Nel 2020, l’amministrazione Trump ha deciso di abbandonare l’OMS proprio mentre l’agenzia si trovava a fronteggiare la più importante crisi sanitaria della sua storia, ancora in corso. L’accusa frontale all’OMS di aver coperto l’opaca gestione dell’epidemia da parte della Cina, origine del virus, rivela quanto sia facile per l’agenzia diventare il capro espiatorio di un conflitto geo-politico tra paesi, in questo caso due potenze mondiali. Non è la prima volta che l’OMS si trova sotto tiro. In altre occasioni epidemiche si è mossa con incertezza, talora sbagliando. Ma la qualità del suo operato dipende molto da quella dell’intervento dei governi, ovvero dei soggetti titolari dell’organizzazione. Per valutarne le decisioni serve ripercorrere la sua storia, capirne il mandato, i meccanismi di finanziamento, le tensioni che attraversano la sua gestione. Questo libro vuole fare chiarezza, con un’analisi schietta, sul funzionamento dell’OMS, sulle influenze esterne cui è esposta, sulle responsabilità dei diversi “portatori d’interesse”. Il libro fa riferimento al contesto del Covid-19 e al ruolo dell’Organizzazione nelle emergenze sanitarie, ma l’intento è richiamare l’attenzione sulla sfida più grande: la tutela del diritto alla salute e l’azione della politica per promuoverne la realizzazione. Un obiettivo che richiede una OMS autorevole e credibile, all’altezza di un mondo che aspira sul serio a dotarsi degli strumenti per difendersi dalle nuove crisi sanitarie che già si prospettano all’orizzonte.
QUESTO TESTO TESTIMONIA DUE REALTA, ENTRAMBE, A LORO MODO ECCEZIONALI: QUELLA DEI SOBBORGHI DEL CHIAPAS E DI GUERRERO E LA VITA DI EDUARDO MISSONI, MEDICO CHE DEDICA TUTTA SUA VITA ED ENERGIE PER SOLLEVARE TANTA POVERA GENTE. La descrizione di un'opera in esausta e sempre supportata dall'ottimismo, dal sorriso, da lla diligenza diagnostica del clinico che lascia l'ambulato rio per offrire la propria comrmai, tutto il mondo; dopo il volontariato, dopo il nicaragua, dopo i progetti ralizzati in africa, in cile questo autentico missionario" non ci sorp"