È una singolare giornata dell'anno 1799 e il capitano Delano, fermatosi sulle coste cilene per far acqua nell'isolotto di Santa Maria, avvista la nave San Dominique che sembra aver perso il governo e riesce a salire a bordo con qualche provvista. La San Dominique trasporta schiavi negri e altra merce di valore. Durante la traversata è scoppiato un ammutinamento e i negri, uccisa la maggior parte dell'equipaggio bianco, hanno risparmiato la vita a Benito Cereno, il comandante, perché li riporti in Africa. Scampati a un naufragio a Capo Horn la nave è ferma, in balìa di una misteriosa attesa. "Benito Cereno" è una grande e tragica avventura di mare, che rivela l'aspetto buio, profondo dell'umanità.
Se ai tempi di Wilde era l'omosessualità a obbligare al segreto e a nascondersi, a essere proibita e soggetta al carcere, oggi la diversità della sofferenza può essere incarnata dalla malattia del ventesimo secolo, che è diventata simbolo di sacrificio, vera e propria cultura, sostiene Gaia Servadio. Del resto, "non è vero, anche se è stato spesso ripetuto, che Wilde scrisse Salomè pensando a Sarah Bernhardt: era Alfred Douglas la persona che aveva ispirato la sua concezione del personaggio". Wilde scrisse l'opera originariamente in francese, per poi assistere e aiutare Douglas nella sua traduzione inglese. In quest'edizione sono presentate entrambe le versioni dell'opera.
Venerdì, le cinque del pomeriggio. Sei spari esplodono improvvisi in una cittadina di provincia dell'Indiana. Sei colpi di fucile su una folla inerme, in una piazza del centro. Persone qualsiasi, gente che va a far spese o che sta tornando a casa per godersi il week-end. A terra cinque corpi senza vita: quattro uomini e una donna. Chi è stato? Perché? Domande che sembrano trovare risposta quando, poche ore dopo, viene arrestato un ex cecchino dell'esercito, James Barr. Le prove contro di lui sono schiaccianti, inequivocabili, eppure lui sostiene che abbiano preso la persona sbagliata, e chiede una sola cosa: "Trovatemi Jack Reacher". Ma Jack Reacher è un uomo molto difficile da trovare. Dal giorno del congedo, l'ex maggiore della polizia militare vagabonda per il Paese, fedele solo a verità e giustizia. All'insaputa di tutti, però, dalle spiagge di Miami è già partito per l'Indiana: non tanto per aiutare James Barr, ma per onorare una promessa fatta quattordici anni prima e inchiodarlo definitivamente.
Sam vive a North London; sedici anni, gli ormoni impazziti e una passione grande, come tutti i suoi coetanei: lo skateboard. E l'Eroe, il suo Eroe, è Tony Hawk, il più grande skater del mondo. Lui lo adora, ha il suo poster in camera, gli parla, si confronta con lui. E a chi se non al proprio eroe si possono raccontare le paure, le ansie, i problemi? Forse a una mamma come quella di Sam, giovane, carina, comprensiva, che ha conquistato anche gli amici del figlio. Del resto lei è una mamma davvero particolare e molto vicina al figlio, visto che lo ha avuto a sedici anni. E proprio a quella stessa età Sam conosce Alicia, con la quale è amore a prima vista, passione totalizzante e simbiotica come può esserlo solo a quell'età. Ma poi purtroppo, proprio quando - come succede solo a quell'età - il rapporto si sta ormai sfilacciando, Alicia scopre di essere incinta. Terrorizzato dal dover annunciare ai rispettivi genitori la drammatica verità e distrutto dalla visione terribile di un futuro fatto di pannolini e incomprensioni matrimoniali - prospettatagli dal suo idolo che tra le altre mille qualità ha anche quella di farlo "viaggiare" nel futuro - , Sam sceglie la fuga ad Hastings. Ma la sua fuga avrà breve durata.
Richard Sharpe milita nell'esercito di Wellesley, futuro duca di Wellington. L'esercito inglese sta marciando da Lisbona verso Madrid, affiancato dalle truppe spagnole, che si rivelano subito avide e inette. Sharpe viene aggregato al battaglione di Sir Henry Simmerson, che ha ottenuto il grado di colonnello nella milizia, non ha alcuna esperienza militare, ma è tronfio, saccente e severo con i suoi uomini fino a sfiorare, e talvolta superare, i limiti del sadismo. Purtroppo Simmerson ha anche potenti alleati politici. Entrato subito in conflitto con il ricco tenente Gibbons, nipote di Simmerson, e con il suo amico tenente Berry, Sharpe si distingue in una brillante azione militare che gli vale la promozione a capitano. Ma Simmerson, che nella stessa azione ha perso la bandiera, disonorando così il battaglione, scrive subito a Londra chiedendo l'annullamento della promozione e l'immediato invio di Sharpe nelle Indie occidentali, pronunciando così una sorta di condanna a morte, viste le condizioni di vita di quelle guarnigioni. L'unica speranza di salvezza per Sharpe è compiere un'impresa tanto eroica da annullare gli effetti negativi dell'ostilità di Simmerson: impadronirsi di una delle aquile dorate che Napoleone in persona consegna ai battaglioni francesi, un'azione che prima d'ora non è mai stata compiuta.
Polemico e critico, intenso e ironico, Hitchens intesse una meditazione arguta su cosa significhi pensare, vivere, opporsi. Nelle sue 19 lettere immaginarie a uno studente, esplora l'intera gamma di posizioni contrarie, dalla dissidenza all'anticonformismo, dal radicalismo alla ribellione, introducendo le nuove generazioni alle figure che lo hanno ispirato. Senza tempo e nel tempo, questo "minimanifesto" che eleva il dissenso a strumento del progresso e della democrazia raccoglie tutte le pulsioni di un autentico ribelle.
1914, uno sperduto villaggio della pianura ungherese. La superstizione avvolge il paese con la sua cappa soffocante. Basta poco per essere tacciati di stregoneria e di peccato. Basta essere donne e non seguire le rigide regole del villaggio dettate dagli uomini. Basta non avere un marito, fare figli fuori del matrimonio o essere orfane. Come Sari, ragazza sedicenne che, da quando ha perso i genitori, abita con l'anziana levatrice del villaggio. Il carattere introverso e la dimestichezza con le erbe l'hanno marchiata indelebilmente agli occhi degli altri paesani come una strega. Ma ora tutto sta per cambiare. E scoppiata la prima guerra mondiale, gli uomini sono partiti per il fronte e il villaggio è diventato la sede di un campo di prigionia di ufficiali. Ad assisterli vanno le donne del paese insieme a Sari, le cui conoscenze erboristiche sono molto utili nella cura dei feriti. Giorno dopo giorno si profilano tradimenti e nuove storie d'amore: finalmente le donne sono libere di amare. Ma quanto può durare? Non molto, perché con la fine della guerra gli uomini fanno ritorno, determinati a riprendersi con la violenza ciò che hanno perduto. Alle donne non resta altra scelta che difendersi. Sari è l'unica che sa come fare, ma il prezzo da pagare per la libertà è molto alto.
Jane, una povera orfanella che ha trascorso la fanciullezza in un triste asilo di Lowood, dopo anni di stenti e di solitudine, viene assunta come governante in casa Rochester. Il cinico padrone finisce per innamorarsi di lei ma quando si sta per celebrare il matrimonio, una scoperta viene a sconvolgere la vita della fanciulla: la moglie di Rochester, creduta morta, è ancora in vita, prigioniera della pazzia.
Un romanzo che comincia con il peggiore incubo di ogni genitore: la scomparsa di un figlio. Il protagonista, e narratore, si chiama Roman ed è un famoso giornalista televisivo. La scomparsa dell'adorato figlioletto finisce su tutti i giornali, la polizia indaga, ma Simon non viene piú ritrovato. Per Roman comincia cosí una rapida deriva che in breve tempo lo porta alla separazione dalla moglie e alla perdita del lavoro; ma sono eventi che non gli importano: il suo unico pensiero resta Simon e la certezza che sia ancora vivo. Ne avverte la presenza, gli parla di continuo; quando si addormenta, lo vede davanti a sé, calmo e sereno e per nulla disposto a ritornare con lui nel mondo reale. Decide quindi di andare a ritrovarlo nell'isola dei sogni, a Grenada, l'isola in cui Roman ha vissuto da bambino...
La "Nebulosa del Granchio" - osservata dagli astronomi cinesi nel 1054 - è il prodotto di una supernova o di una stella sull'orlo dell'esplosione. Distante dalla Terra tremila anni luce, ha cominciato a invaderla per sottoporla a un controllo totale, biologico e psicologico - e ora sta per procedere all'attacco finale, scatenato dalle Bande Nova. Ma un'alleanza composta dalla Polizia Nova e dai Resistenti di Hassan-I-Sabbah (il Vecchio della Montagna) non è disposta ad arrendersi. È dunque la minaccia di uno schianto apocalittico a innervare il terzo pannello (dopo "Pasto nudo" e "La macchina morbida") della tetralogia di Burroughs - e mai come in "Nova Express" egli è riuscito a dare concretezza profetica alla sua "visione" e al suo ardito sperimentalismo. Certe scene sembrano già contenere tutto il cyberpunk e l'immaginario che alimenta Matrix, e l'idea del Linguaggio come onninvasivo strumento di plagio e anestesia sembra preludere a ogni successiva teoria del Complotto e del Controllo. L'unico, paradossale riscatto, in questo universo chiuso e manicomiale, è il linguaggio sabotatore di Burroughs: una frantumazione di suoni e di luci (esaltata dalla consueta tecnica del cut-up) che oscilla tra naturale e artificiale, biologico e tecnologico, ed è capace di amplificare vertiginosamente le possibilità metamorfiche e inventive della parola.
Canada, fine Ottocento. La vita di una piccola comunità della Columbia britannica, composta da tagliaboschi e cacciatori di pellicce, viene sconvolta dal misterioso delitto di un ricco commerciante francese, la cui vita appare costellata di enigmi e di trascorsi anche loschi, tutti da chiarire. I sospetti convergono sul figlio adottivo dei coniugi Ross, una coppia molto nota e stimata; il ragazzo è stato l'ultimo a vedere la vittima viva ed è fuggito subito dopo l'omicidio. La signora Ross non riesce a rassegnarsi all'idea che suo figlio sia colpevole, e prende la decisione estrema di seguirne le tracce avventurandosi nel gelo invernale delle foreste canadesi, accompagnata soltanto da un nativo che conosce il territorio palmo a palmo. Comincia cosí una corsa contro il tempo, attraverso un paesaggio ostile e colmo di insidie: un lungo viaggio che approda in una strana e chiusa comunità norvegese, nella quale, forse, si nasconde la verità...