L'educazione inclusiva necessita di una didattica di qualità comprensiva della pluralità dei bisogni, aperta alle diversificate esigenze formative, speciali e non, di tutti gli allievi, in cui la diversità è vissuta come stimolo e comune arricchimento. All'interno del contesto scolastico il primo passo da compiere è il riconoscimento delle diverse abilità degli alunni al fine di elaborare efficaci, funzionali strategie e metodi di apprendimento: ogni allievo ha risorse e ricchezze da esprimere e valorizzare, indipendentemente dalle sue disabilità, dai suoi punti-forza e debolezza. Il presente volume intende compiere un'attenta riflessione su alcune interessanti pratiche inclusive progettate in ambito scolastico utilizzando modelli e strategie d'individualizzazione all'interno di un'innovativa impalcatura didattico-curricolare, ove trovano adeguato riconoscimento, tra gli altri, i linguaggi teatrali, musicali, i laboratori emozionali e le strategie didattiche complesse come quelle dello sfondo integratore. Le riflessioni teorico-pratiche elaborate dagli autori nei singoli contributi intendono focalizzare l'attenzione sugli aspetti nodali, ancora problematici, riscontrabili nell'intento di concretizzare il processo di inclusione stesso. Il lavoro si rivolge ai docenti specializzati nel sostegno e curricolari di ogni ordine e grado di scuola, agli educatori e a tutti i professionisti della relazione di aiuto che sono coinvolti nel processo formativo.