
Un ragazzo e quattro animali alla deriva nell'oceano Pacifico, superstiti di un tragico naufragio. La loro sfida è la sopravvivenza. Tempo pochi giorni e, della zebra ferita, dell'orango e della iena non resta che qualche osso cotto dal sole. A farne piazza pulita è stata la tigre con cui Pi, giovane indiano senza più famiglia, è ora costretto a dividere i pochi metri di una scialuppa. Contro ogni logica, il ragazzo decide di ammaestrarla. Con l'ingegno, con la forza di uno spirito caparbio e visionario Pi affronta la sua grande avventura. Ed è un viaggio straordinario, appassionante e terribile, ispirato, spiazzante, ironico e violento, che trascina il lettore fino all'attimo in cui il sipario si leva sull'ultimo, agghiacciante colpo di scena.
Il mago Orogastus, creduto morto nella distruzione dell'Abisso della Prigionia dov'era stato rinchiuso da Haramis, Anigel e Kadiya, riesce a fuggire dalla prigione sulla Luna dell'Uomo Scuro, dove l'Arcimago del Firmamento l'aveva rinchiuso. La sua evasione, tuttavia, riesce soltanto grazie all'intervento di Nerenyi Daral, la Signora della Stella, morta tanto tempo prima proprio su quella Luna. La donna affida a Orogastus il compito di far rinascere la Società della Stella, non soltanto per conquistare il mondo, ma anche per salvarlo da un'imminente catastrofe.
Per quattro lunghi giorni, Keli ha atteso il segno, la visione destinata a sancire il suo passaggio dall'adolescenza all'età adulta: ha tremato di fame, freddo e paura, sperando così di ricevere il suo nome di uomo e di comprendere la missione a lui assegnata nel mondo. L'unica breccia nel silenzio ostinato che gli dèi sembrano riservargli è l'apparizione di un falco d'argento, che ghermisce il braccio del ragazzo e, fissandolo coi suoi occhi nerissimi, gli affida un messaggio oscuro e inquietante: Sii un Artiglio per il tuo popolo.
Mina, l'invincibile guerriera, non ancora paga dopo che il suo esercito ha occupato Silvanost, muove alla volta di Sanction. Esiliati per via dell'ira dei draghi, gli elfi di Qualinesti riparano a Silvanesti. Nel tentativo di porre fine alla strage, il Cavaliere di Solamnia Gerard si offre volontario per fare da spia tra le schiere dei Cavalieri Oscuri. Benché sia valoroso, la mossa potrebbe rivelarsi disastrosa per lui e per i suoi alleati. Sospinto da un disperato bisogno di solidarietà, uno sparuto manipolo di valorosi è alla ricerca di alleati al di fuori della propria cerchia. Malys, Signora dei draghi, non ha guardato con occhio benevolo all'invasione e alla devastazione del suo territorio ad opera delle armate di Mina...
Quindicenne alle prese con improvvisi scoppi d'ira, la voglia di cambiare il mondo e le prime, cocenti, passioni amorose, Harry Potter sta per tornare alla Scuola di Alta Stregoneria di Hogwarts, dove frequenterà il quinto anno. Già infastidito dalle noie adolescenziali, il ragazzino è reduce da una noiosa estate con gli spregevoli Dursley e non vede l'ora di tornare alla movimentata vita degli apprendisti maghi. E, di certo, le avventure non mancheranno... Tessendo un'altra stupefacente trama, Joanne K. Rowling, questa volta dà voce alle inquietudini dell'adolescenza, mettendo in guardia contro la stupidità del potere e di chi lo usa per combattere il talento, il coraggio, la fantasia e la diversità. Età di lettura: da 12 anni.
Candy Quackenbush, ragazzina irrequieta, vive a Chickentown, una cittadina noiosa del Minnesota. Dopo un violento scontro con un'insegnante, fugge da scuola e vaga fino al limitare del bosco, dove le case lasciano il posto alla prateria. E qui ecco la prima di moltissime sorprese: un molo in rovina e un vecchio faro abbandonato. Sotto i suoi piedi scricchiola la sabbia. Il mare nel Minnesota? Possibile? Ma certo. È il Mar d'Izabella, che viene a prenderla e la porta via sulle sue onde, verso Abarat: un arcipelago di ventiquattro isole, una per ogni ora del giorno, più la venticinquesima Ora, un Tempo Fuor dal Tempo. Un mondo popolato da bizzarre creature, pieno di meraviglie e pericoli, teatro di una lotta tra forze oscure.
Transilvania. Tra i lupi serpeggia l'inquietudine. Morgra, una lupa solitaria che in passato si è macchiata del più orribile dei delitti, ha raccolto attorno a sé un branco di suoi simili altrettanto spietati e vuole imporsi con la forza sui compagni. Il branco di sua sorella Palla, che non vuole sottostare alle leggi feroci di Morgra, è costretto alla fuga. Palla ha due cuccioli, un maschio e una femmina. E ben presto è chiaro che la femmina, Larka, possiede il dono della visione che le dà la possibilità di conoscere il passato e il futuro. E poi c'è la profezia che parla di un cucciolo d'uomo rapito e allevato da una lupa, un cucciolo che sarà al centro dello scontro finale tra le due fazioni.
Dopo aver dato vita alle tre principesse di Ruwenda nel "Giglio Nero" gli autori hanno narrato le vicende di Angiel, Haramis e Kadiya nella "Dama del Giglio" e nel "Giglio insanguinato". Nel "Giglio dorato" gli autori rivelano la sorte della più inquieta e coraggiosa delle tre sorelle.
È difficile descrivere la forza di suggestione immaginativa che ha travolto negli ultimi quarant'anni generazioni di fedeli tolkieniani: i fantasmi, più veri della realtà si sono riversati nella nostra immaginazione dalle pagine del "Signore degli Anelli", dello "Hobbit", del "Simarillion", delle "Avventure di Tom Bombadil" contemporaneamente alla pagina narrata, e per mano dello stesso autore. Questo libro è il più ampio repertorio di immagini tolkeniane finora apparso in pubblico, e anche il più completo nel tratteggiare tutti i percorsi della fantasia pittorica dell'autore. Le quarantotto tavole rappresentate raccolgono visioni dall'intero universo tolkeniano, dal "Silmarillion" al "Signore degli Anelli".
Era Glaciale. Dopo un lungo viaggio, durante il quale ha conosciuto la coraggiosa e affascinante Ayla, Giondalar torna al suo popolo, la Nona Caverna degli Zelandoni, che per cinque anni lo ha atteso. Ma la festosa accoglienza a lui riservata viene offuscata dal timore per la straniera al suo fianco. Mentre la Caverna la studia con apprensione e qualcuno la considera già una nemica, Ayla si rende conto che il suo futuro dipende da ciò che lei sarà in grado di offrire agli Zelandoni: la capacità di accendere il fuoco e di addomesticare gli animali, l'abilità di maneggiare le armi e di curare le ferite. Per Ayla comincia un viaggio ben più impegnativo di quello concluso: un viaggio verso la conoscenza di un popolo ostile che la considera "diversa".