Descrizione dell'opera
Strumento di lavoro indispensabile per chi affronta lo studio del greco neotestamentario, il vocabolario è anche un prezioso testo di consultazione per risolvere dubbi o problemi di traduzione.
Il volume contiene tutti i vocaboli greci attestati almeno una volta nel Nuovo Testamento, quelli che compaiono almeno una volta come varianti, numerosi vocaboli del greco classico o ellenistico che il greco neotestamentario sostituisce con neologismi o con vocaboli che hanno subito un'evoluzione semantica. L'opera propone inoltre la maggior parte delle possibili grafie di termini attestati in forme differenti, il corrispondente nella lingua originale per i prestiti semitici o latini, le forme difficili o irregolari di verbi e altri vocaboli, in ordine alfabetico.
Sommario
Prefazione alla terza edizione. Elenco delle abbreviazioni. Elenco delle abbreviazioni dei testi biblici citati. Vocabolario. Elenchi e paradigmi.
Note sull'autore
CARLO RUSCONI ha insegnato Lingue bibliche al Pontificio Istituto Biblico e alla Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna; attualmente insegna Greco biblico ed Esegesi del Nuovo Testamento all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Rimini. Ha curato l'edizione italiana de Il Greco del Nuovo Testamento di James Swetnam (2 voll., EDB 32009).
Descrizione dell'opera
Frutto di anni d'insegnamento, il corso di introduzione all'ebraico biblico si articola in due volumi indivisibili. Il primo distribuisce la materia in cento lezioni, ognuna delle quali consta di una prima parte, in cui vengono esposti uno o più argomenti riguardanti la morfologia o la sintassi della lingua, di una seconda parte in cui sono elencati vocaboli presi in considerazione nella lezione e necessari per l'esecuzione degli esercizi, e infine di una terza parte che propone esercizi da svolgere e testi biblici da leggere e analizzare.
Il secondo volume, organizzato seguendo l'ordine del primo, offre gli esercizi svolti, i testi biblici analizzati e tradotti, nonché una serie di indici che consentono di rintracciare, nel primo volume, i differenti argomenti trattati.
Sommario
Volume I.Lezioni. Prefazione. Bibliografia. Abbreviazioni. Sigle. Indice del primo volume. 100 lezioni. Volume II. Chiavi e paradigmi. Abbreviazioni. Sigle. Indice del secondo volume. 100 lezioni. Vocabolario ebraico-italiano. Vocabolario italiano-ebraico. Indici delle citazioni bibliche.
Note sull'autore
Carlo Rusconi, nato a Rimini, è sacerdote dal 1966. Ha conseguito la licenza in teologia nel 1971 presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha insegnato lingue bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, lo Studio teologico accademico bolognese, il Seminario diocesano riminese, l'Istituto "Veritatis Splendor" di Bologna, l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Rimini, dove attualmente tiene anche corsi di esegesi del Nuovo Testamento. Tra le sue pubblicazioni: Nell'immagine di lui. Commento a Gen 1-3, Rimini 1990; Una sola carne: la metafora nuziale, Rimini 1993; L'anno di grazia del Signore. Giubileo e vie dei pellegrini, Milano 2000; Qualcosa di azzurro. Novelle, Roma 2003; Le nozze dell'Agnello. La metafora delle nozze in san Giovanni, Verucchio 2008. Per le EDB ha pubblicato il Vocabolario del greco del Nuovo Testamento (1996 42006) e ha curato l'edizione italiana di J. Swetnam, Il Greco del Nuovo Testamento. Parte prima: Morfologia. Volume I: Lezioni. Volume II: Chiavi, Elenchi, Paradigmi, Indici. Seconda edizione riveduta e corretta (32009).
Chiunque parli di metafora è solito considerarla solo come figura retorica. In realtà si tratta di uno strumento di conoscenza, conoscenza per analogia. Ciò che è più prossimo agli occhi dell'uomo che tenta di conoscere il mistero, è in realtà il riverbero più prossimo del mistero stesso, quindi è già conoscenza del mistero e come tale è metafora di esso. Ogni immagine successiva è attingibile dall'immagine che la precede, nella prossimità all'occhio umano, ed è profezia dell'immagine più prossima alla visibilità immediata del mistero stesso. Parlar di nozze, quindi, è parlare del mistero di Dio dentro l'esperienza più prossima alla quotidianità dell'essere umano, ma non è, in sé, parlare di altro che del mistero stesso di Dio e, mediatamente, del mistero dell'incarnazione, per cui l'uomo è stato fatto, esiste e attende al compimento della perfezione di sé in conformità al suo stesso statuto ontologico, cioè l'immagine di Dio. Ciò accade in modo del tutto singolare negli scritti di san Giovanni evangelista.
Alla base di questo libro sta l'urgenza culturale e spirituale di restituire al sacramento del matrimonio tutta la sua profondità metafisica. Come suggerisce l'autore. la teologia del matrimonio è oggi avvilita sempre più in un'ottica meramente morale: questo saggio è un invito a riscoprire l'elevatezza della via del matrimonio cristiano.