo.
Il volume propone le riflessioni del card. Carlo Maria Martini, negli anni del suo episcopato a Milano.
Sommario
Presentazione (mons. A. Caprioli). 1. L'unica via per la salvezza. 2. Accoglietevi gli uni gli altri. 3. Un modo nuovo di amministrare la nostra esistenza. 4. Il mistero trinitario nel mistero pasquale. 5. La salvezza di cui l'uomo va in cerca. 6. Nella croce tutto viene riconciliato. 7. Profeti della risurrezione. 8. Il Crocifisso è risorto. 9. «Cristo è veramente risorto!». 10. Nella quotidianità l'esperienza del Risorto.
Note sull'autore
CARLO MARIA MARTINI (Torino 1927), gesuita, cardinale, arcivescovo emerito di Milano, è personalità di spicco nel panorama cattolico italiano e internazionale, e figura di riferimento nel dialogo ecumenico e interreligioso. Laureato in teologia e Scrittura, è stato docente di critica testuale al Pontificio Istituto Biblico, rettore dello stesso e della Pontificia Università Gregoriana; è accademico onorario della Pontificia Accademia delle Scienze. È stato presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee (C.C.E.E.) dal 1987 al 1993. Ha fatto parte della Commissione interconfessionale che ha elaborato il testo critico del Nuovo Testamento. Attualmente ha ripreso gli studi biblici, vivendo fra l'Italia e Gerusalemme. Ha pubblicato innumerevoli saggi scientifici, libri sugli esercizi spirituali, discorsi e lettere pastorali. Durante il suo episcopato a Milano (1980-2002) le EDB hanno pubblicato annualmente i testi dei suoi interventi pastorali, saggi di particolare rilievo come Per un'etica nella pubblica amministrazione. Educare al servizio (21992), nonché Parola alla Chiesa, Parola alla città (22009) che raccoglie tutte le lettere e i programmi pastorali diocesani e tutti i discorsi rivolti alla città di Milano in occasione della solennità di sant'Ambrogio; in occasione dell'anno sacerdotale hanno inoltre pubblicato Il tesoro dello scriba. La spiritualità del prete (2010) e «Io sto in mezzo a voi». Il prete e la sua comunità (2010).
Le quattordici stazioni della Via Crucis da vivere attraverso le parole e le riflessioni del Cardinale Martini. La Passione di Cristo, da sempre nel cuore dei fedeli, è qui messa in luce non solo come fatto storico, ma anche per la sua attualità per l’uomo d’oggi, per il suo messaggio rivolto a chiunque sia disposto ad ascoltarlo. Il volume include anche i contributi del Cardinale Gianfranco Ravasi, autore dell’introduzione, e di Massimo Cacciari, ed è arricchita dalle opere di Lucio Fontana e Nicola Samorì.
Carlo Maria Martini è una voce ascoltata e seguita da cattolici e laici. Gesuita, biblista, vescovo di Milano dal 1979 al 2002, è autore conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Ritiratosi a Gerusalemme, secondo un antico desiderio, anche dall’antica capitale delle religioni ha fatto sentire la sua voce. Ritornato in Italia per ragioni di salute, non ha rinunciato a scuotere le coscienze.
È davvero possibile chiedere a ogni fedele di nutrirsi personalmente e quotidianamente della Scrittura, di giungere a quella familiarità con la Bibbia proposta dal concilio Vaticano II? Questa la domanda-sfida che sottende gli interventi del card. C.M. Martini riportati nel volume.
Pur essendo ancora lontani da tale traguardo, tuttavia è chiaro che il piano pastorale di una Chiesa non può prescindere da questo imperativo e dalla ricerca di strade e metodi per attuarlo. Non a caso Martini ha voluto impostare tutta la pastorale della diocesi di Milano in relazione alla priorità della familiarità orante di ogni fedele con la Bibbia, attraverso strumenti quali la scuola della Parola, gli esercizi serali e altre iniziative ispirate al capitolo VI della Dei Verbum.
Sommario
Presentazione (mons. L. Monari). I. L'uso pastorale della lectio divina. II. Parlare in parabole. III. In che modo e per quali tappe ci si innamora di Dio e della sua Parola. IV. La parola di Dio e la parola dell'uomo una sola storia. V. Parabola ed evangelo. VI. Come un bambino in braccio a sua madre. VII. La Bibbia nella vita del credente oggi. VIII. Evangelizzare essendo noi stessi vangelo. IX. La vera fede nel Signore Gesù crocifisso e risorto.
Note sull'autore
CARLO MARIA MARTINI (Torino 1927), gesuita, cardinale, arcivescovo emerito di Milano, è personalità di spicco nel panorama cattolico italiano e internazionale, e figura di riferimento nel dialogo ecumenico e interreligioso. Laureato in teologia e Scrittura, è stato docente di critica testuale al Pontificio Istituto Biblico, rettore dello stesso e della Pontificia Università Gregoriana; è accademico onorario della Pontificia Accademia delle Scienze. È stato presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee (C.C.E.E.) dal 1987 al 1993. Ha fatto parte della Commissione interconfessionale che ha elaborato il testo critico del Nuovo Testamento. Attualmente ha ripreso gli studi biblici, vivendo fra l'Italia e Gerusalemme. Ha pubblicato innumerevoli saggi scientifici, libri sugli esercizi spirituali, discorsi e lettere pastorali. Durante il suo episcopato a Milano (1980-2002) le EDB hanno pubblicato annualmente i testi dei suoi interventi pastorali, saggi di particolare rilievo come Per un'etica nella pubblica amministrazione. Educare al servizio (21992), nonché Parola alla Chiesa, Parola alla città (22009) che raccoglie tutte le lettere e i programmi pastorali diocesani e tutti i discorsi rivolti alla città di Milano in occasione della solennità di sant'Ambrogio; in occasione dell'anno sacerdotale hanno inoltre pubblicato Il tesoro dello scriba. La spiritualità del prete (2010) e «Io sto in mezzo a voi». Il prete e la sua comunità (2010).
Lo schema tradizionale della Via Crucis, pensato per la celebrazione comunitaria ma anche personale. Per ogni stazione un breve testo tratto dalle lettere di san Paolo sui temi tipici del “tempo di Passione” aiuta ad approfondire il mistero celebrato, grazie anche alle meditazioni del cardinale Martini
Come e perché pregare? Carlo Maria Martini tocca uno dei temi più importanti non solo per il cristiano ma per chiunque si trovi ad affrontare le innumerevoli circostanze della vita. “La preghiera” scrive il Cardinale “è la risposta immediata che ci sale dentro il cuore quando ci mettiamo di fronte alla verità dell’essere, momenti in cui ci sentiamo come tratti fuori dalla schiavitù delle immanenze quotidiane”. Ma la preghiera è anche “la forza che si oppone alla paura di cambiare, di lanciarsi su nuove vie.”
Il pellegrinaggio in Terra Santa è una grazia straordinaria. Per molti si tratta di un’esperienza che riguarda la vita, esistenziale e non semplicemente culturale o turistica. Per tutti, certamente, si tratta di un’«avventura» unica, ma a condizione di buttarsi dentro questo viaggio con tutto se stessi, con la curiosità negli occhi, con la passione nel cuore, con la libertà e l’umorismo di chi, per la verità, sa sopportare qualche disagio e qualche rischio. (don Romeo Maggioni).
Un volume che è molto di più di una guida turistica, fatto di spunti, racconti di viaggio, fotografie e meditazioni: per evidenziare aspetti diversi di singolari esperienze di avvicinamento a una terra che ha significato tanto per la storia del mondo.