Adam Kindred, trentenne climatologo americano sbarcato a Londra per un colloquio di lavoro, dopo aver vagato lungo il Tamigi dalle parti di Chelsea Bridge, decide di varcare la soglia di un ristorante italiano, senza avere alcuna idea del fatto che nel giro di un paio d'ore la sua vita cambierà completamente. A metà cena gli si avvicina un altro avventore solitario. Inglese perfetto con accento americano, il tizio si presenta come il dottor Philip Wang, immunologo. Scambia qualche parola con un certo brio, poi saluta e se ne va. Poco dopo Adam si accorge che Wang ha dimenticato una cartellina di plastica trasparente su una sedia. Fortunatamente c'è il biglietto da visita del dottore, con un indirizzo londinese. Adam decide di riportargli la cartellina, ma quando entra nel suo appartamento trova Wang che giace sul suo letto, in una pozza di sangue.
L'Exposition universelle et internationale de Bruxelles del 1958 è il primo evento del genere dopo la Seconda guerra mondiale. La tensione politica tra la Nato e i paesi del blocco sovietico è al culmine. In piena Guerra fredda, dietro la facciata di una manifestazione che si propone di avvicinare i popoli della Terra, fervono operazioni d'intelligence in cui le grandi potenze si spiano a vicenda. Incaricato di sovrintendere alla gestione del club Britannia nel padiglione inglese è un giovane copywriter del Central Office of Information di Londra, Thomas Foley, che si trova così catapultato al centro di un intrigo internazionale di cui diventa un'inconsapevole pedina. In un fuoco di fila di esilaranti colpi di scena, il racconto corre su due binari paralleli egualmente coinvolgenti: i turbamenti amorosi del giovane Thomas e una spy story pervasa dal proverbiale umorismo di Coe.
Questi due saggi di Oscar Wilde sono dei veri e propri testi letterari e fanno parte della raccolta "Intentions" del 1891. "Il critico come artista" (1890) è scritto in forma di dialogo tra due amanti in una notte stellata: Gilbert (che impersona le idee di Wilde) ed Ernest discutono sul significato della critica d'arte. Il discorso si trasforma in un elogio dell'arte e dei suoi fini. L'arte e la critica, per Wilde, hanno un valore eversivo e sono in contrapposizione alla società. Da qui nasce il secondo saggio, "L'anima dell'uomo sotto il socialismo" (1891), dove si esprimono, forse in risposta al socialismo di George Bernard Shaw, le idee anarchiche di Wilde. Introduzione di Silvio Perrella.
Sacco di Roma, 1527: tra le fiamme del saccheggio, la bellissima cortigiana Fiammetta Bianchini pensa di ingraziarsi gli invasori mettendo a disposizione la sua casa, ma due megere luterane la sfregiano orribilmente e le rasano i capelli. E così, insieme al fedele servitore nano Bucino, Fiammetta ingoia una manciata di gioielli e fugge dalla città eterna, riparando a Venezia, meta cosmopolita di mercanti, viaggiatori e avventurieri. Ritrovato il suo splendore con l'aiuto di una guaritrice cieca dai misteriosi poteri, la giovane donna inaugura con Bucino un bordello dove offre le proprie grazie a facoltosi clienti appartenenti alla nobiltà cittadina. Ma l'amore di Fiammetta per un aristocratico diciassettenne farà vacillare il bizzarro sodalizio con il servitore, mettendo a rischio la fortuna faticosamente ricostruita. Sullo sfondo della Venezia del Cinquecento, dove poeti licenziosi e grandi artisti, aristocratici lussuriosi e spietati avventurieri si danno convegno, si snoda una storia avvincente in compagnia di un indimenticabile personaggio femminile e di illustri figure della storia dell'arte e della letteratura, come Tiziano e Pietro Aretino.
È il 1859 a Londra, e sir Jocelyn Knightley coltiva il sogno di liberare la società dalle "pastoie del ritegno" e della morale, collezionando i libri che i puritani dell'epoca vorrebbero bruciare tra le fiamme dell'inferno: il Decamerone, il Satyricon di Petronio, l'Ars Amatoria di Ovidio... A rilegare quei libri con preziose pelli e fodere scarlatte è, in barba a tutte le leggi della corporazione dei legatori che vietano il lavoro alle donne, Dora Damage, la giovane moglie di Peter Damage. Le sue originali rilegature, così morbide e seducenti, suscitano l'entusiasmo di sir Knightley, della filantropica e ambigua Lady Sylvia e della cerchia dei suoi amici: i "Sauvages Nobles". Ma non finisce forse puntualmente nei guai chi entra in una "società del vizio"? Romanzo storico, che ci restituisce impeccabilmente i conflitti di sesso, razza e classe dell'età vittoriana. "La rilegatrice dei libri proibiti" ci offre, con Dora Damage, un'eroina moderna che non esita a infrangere le regole e i tabù della Londra del XIX secolo, la città più grande del mondo, in cui gli ideali più nobili si accompagnano alle miserie più sordide.
"In quella direzione" disse il Gatto "abita un Cappellaio; e in quella abita una Lepre Marzolina. Puoi andare a trovare l'una o l'altra, tanto sono matti tutti e due." "Ma io non voglio andare fra i matti" osservò Alice. Be', non hai altra scelta" disse il Gatto. "Qui siamo tutti matti. Io sono matto. Tu sei matta." Uno dei classici più affascinanti ed enigmatici rivive in una nuova edizione illustrata dalle raffinate tavole di Rébecca Dautremer. Per leggere e rileggere l'incredibile mondo di Alice in tutta la sua originalità e fantasia. Età di lettura: da 8 anni.
Questa edizione dei due capolavori del reverendo e matematico Lewis Carroll, "Alice nel paese delle meraviglie" e "Attraverso lo specchio e quello che Alice vi trovò", illustrata dalle incisioni di John Tenniel, il più famoso disegnatore vittoriano, che potè consultare l'autore sul modo di interpretare le sue creature fantastiche. Le note di Martin Gardner e di Masolino D'Amico, poi, ci consegnano la favola di Alice in tutta la sua complessità: satira della società, specchio dell'infanzia che giudica il mondo degli adulti, saga dell'inconscio, storia di un incubo, bibbia dell'assurdo, rivolta contro la ragione.
"Praticamente, si tratta di un compleanno di quelli importanti. Sono passati venticinque anni da quando la comparsa sulla scena letteraria del romanzo che avete tra le mani ha rovesciato un bel po' di preconcetti. Cinque lustri sono trascorsi da quando Hanif Kureishi, già candidato all'Oscar per la sceneggiatura di 'My Beautiful Laundrette', ci ha fatto conoscere e praticamente regalato il suo protagonista Karim, diciassettenne, ribelle, spiritoso, mezzo indiano e mezzo no, e 'vero inglese, più o meno' come lui stesso dice. 'Il Budda delle periferie', romanzo d'esordio, racconto di formazione quasi picaresco, documento sociale e politico, e praticamente essenziale abbecedario della cultura pop-rock, con la sua irriverenza e la sua sfrontatezza continua da allora a incantarci. Pochissimi romanzi - con la lettura dei quali siamo in qualche modo diventati diversi e probabilmente migliori - hanno questo potere, di conservare intatta la loro forza e la loro magia nel tempo. Se non lo avete ancora fatto, seguite le avventure e i pensieri di questo ragazzo, che vi trascineranno in un mondo che non conoscete né vi aspettate. Se lo avete già letto, incrociando di nuovo queste righe scoprirete che Karim ha ancora la scandalosa e spregiudicata libertà di allora, e che voi stessi siete cambiati, ma siete ancora quelli che eravate, 'più o meno'."
Dall'autore de 'Il trionfo del re' e 'Vieni ruota! Vieni forca!, un romanzo-ritratto di Maria Tudor, la famigerata Maria "la Sanguinaria" calunniata da secoli di propaganda anticattolica. " Dopo aver narrato le persecuzioni anticattoliche in Inghilterra in 'Il trionfo del re' e 'Vieni ruota! Vieni forca!' durante i regni di Enrico VIII e Elisabetta I, Benson racconta in questo romanzo la dolorosa storia di Maria Tudor, passata alla storia con l'appellativo di Sanguinaria" in quanto cattolica, dopo secoli di stereotipi e pregiudizi che ne hanno deformato la memoria. Non un ritratto idilliaco, anzi contraddistinto da molte ombre che caratterizzarono il regno di questa sovrana: l'incapacità di farsi amare e trovare affetto, il ristabilimento della religione cattolica tramite l'eliminazione di ribelli e dissidenti, il fallimento del suo matrimonio con Filippo II di Spagna, la rabbia di dover lasciare il trono alla sorella Elisabetta con il rischio di una nuova politica di protestantizzazione dell'Inghilterra. Un acuto ritratto psicologico finalizzato all'incontro con Cristo, l'unico in grado di donare autenticamente la pace. "
Adele Faber e Elaine Mazlish, esperte nella comunicazione intergenerazionale, sono note al pubblico di tutto il mondo per il loro manuale "Come parlare perché i bambini ti ascoltino & come ascoltare perché ti parlino". E quando i bambini non sono più bambini? Con ragazzi e adolescenti la comunicazione, si sa, è ancora più difficile. Ma questo manuale, con il suo stile affabile e il taglio pratico, arricchito da vignette e testimonianze, mostra come comportarsi anche durante la cosiddetta "età ingrata", tanto più complessa nel mondo digitalizzato e perennemente connesso in cui vivono i nostri figli. Una guida sicura che vi spiegherà come affrontare, tra l'altro, questioni spinose tipo: il senso delle punizioni, l'importanza di rispettare gli orari, i pericoli delle "cattive compagnie", l'uso di fumo, alcol, droghe, i sentimenti e il sesso, i pericoli di Internet.
Poche settimane separano Charles Highway dall'età adulta e molto resta da fare all'ipersolipsistico ed erotizzato protagonista prima che quel funesto traguardo, il ventesimo compleanno, segni irrimediabilmente la fine della libertà adolescenziale e l'inizio della responsabilità matura. Ci sono gli esami da preparare, il corpus di poesie giovanili da completare, c'è il padre da odiare e, sopra ogni cosa, c'è da aggiungere al carnet delle esperienze accumulate quella del sesso con una Donna Più Grande. Ed ecco Rachel: bella, elegante, inarrivabile, e di un intero mese più matura. I taccuini su cui registrare le fasi della conquista sono pronti. L'Approccio può cominciare...
Clod è un Iremonger. Vive tra un mare di oggetti gettati via o smarriti che provengono da tutti gli angoli di Londra. E al centro di questo mare c'è una casa. Heap House, un insieme di tetti, torrette, comignoli, parti di case smantellate con i loro misteri, raccolti per tutta la città e fusi in un labirinto vivo di scale, saloni e angoli nascosti. Gli Iremonger hanno una caratteristica: ciascun Iremonger è legato, sin dalla nascita, a un oggetto. Ma Clod Iremonger ha una caratteristica ulteriore: lui può udire i sussurri degli oggetti. Il primo di cui ha avvertito la voce è stato il suo oggetto natale: il tappo da bagno universale James Henry che diceva proprio questo "James Hayward Henry". Ma un giorno su Heap House iniziano a radunarsi nubi di tempesta: gli Iremonger sono sempre più irrequieti e le voci degli oggetti si fanno più forti; Clod incontra Lucy Pennant, una ragazza appena arrivata a Heap House, e la sua vita cambia. I segreti che tengono insieme la casa iniziano a dipanarsi rivelando un'oscura verità, che minaccia di distruggere il mondo di Clod.