L'approccio allo studio del diritto canonico esige oggi una consapevolezza assai diversa da quella che ne animava le esplorazioni sino a qualche anno fa. Lo stesso impianto della manualistica del Novecento rifletteva, in generale, una fissità che veniva di lontano - da una sedimentazione indiscussa, cioè, dello ius Ecclesiae - per movimentarsi poi, bruscamente, sulla faglia improvvisa del Concilio Vaticano II, al quale ci si riferiva per misurare le invarianze tra vecchio e nuovo diritto canonico. Come se la realtà non cambiasse al di fuori di questo orizzonte e non ponesse domande nuove, quando non sollevasse anche l'interrogativo, carico di inquietudine, sulla stessa sopravvivenza del sacro nel contesto post-moderno.
Prefazione. – I. Sidera Corporis. – II. Uomo e donna li creò: Il Corpo, Le Passioni e Il Patto Nuziale. – III. L’obsolescenza dei fondamenti giuridici del matrimonio. – IV. Aedequatio rei ad Intellectum: Capacitas Animi e Capacitas Corporis. – V. Solus Consensus Facit Nuptias: I Vizi della Volontà. – VI. Liturgia e forma di celebrazione. – VII. Il Matrimonio In Facto Esse. – VIII. Vicende modificative ed estintive. – IX. Sacramentum Amoris. – Bibliografia.