
Una introduzione ai dinosauri rivolta ai giovani. Il libro mostra l'animale scelto nel suo habitat: la quotidiana lotta per la sopravvivenza, che sia preda o predatore; la difesa della prole; l'apprendimento; il pasto. La struttura ossea; la diffusione geografica nei continenti del Mesozoico; il confronto con alcuni generi dello stesso gruppo. Le immagini sono lavorate su originali modelli 3D, sulla base delle più recenti conoscenze di quel mondo lontano e fantastico.
Una introduzione ai dinosauri rivolta ai giovani. Il libro mostra l'animale scelto nel suo habitat: la quotidiana lotta per la sopravvivenza, che sia preda o predatore; la difesa della prole; l'apprendimento; il pasto. La struttura ossea; la diffusione geografica nei continenti del Mesozoico; il confronto con alcuni generi dello stesso gruppo. Le immagini sono lavorate su originali modelli 3D, sulla base delle più recenti conoscenze di quel mondo lontano e fantastico.
Diario, quaderno dei pensieri, album da disegno: questo e molto altro ancora il primo libro di Clarice Bean, monella che guarda il mondo con un tocco di ingenuità e molta impertinenza. Clarice è la terza di quattro fratelli e andare a scuola non le piace molto, soprattutto per via della sua insegnante, la signora Wilberton. Giamburrasca in gonnella, Clarice è una tipa in gamba, senza peli sulla lingua, ma sempre simpatica. Età di lettura: da 8 anni.
Clarice ce la mette tutta, ma proprio tutta, per stare lontana dai guai, però quando si tratta della signora Wilberton... Uno dei problemi di Clarice è l'ortografia. A dirla tutta, è una vera frana. E guarda caso la signora Wilberton organizza una gara di... ortografia! Una che saprebbe come tirarsi fuori dai guai è Ruby Redfort, la ragazza-detective della televisione. Clarice è una sua fan accanita e spera di essere scoperta anche lei come attrice di talento. Magari durante lo spettacolo di recitazione della scuola, dove Clarice punta al ruolo di protagonista. Età di lettura: da 8 anni.
Un vero e proprio castello che si apre creando un magico spazio in cui giocare. La confezione contiene un libro illustrato con una serie di fiabe sulle principesse, le figurine da muovere nel castello, un puzzle da 35 pezzi con il percorso per partecipare al Gran Ballo e un gioco da tavolo. Età di lettura: da 4 anni.
Una nuova puntata dell'orrore su quattro ruote. Stavolta il maestro Jacques viene posseduto dal perfido Onnoval, che porta i bambini in gita scolastica sull'Autobus del Brivido... Ogni luogo è lo spunto per una storia dell'orrore, e intanto Onnoval cerca di condurre i bambini dritti dritti nelle mani del signore del male, Ferluci... Una gita davvero terrificante. Età di lettura: da 11 anni.
Giovanni è in vacanza in Turchia in compagnia degli zii antiquari. Una moneta, acquistata come souvenir, lo accompagna sulla strada del ritorno quando improvvisamente si scatena la caccia all’uomo, anzi al ragazzo. Sono sulle sue tracce, contemporaneamente, un avido antiquario con un passato oscuro e gli strani rappresentanti di ordine di cavalieri cristiani che vogliono ridare “ riposo innocuo” alla moneta custodendola nei monasteri greci delle Meteore. Tra conventi medievali, spiagge della Costa Azzurra, inseguimenti e tranelli, Giovanni approda su un’isola (La Capraia) dove in una pagina suggestiva, un uomo vestito di bianco prende in custodia la moneta.
La maledizione della moneta
L’ultima moneta di Giuda arriva fino ai nostri giorni e cade nelle mani del protagonista.
La leggenda vuole che le monete di Giuda abbiano una caratteristica: accrescono gloria, fama e fortuna di chi le possiede, sottraendola alle persone che stanno loro accanto. Ma nel momento in cui chi possiede la moneta la perde, paga per tutta la fortuna che, fino a quel momento ha sottratto agli altri.
Narrativa per ragazzi dai 9 anni in su.
Sotto lo pseudonimo di Ciro Cabala si nasconde un grande autore per ragazzi, autori di romanzi di successo, di sceneggiature e di testi di divulgazione su periodici per ragazzi e non solo. L’autore sarà disponibile per presentazioni ed incontri con gli studenti nelle scuole italiane.
Guarda il Trailer del libro su www.lamonetamaledetta.it.
"C'era un'oasi nel deserto" è una favola di solidarietà, sempre possibile nelle situazioni di pericolo. L'amore caccia la paura. Età di lettura: da 4 anni.
Orsoleo si mette in cammino in cerca di un grande amico porta con sé una merenda e una sciarpa per il freddo. Un grande amico deve stare in un posto molto grande, così orsoleo va in un grande campo, ma trova solo una piccola farfalla stanca e le dice “riposati sulla mia spalla”. Anche nel bosco grande Orsoleo trova soltanto un uccellino infreddolito e gli presta la sciarpa, poi incontra una cicala e poi sene torna a casa triste perché non ha trovato il grande amico. Poi però si accorge che tutti i piccoli che ha incontrato stanno cantando per lui.
Alberto Benevelli sa raccontare fiabe a tutti i bambini del mondo, i suoi libri sono stati tradotti in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Finlandia, Olanda, Spagna, Grecia, Corea del Sud, Taiwan, Hong-Kong, Messico, U.S.A. Vive a Scandiano, vicino a Reggio Emilia, dove, con Loretta Serofilli, ha ideato, organizzato e animato per cinque anni la mostra di illustrazione Fiabesca. Dice di sé: “Scrivo, lo ammetto, ma non sono uno scrittore: gli scrittori scrivono per le parole, io scrivo per le immagini”.
Sophie Fatus non ha bisogno di presentazioni, illustra libri per bambini da molti anni, è conosciuta in tutta Europa e pubblica molti libri in Inghilterra. Nata in Francia, vive e lavora a Firenze, la culla dell’arte. Ha vinto numerosi riconoscimenti internazionali.
Orsoleo ha paura del temporale e quando ha paura diventa piccolo piccolo. Ad ogni tuono cerca di nascondersi sempre di più. Va a rifugiarsi persino nella tana dei topolini. Loro sono assai stupiti perché non hanno mai visto un orso tanto piccolo. Intanto il temporale ha rovinato anche la gita in barca degli amici di Orsoleo. Loro sono tra le onde del fiume e sono in pericolo. Ma orsoleo corre a salvarli e quando dentro di lui la paura lascia il posto a l coraggio, Orsoleo diventa grande, grande, grande. “Orsoleo, ora sei un gigante!”.
Alberto Benevelli sa raccontare fiabe a tutti i bambini del mondo, i suoi libri sono stati tradotti in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Finlandia, Olanda, Spagna, Grecia, Corea del Sud, Taiwan, Hong-Kong, Messico, U.S.A. Vive a Scandiano, vicino a Reggio Emilia, dove, con Loretta Serofilli, ha ideato, organizzato e animato per cinque anni la mostra di illustrazione Fiabesca. Dice di sé: “Scrivo, lo ammetto, ma non sono uno scrittore: gli scrittori scrivono per le parole, io scrivo per le immagini”.
Sophie Fatus non ha bisogno di presentazioni, illustra libri per bambini da molti anni, è conosciuta in tutta Europa e pubblica molti libri in Inghilterra. Nata in Francia, vive e lavora a Firenze, la culla dell’arte. Ha vinto numerosi riconoscimenti internazionali.
Inizia così Tata Matilda, il primo libro della trilogia di Christianna Brand, la storia di una incredibile tata che usa la magia per tenere a bada i tremendi bambini che le sono affidati e per cambiare la loro vita per sempre.
Quando Tata Matilda apparve per la prima volta, più di quarant’anni fa, affascinò i lettori di tutte le età. Viene oggi riproposto alle nuove generazioni in edizione economica.
Christianna Brand (pseudonimo di Mary Christianna Lewis, nota anche come China Thomson e Mary Ann Ashe,1907-1985 o 1988) è nata a Malaya e ha trascorso l’infanzia in India. Ha ricevuto la sua educazione in un convento francescano che ha dovuto abbandonare nell’adolescenza per motivi economici. Prima di dedicarsi alla scrittura ha svolto diversi lavori, come modella, ballerina, commessa di negozio e governante. Il suo primo romanzo, Death in High Heels, fu pubblicato nel 1941. Un anno dopo debuttò con il suo personaggio più famoso, l’ispettore Cockrill della Polizia della contea del Kent, nel romanzo Heads You Lose. L’ispettore apparirà in sette dei suoi romanzi polizieschi. Green for Danger è il suo romanzo più famoso ed è considerato da molti il suo capolavoro; fu adattato per il grande schermo nel 1946. La caratteristica principale della narrativa di Christianna Brand consiste nella sua abilità a unire trame complesse e intriganti con un vivace senso dell’umorismo, trasmesso attraverso i dialoghi e i personaggi. Il personaggio di Tata Matilda è ripreso in due romanzi successivi, Nurse Matilda Goes to Town (1967) e Nurse Matilda Goes to Hospital (1975).
Inizia così Tata Matilda, il primo libro della trilogia di Christianna Brand, la storia di una incredibile tata che usa la magia per tenere a bada i tremendi bambini che le sono affidati e per cambiare la loro vita per sempre.
Quando Tata Matilda apparve per la prima volta, più di quarant’anni fa, affascinò i lettori di tutte le età. Viene oggi riproposto alle nuove generazioni in doppia edizione: cofanetto con libro tascabile + DVD del recente film ispirato al romanzo di Christianna Brand e adattato per il grande schermo da Emma Thompson, oppure edizione tascabile del romanzo con i disegni originali dell’autrice.
Christianna Brand (pseudonimo di Mary Christianna Lewis, nota anche come China Thomson e Mary Ann Ashe,1907-1985 o 1988) è nata a Malaya e ha trascorso l’infanzia in India. Ha ricevuto la sua educazione in un convento francescano che ha dovuto abbandonare nell’adolescenza per motivi economici. Prima di dedicarsi alla scrittura ha svolto diversi lavori, come modella, ballerina, commessa di negozio e governante. Il suo primo romanzo, Death in High Heels, fu pubblicato nel 1941. Un anno dopo debuttò con il suo personaggio più famoso, l’ispettore Cockrill della Polizia della contea del Kent, nel romanzo Heads You Lose. L’ispettore apparirà in sette dei suoi romanzi polizieschi. Green for Danger è il suo romanzo più famoso ed è considerato da molti il suo capolavoro; fu adattato per il grande schermo nel 1946. La caratteristica principale della narrativa di Christianna Brand consiste nella sua abilità a unire trame complesse e intriganti con un vivace senso dell’umorismo, trasmesso attraverso i dialoghi e i personaggi. Il personaggio di Tata Matilda è ripreso in due romanzi successivi, Nurse Matilda Goes to Town (1967) e Nurse Matilda Goes to Hospital (1975).