Ognuno di noi ha un brano letterario a cui è particolarmente affezionato. Esistono brani che toccano un po' tutti, sia perché collegati a ricordi indelebili del proprio percorso scolastico, a passaggi di vita significativi, o anche solo perché famosissimi. La proposta che l'autrice fa a ogni lettore in questo libro è quella di trovare in questi testi - antichi e moderni - qualcosa che può essere di ispirazione, aiuto, consolazione e sostegno per il nostro quotidiano. Da S. Francesco a Carducci, da Dante a D'Annunzio, da Boccaccio a Foscolo, da Petrarca a Leopardi per finire con Pirandello, Ungaretti e Deledda, undici autori e undici testi per scoprire qualcosa che la letteratura può insegnarci ancora oggi: a stare con le persone, a gestire le nostre emozioni, a comprendere il mondo che ci circonda.
Questo volume presenta un programma per affrontare il problema della dislessia. Lo scopo del programma, basato sul modello di Uta Frith, non è quello di insegnare a leggere, ma di intervenire sui bambini che leggono stentatamente, lentamente o facendo molti errori; per questo propone numerosi esercizi per il consolidamento di strategie di lettura che consentano di automatizzare l'identificazione delle sillabe e di abbandonare la strategia di conversione grafema-fonema. Il programma, rivolto soprattutto agli alunni della scuola primaria (o più grandi, con particolari difficoltà), è strutturato in sei specifiche aree di lavoro indipendenti che permettono di realizzare percorsi individualizzati in base alle singole difficoltà.
Oggi la ricerca psicologica dimostra che nasciamo predisposti all'intelligenza numerica tanto quanto a quella verbale. È quindi importante che la scuola accompagni fin dalla più tenera età non solo lo sviluppo del linguaggio, ma anche la costruzione di questo altro tipo di intelligenza. L'intenzione di quest'opera è quella di guidare gli insegnanti a utilizzare le strategie didattiche necessarie a potenziare i processi cognitivi specifici alla base della costruzione della conoscenza numerica e del calcolo, proponendo esercizi basati sui risultati ottenuti dalla ricerca scientifica.
Oggi la ricerca psicologica dimostra che nasciamo predisposti all'intelligenza numerica tanto quanto a quella verbale. È quindi importante che la scuola accompagni fin dalla più tenera età non solo lo sviluppo del linguaggio, ma anche la costruzione di questo altro tipo di intelligenza. L'intenzione di quest'opera è quella di guidare gli insegnanti a utilizzare le strategie didattiche necessarie a potenziare i processi cognitivi specifici alla base della costruzione della conoscenza numerica e del calcolo, proponendo esercizi basati sui risultati ottenuti dalla ricerca scientifica.
Oggi la ricerca psicologica dimostra che nasciamo predisposti all'intelligenza numerica tanto quanto a quella verbale. È quindi importante che la scuola accompagni fin dalla più tenera età non solo lo sviluppo del linguaggio, ma anche la costruzione di questo altro tipo di intelligenza. L'intenzione di quest'opera è quella di guidare gli insegnanti a utilizzare le strategie didattiche necessarie a potenziare i processi cognitivi specifici alla base della costruzione della conoscenza numerica e del calcolo, proponendo esercizi basati sui risultati ottenuti dalla ricerca scientifica. Le schede operative sono suddivise in cinque aree, che mirano ciascuna a stimolare un determinato apprendimento (numeri naturali, numeri razionali con frazioni e decimali, rapporti e proporzioni, numeri relativi, calcolo letterale), permettendo quindi di differenziare la proposta a seconda delle esigenze dei singoli alunni. Il testo si presenta non solo come un utile contributo didattico fuori dagli schemi tradizionali, ma anche come uno strumento di potenziamento o riabilitazione delle abilità cognitive e metacognitive, e fa parte di un progetto completo che segue lo sviluppo e il potenziamento dell'intelligenza numerica attraverso 4 volumi (rivolti rispettivamente ai bambini di 3-6 anni, 6-8 anni, 8-11 anni e 11-14 anni).