La neurobiologia costituisce una delle aree scientifiche più avanzate e che più interesse suscita in tutto il mondo. Le ricerche neuroscientifiche oggi riguardano questioni come il pensiero, la coscienza, la libertà, le emozioni, che prima erano considerate un campo esclusivo della filosofia. Questo volume intende introdurre in questo settore in un modo essenziale, accessibile ma anche rigoroso, per poter così delineare ciò che potrebbe chiamarsi una "filosofia della neuroscienza".Nella prima parte si presenta una visione panoramica della storia della neuroscienza, con una particolare attenzione al pensiero di neuroscienziati contemporanei che hanno riflettuto su argomenti antropologici, spesso con interpretazioni contrastanti. La seconda parte è dedicata al rapporto tra il cervello, con le sue funzioni, e i diversi livelli della persona umana, con un'ampia sezione sulle tematiche della percezione, le emozioni di base, la coscienza del proprio corpo e la percezione delle altre persone. Il libro interesserà a tutti coloro che desiderino approfondire i rapporti che si possono tracciare tra le conoscenze neurobiologiche e l'antropologia filosofica.
Il presente saggio esamina alcuni aspetti epistemologici fondamentali delle scienze della natura di Aristotele, rilevandone i lati positivi e le debolezze.