L'accountability è la forza positiva che innalza le performance delle organizzazioni e degli individui, aiutando le persone a tutti i livelli a porsi la domanda "Che altro posso fare?" per raggiungere il risultato desiderato. Il principio di Oz è una lettura essenziale per chiunque abbia il compito di ottenere dei risultati. Nelle organizzazioni di oggi le persone, quando si trovano di fronte a prestazioni mediocri o a risultati non soddisfacenti, per lo più cominciano a cercare delle scuse e a fornire delle ragioni per cui non dovrebbero essere ritenute responsabili. Anche molte delle aziende più apprezzate si trovano a indulgere, di tanto in tanto, in atteggiamenti vittimistici, mancando così di comprendere e applicare quei principi e quegli atteggiamenti che sono essenziali per ottenere dei risultati. Nessuno ne è immune: leader che invece di assumersi la responsabilità dei fallimenti accampano pretesti di ogni genere, dall'insufficienza delle risorse all'incompetenza dei collaboratori, al sabotaggio dei concorrenti; collaboratori che, incontrando degli ostacoli effettivi al proprio lavoro, si abbandonano al vittimismo quando invece proprio loro, e nessun altro, avrebbero il potere di sbloccare la situazione. La sola cosa che possa rimettere una persona, un team o un'azienda sulla via del successo è imparare ad assumersi la responsabilità necessaria per ottenere i risultati desiderati, rispondendo pienamente delle proprie decisioni.
Succede a tutti noi di dimenticare dove abbiamo messo le chiavi dell'auto (o l'auto) oppure se abbiamo chiuso la porta di casa. Appuntamenti mancati, la spesa dimenticata al supermercato, non ricordare quello che stavamo per dire, non riconoscere le persone. La verità è che la perdita di memoria lieve da non confondere con la demenza o l'Alzheimer è estremamente comune con l'avanzare dell'età, anche perché più informazioni immagazziniamo nel cervello più la nostra memoria vacilla, questa non è una perdita di memoria ma un sovraccarico di dati immessi. Ma non è necessario essere vecchi perché succeda, ci possono essere altre cause: stress, depressione, malattia, alcuni farmaci. Fra i vari temi affrontati, troviamo: - come il cervello forma, mantiene e usa le nostre riserve della memoria - e come possiamo perderle - perché ricordiamo certe cose meglio di altre - alcuni aspetti particolari della memoria: volti, nomi e luoghi - tiroide e memoria - depressione e memoria - piccoli ictus e perdita di memoria - attitudine alla scarsa memoria. La buona notizia è che, con un piccolo sforzo, è possibile migliorare la memoria, e più si fa pratica più diventerà facile.