
In questo saggio esemplare, Yan Thomas, uno dei massimi conoscitori del diritto romano, mette in questione il primato giuridico della proprietà definita come rapporto inderogabile tra pochi uomini proprietari e una immensa distesa di cose appropriabili - e propone una nuova e sorprendente archeologia delle "cose". Perché qualcosa come un mercato, uno spazio in cui le cose sono scambiate contro un valore commerciale, potesse costituirsi, un gesto giuridico e istituzionale originario doveva essersi già prodotto: si tratta della santuarizzazione di un certo numero di cose qualificate come indisponibili. Le cose che non appartengono ad alcuno, sottratte al gioco dello scambio, inibite a diventare merci, identificano un'area dell'indisponibilità (al commercio, alla proprietà e all'appropriazione) e sono perciò destinate all'uso comune degli uomini. Parenti non troppo lontane degli oggi dibattutissimi "beni comuni", le cose indisponibili che Yan Thomas isola, offrono una nuova genealogia della proprietà e dello scambio, fornendo una lezione sull'istituzione giuridica del valore e su tutte quelle operazioni capaci di fare - o di non fare - di una cosa una merce. Con un saggio di Giorgio Agamben.
Sulle cause e sugli effetti che scaturiscono dall'incontrollata espansione della proprietà intellettuale è concentrata una parte significativa della recente letteratura giuridica ed economica. Il crescente ricorso all'esclusiva in chiave strategico-opportunistica, sotto forma di ostacolo all'innovazione sequenziale (anticommons e thicket) piuttosto che di leva finanziaria da azionare nelle contrattazioni (trolls), incrina il legame fra appropriazione, innovazione e diffusione della conoscenza minando le ragioni stesse della proprietà intellettuale e rendendo ineludibile una riflessione critica sulla tradizionale giustificazione economica che accompagna i diritti di proprietà intellettuale.
Esiste un diritto muto che nessuno ha mai verbalizzato, cui ci assoggettiamo in modo inconsapevole. L'uomo dei primordi, privo di linguaggio articolato, non poteva avere altro sistema giuridico che questo. E oggi? Secondo la tesi esposta nel libro, quel diritto inarticolato ha fatto posto a un diritto autoritativo e a un diritto spontaneo ma cosciente; tuttavia non è mai scomparso e svolge un ruolo di rilievo nella nostra cultura e nella nostra società. Per illustrare questo tema nella sua complessità, l'autore ha interpellato non solo la storia, la filosofia, il cognitivismo, ma anche l'etologia, le neuroscienze, la biologia, secondo un approccio che si basa tanto sulla speculazione teorica quanto sui dati sperimentali.
La classica immagine legata alla giustizia è quella della bilancia, che rimanda al concetto di corrispettività dei comportamenti. Il libro Una giustizia diversa, curato da Luciano Eusebi, critica proprio questo approccio per far emergere il concetto di giustizia riparativa (restorative justice), una giustizia diversa appunto: «che scelga di rimanere fedele all'agire secondo il bene di tutti anche quando si tratta, e proprio perché si tratta, di opporsi al male. Una giustizia, dunque, che sappia fare progetti di bene dinnanzi al male; che si orienti, anche nell'affrontare il male, non a dividere, ferire, distruggere, ma a ristabilire relazioni buone quando non lo siano state e, pertanto, a rendere nuovamente giusti rapporti segnati dalla prevaricazione o dall'odio» (dalla Prefazione). La questione viene affrontata con uno sguardo specifico alla questione penale, secondo una visione della giustizia che alle ritorsioni preferisce progetti, umanamente impegnativi, tesi a ricostruire secondo ciò che è altro dal male e creando i presupposti per una prevenzione stabile. Le buone ragioni di questa scelta vengono tuttavia approfondite attraverso apporti multidisciplinari - diritto, teologia, filosofia, pedagogia, scienze letterarie, psicologia - in un inedito disegno organico che guarda anche oltre alle esigenze di riforma dei sistemi sanzionatòri penali e del dibattito sulla riforma penitenziaria e le carceri. Ne emerge quanto il tema affrontato rappresenti un nodo culturale cardine della nostra civiltà, che investe le questioni della guerra e della pace, dei rapporti politici, delle relazioni intersoggettive. Il volume raccoglie contributi di: Virgilio Balducchi, Monica Bisi, Francesco Botturi, Luciano Eusebi, Antonio Iaccarino, Ivo Lizzola, Luciano Monari, Maria Rosaria Parruti, Giancarlo Tamanza.
In che modo si può costruire una Chiesa, un'associazione, una società in cui ci siano prima i piccoli? Da tale domanda nasce l'idea del volume. A venticinque anni dalla Convenzione Onu sui diritti del fanciullo (ratificata in Italia nel 1991), che il libro riporta integralmente, esso offre un percorso che, a partire dall'elaborazione del concetto di "interesse del minore", diventa un affascinante viaggio nella Convenzione, attraverso l'analisi dedicata a ogni singolo diritto. Ciascuno di essi viene approfondito e attualizzato grazie alle diversificate esperienze e competenze che qualificano gli autori. Una proposta di attività e giochi, insieme a un inserto a colori che "traduce" i diritti della Convenzione, pensati per i bambini e i ragazzi, valorizzano ulteriormente il testo.
Questa nuova edizione del manuale si caratterizza per una esposizione completa della parte generale del diritto penale, alla luce dei più recenti e significativi orientamenti dottrinali e giurisprudenziali nonché delle novità normative in materia. Fra le novità di cui si tiene conto nella presente edizione, si segnalano i correttivi alla disciplina delle misure di prevenzione, dovuti al cd. decreto antiterrorismo (D.L. 18-2-2015, n. 7) e l'introduzione di una causa di estinzione del reato, denominata sospensione del procedimento con messa alla prova (L. 28-4-2014, n. 67). La disamina dei più rilevanti orientamenti dottrinali, quindi, è arricchita da riferimenti alle più recenti e significative pronunce della Cassazione, per favorire il lettore nella comprensione del fondamento e delle peculiarità disciplinari degli istituti di particolare utilità, per la preparazione di esami e concorsi pubblici. Per agevolare lo studio si è fatto uso di particolari accorgimenti grafici e sistematici: i caratteri di diverse dimensioni consentono lo studio preliminare delle parti essenziali, stampate in carattere più grande, per poi successivamente approfondire la disciplina attraverso la lettura del testo in carattere più piccolo.
Edizione aggiornata con le nuove disposizioni di legge e le sentenze della Corte costituzionale.
Con le più recenti pronunce della Corte costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: D.lgs. 21 nov. 2014, n. 175: Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata; L. 11 nov. 2014, n. 164: Conversione del D.L. 12 set. 2014, n. 133, recante misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica; L. 10 nov. 2014, n. 162: Conversione del D.L. 12 set. 2014, n. 132, recante misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile; L. 11. ago. 2014, n. 125: Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo; L. 11 ago. 2014, n. 116: Conversione del D.L. 24 giu. 2014, n. 91, recante disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese. All'indirizzo web hoeplieditore.it/6585-1 sono disponibili eventuali aggiornamenti legislativi.
Con le più recenti pronunce della Corte costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: L. 23 dic. 2014, n. 190: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015); D.lgs. 21 nov. 2014, n. 175: Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata; L. 11 nov. 2014, n. 164: Conversione del D.L. 12 set. 2014, n. 133, recante misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica; L. 10 nov. 2014, n. 162: Conversione del D.L. 12 set. 2014, n. 132, recante misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile (nuovo Codice Deontologico Forense); L. 11 ago. 2014, n. 114: Conversione del D.L. 24 giu. 2014, n. 90, recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari. All'indirizzo web hoeplieditore.it/6588-2 sono disponibili eventuali aggiornamenti legislativi.
Con le più recenti pronunce della Corte costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: L. 15 dic. 2014, n. 186: Disposizioni per il potenziamento della lotta all'evasione fiscale; L. 17 ott. 2014, n. 146: Conversione del D.L. 22 ago. 2014, n. 119, recante disposizioni urgenti in materia di contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive; D. lgs. 13 ott. 2014, n. 153: Disposizioni integrative al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione; L. 11 ago. 2014, n. 118: Norme transitorie per l'applicazione della disciplina della sospensione del procedimento penale nei confronti degli irreperibili; L. 11 ago. 2014, n. 117: Conversione del D.L. 26 giu. 2014, n. 92, recante disposizioni urgenti in materia di rimedi risarcitori per detenuti e internati. All'indirizzo web hoeplieditore.it/6592-9 sono disponibili eventuali aggiornamenti legislativi.
Con le più recenti pronunce della Corte costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: L. 17 ott. 2014, n.146: Conversione del D.L. 22 ago. 2014, n. 119, recante disposizioni urgenti in materia di contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive; D.lgs. 13 ott. 2014, n. 153: Disposizioni integrative al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione; L. 11 ago. 2014, n.118: Norme transitorie per l'applicazione della disciplina della sospensione del procedimento penale nei confronti degli irreperibili; L. 11 ago. 2014, n.117: Conversione del D.L. 26 giu. 2014, n. 92, recante disposizioni urgenti in materia di rimedi risarcitori per detenuti e internati. All'indirizzo web hoeplieditore.it/6595-0 sono disponibili eventuali aggiornamenti legislativi.
In questo volume: D.L. 192/2014: Decreto milleproroghe ; L. 190/2014: Legge di stabilità 2015; L. 186/2014: Autoriciclaggio; L. 183/2014: Job's Act; L. 164/2014 di conversione del D.L. 133/2014: Decreto "sblocca Italia"; L. 162/2014 di conversione del D.L. 132/2014: Degiurisdizionalizzazione; L. 161/2014: Legge europea; D.Lgs. 126/2014: Riforma contabilità enti locali; L. 125/2014: Cooperazione internazionale per lo sviluppo; L. 116/2014 di conversione del D.L. 91/2014: Crescita e sviluppo economico; L. 114/2014 di conversione del D.L. 90/2014: Trasparenza ed efficienza della P.A.; L. 106/2014 di conversione del D.L. 83/2014: Beni culturali e turismo; D.Lgs. 102/2014: Ambiente; D.P.C.M. 28 maggio 2014: Finanziamento partiti politici; L. 89/2014 di conversione del D.L. 66/2014: Competitività e giustizia sociale; L. 68/2014 di conversione del D.L. 16/2014: Finanza locale; L. 56/2014: Riforma province e Città metropolitane. All'indirizzo web hoeplieditore.it/6599-8 sono disponibili eventuali aggiornamenti legislativi.