Il libro offre i riferimenti scientifici, culturali e giuridici necessari per operare a favore delle persone adulte con disabilità, sia nei servizi pubblici che negli enti del terzo settore. Entro la cornice della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità e seguendo l'approccio biopsicosociale della classificazione ICF, il lettore è accompagnato a individuare gli ostacoli ancora presenti nella definizione di percorsi che rispondano, in modo efficace e appropriato, ai bisogni di realizzazione esistenziale e di inclusione sociale delle persone con disabilità, nel rispetto del diritto di autodeterminazione. A partire da questa impostazione, sono analizzate le modalità attraverso cui sviluppare quanto previsto dalla legge 328/2000 riguardo al progetto individuale, che va inteso come progetto globale che riguarda la vita della persona nei suoi diversi aspetti e che vede coinvolti i familiari e i diversi attori della rete dei servizi. Per l'analisi dei bisogni, la definizione degli obiettivi e la valutazione degli outcomes, nel volume sono presentati alcuni strumenti open access, disponibili sul sito www.progettodivita.org, che consentono di ricavare un profilo biopsicosociale di funzionamento della persona con disabilità e indicazioni utili alla definizione di un suo progetto di vita.
Il piano educativo individualizzato (PEI) è il dispositivo pedagogico su cui si fonda l'inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità. Esso deve definire un percorso educativo e didattico che chiama a corresponsabilità gli insegnanti, la famiglia e gli attori extrascolastici. Il D.Lgs. 66/2017 sull'inclusione scolastica offre l'occasione per ripensare il PEI alla luce della prospettiva biopsicosociale introdotta dalla Classificazione internazionale del funzionamento della disabilità e della salute (ICF). Il libro offre agli insegnanti, in particolare a quelli specializzati per il sostegno, una prospettiva culturale e metodologica aggiornata, a partire dall'ICF, nonché strumenti per la valutazione degli alunni con bisogni educativi speciali secondo l'approccio della evidence based education. Arricchito da esemplificazioni e risorse disponibili sul sito www.icf-scuola.it, il volume spiega come effettuare l'osservazione sistematica degli studenti, come elaborare un profilo biopsicosociale e come redigere il PEI secondo le disposizioni del Decreto interministeriale 182/2020.
All'evoluzione dello Stato sociale della nostra Repubblica può essere applicata la parabola dei cicli di vita propri di ogni organismo vivente. Dagli inizi alla crescita, fino alla piena maturità ed espansione durante quelli che questo libro definisce i "gloriosi anni '80 e '90". Erano i tempi in cui alla crescente complessità sociale si accompagnava una differenziazione dei Servizi sociali e assistenziali, con il sostegno di una diffusa coscienza sociale che reclamava l'estensione degli stessi diritti a tutti i cittadini. Se è così, che periodo stiamo vivendo oggi? Non vi è dubbio che sia un tempo di declino, non tanto perché sono venuti meno i bisogni, anzi la maggiore consapevolezza dei cittadini ha prodotto un aumento della domanda sociale. La crisi semmai deriva dall'aver sottratto la protezione delle persone in stato di bisogno alla comunità civile cui appartengono, delegando cura e sostegni ai Servizi e ai professionisti. In quello che sembra un vicolo cieco, la proposta di questo libro apre una porta di speranza e di rinnovato impegno per tutti: non solo per gli operatori del sociale ma anche per gli amministratori e, ancor più, per gli utenti dei Servizi socio sanitari. Nulla di miracolistico, sia chiaro, ma la definizione di una possibilità che il Welfare recuperi la propria dimensione comunitaria, che possa avvalersi delle risorse presenti nei contesti locali, in una programmata sinergia fra istituzioni e cittadini, che chiami a corresponsabilità i beneficiari dei Servizi.