"Più volte soffro interiormente perché i mass media vogliono farmi raccontare cose sensazionali, accusare, denunciare, eccitare la lotta, la vendetta... Questo non è il mio scopo. Il mio più grande desiderio è di trasmettervi il mio messaggio dell'amore, nella serenità e nella verità, nel perdono e nella riconciliazione. Voglio condividervi le mie esperienze: come ho incontrato Gesù in ogni momento della mia esistenza quotidiana, nel discernimento tra Dio e le opere di Dio, nella preghiera, nell'eucaristia, nei miei fratelli e nelle mie sorelle, nella Vergine Maria, guida del mio cammino".
Se trata de textos pronunciados en distintas ocasiones por su autor con el fin de educar en la fe a sus amados compatriotas, con quienes se reunió en distintas partes del mundo.
Según dice el propio autor, este libro representa una especie de síntesis general, sencilla y humilde, de su experiencia de fe. Al publicar estos escritos del cardenal Van Thuân, el Consejo Pontificio «Justicia y Paz», mediante su enseñanza de la fe y su mensaje de amor y perdón, espera favorecer una nueva primavera no solo para el pueblo vietnamita, sino para toda la Iglesia.
A come Adorare, Ascoltare, Amare, Accettare. 10 A che richiamano atteggiamenti chiave dell'essere cristiani. Un breve ma profondo percorso di preghiera e meditazione nella forma della "decina". Un itinerario ritmato sulle dieci "A", per rivivere l'impegno di santità, sull'esempio di un grande testimone del nostro tempo, chiedendone l'intercessione presso Dio. 5 A di approfondimento sull'atteggiamento o "fuoco interiore" che sono la causa del fuoco o "impegno esteriore" a cui sono dedicate le successive. Il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace che ha seguito in questi anni la fase diocesana del processo di beatificazione di Van Thuan ne cura l'edizione.
Le sei Lettere pastorali, scritte fra 1968 e 1973 dall’allora vescovo di Nha Trang, Mons. François-Xavier Van Thuân, sono state pubblicate per la prima volta nel 1996, in lingua vietnamita, con il titolo «hôm qua, hômnây, ngây mai...» (Ieri, oggi e domani).
Il presente volume, edito dalla Libreria Editrice Vaticana e a cura del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, ne offre, dopo 17 anni, la traduzione italiana con la precisazione in nota di alcune fonti ed esce in occasione della Chiusura Diocesana del Processo Diocesano di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Card. Van Thuân.
“Le Lettere pastorali testimoniano lo spirito conciliare che animava il pastore Van Thuân nel suo ministero a Nha Trang. Possiamo rilevare quattro prospettive delle Lettere che rispecchiano chiaramente tale spirito: la Chiesa nel mondo, cioè la prassi di fede di una comunità. radicata nel contesto socio-economico, politico e religioso del Paese; un laicato attivo nella Chiesa e nella società; la difesa della dignità umana illuminata dalla fede; e tutto ciò in una prospettiva dialogica aperta e riconciliatrice. Queste prospettive testimoniano non solo l’infaticabile impegno del Vescovo Van Thuân di portare lo spirito del Concilio nella vita travagliata della diocesi e del Paese ma anche dell’evolversi di una prassi pastorale che verrà successivamente denominata «Nuova Evangelizzazione»” (dalla Presentazione del Card. Peter K. A. Turkson).
Sinopsis: Este breve libro nos introduce en la experiencia de monseñor Van Thuân, testigo de Jesús desde la cárcel.
A partir de fragmentos del mensaje del Papa para la Jornada Mundial de la Juventud de 1997, el autor nos presenta siete reflexiones dirigidas especialmente a los jóvenes. En ellas, bajo el título evocador de Cinco panes y dos peces, nos ofrece su testimonio sobre la importancia de vivir el momento presente, la elección de Dios, la oración, la Eucaristía, el amor con la medida de Jesús, la maternidad de María y cómo renovar el mundo siguiendo a Cristo.
François-Xavier Nguyên van Thûan
Monseñor François-Xavier Nguyên Van Thuân nace en 1928 en Hue, región central de Vietnam. Es ordenado sacerdote en 1953 y licenciándose en derecho canónico en Roma el año 1958. Obispo de Nhatrang de 1967 a 1975, ese año Pablo VI le nombra obispo coadjutor de Saigón, actualmente ciudad de Ho Chi-Minh. Algunos meses más tarde, con la llegada del régimen comunista es arrestado permaneciendo en la cárcel de 1975 a 1988, nueve de los cuales en régimen de aislamiento. Juan Pablo II le nombró Presidente del Pontificio Consejo de la Justicia y de la Paz y posteriormente le creó cardenal. "Ha fallecido un santo" explicó el obispo Gianpaolo Crepaldi, secretario de este mismo Consejo, al dar la noticia del fallecimiento del cardenal, el 16 de septiembre de 2002. De entre sus diversos libros están publicados "Plegarias de esperanza" (San Pablo, 1997), "El camino de la esperanza" (Città Nuova, 1992), publicado en ocho idiomas. "Testigos de esperanza", "Cinco panes y dos peces" y "El gozo de la esperanza" (Ciudad Nueva, Madrid).