
Raccolta degli Atti del VI Convegno di Greccio che si è svolto il 9-10 maggio 2008 con il titolo: Francesco a Roma dal Signor Papa. Nel maggio 1209, secondo l'opinione degli storici, si colloca il viaggio di Francesco d'Assisi e dei suoi primi compagni verso Roma alla volta della Curia romana. La conferma che papa Innocenzo III diede al gruppo circa la loro forma di vita è ricordata dallo stesso Francesco e dà inizio a quella che da sempre le famiglie francescane considerano l'esordio dell'Ordine dei Frati Minori.
Edizione rinnovata, con aggiornate traduzioni e sintetici testi introduttivi agli scritti fondamentali del movimento francescano.
I restauri e le verifiche effettuate nella Basilica di San Francesco ad Assisi a seguito del terremoto del 1997 hanno costituito l'occasione per lo studio delle tecniche esecutive e delle alterazioni cromatiche delle superfici pittoriche. Questo studio, pubblicato in occasione della ricorrenza del decennale del tragico evento, sono presentati i risultati delle indagini effettuate in stretta collaborazione tra l'Istituto Centrale per il Restauro e l'ENEA sulle Storie di san Francesco nella navata della Basilica Superiore. In questo modo è stato possibile individuare residui minimi dell'originaria coloritura a secco e di decorazioni con foglie metalliche, altrimenti non apprezzabili. Il riconoscimento e la stima di quanto purtroppo non sopravvissuto delle cromie originali di questo ciclo pittorico ha suggerito le ipotesi ricostruttive presentate e discusse in questo quaderno.
Questo libro – nato da un ciclo di conferenze tenutosi a Roma nel 2005 – offre una panoramica di grande respiro storico, raccontando alcune vicende emblematiche di “grandi amicizie”, quasi tutte fra un uomo e una donna, che hanno segnato in modo significativo momenti diversi della storia della Chiesa e della cultura.
Il tema dell’amicizia viene qui esaminato nello svolgersi di relazioni molto diverse fra loro per cronologia e tipologia ma che mostrano tutte una costante: il valore delle singole figure coinvolte risulta sempre «più che raddoppiato dalla condivisione di pensieri, spunti, tratti più o meno lunghi di esistenza con il proprio “gemello spirituale”».
La trattazione di ogni «coppia di grandi amici» è affidata alla competenza scientifica di docenti universitari, noti studiosi delle figure esaminate e del loro periodo storico.
Donchisciottizzare la società e francescanizzare la cristianità. Il compito è arduo, ma possibile. Il nostro tempo è ferito dal denaro: un terribile despota che ipnotizza la società odierna sempre più indifferente ai problemi sociali e alle domande dell’etica. Oggi si avverte il bisogno di guardare lontano in positivo, quasi alla stregua di un «folle». Per questo dovremmo osare riscoprire due personaggi singolari e intramontabili come don Chisciotte e san Francesco nei loro progetti utopici di vita. Partendo dalla loro sana ironia e dal loro buon umore, in queste pagine si cerca di superare le paure, i dubbi e le perplessità dell’uomo odierno e di trasmettere coraggio, decisione e speranza.
Destinatari
Chi ama i progetti “utopici” della vita.
Autore
J.A. Merino, spagnolo, laureato in lettere e filosofia presso l’Università Complutense di Madrid; già professore di storia della filosofia moderna all’Università autonoma di Madrid, di storia della filosofia contemporanea nella Pontificia Università Antonianum di Roma, nella quale è stato anche rettore. È stato direttore della cattedra di genetica e vita umana nell’Università UDEM (Monterrey, Messico). Ha tenuto lezioni e conferenze in diverse Università in Spagna, Italia, America latina, Stati Uniti, Russia e Giappone.
Il libro raccoglie da vari studi di storia, filosofia, letteratura e teologia le testimonianze dei cristiani ortodossi su san Francesco d’Assisi. L’autore svela l’interesse degli ortodossi per il Santo di Assisi visto come un ponte tra Oriente e Occidente. Quali sono le motivazioni e i fattori di un’autentica simpatia per Francesco da parte degli ortodossi? Qual è la loro originalità nell’interpretazione del Santo? Qual è il contributo del poverello nel dialogo con gli ortodossi? Qual è il punto di arrivo della ricerca sulle testimonianze degli ortodossi? Il libro cerca di mostrare il segreto di Francesco, la sua capacità aggregativa e fraternizzante.
Destinatari
Studenti e studiosi del francescanesimo.
Autore
SILVESTRO BEJAN, è nato in Romania nel 1971. Entrato tra i Frati minori conventuali nel 1990, è sacerdote dal 1997. Ha compiuto gli studi filosofico-teologici ad Assisi dove ha conseguito la licenza in teologia fondamentale. Il dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense, approfondendo in modo particolare l’ecumenismo e la teologia orientale. E’ segretario e archivista della Custodia generale del Sacro Convento in Assisi. Attualmente insegna teologia fondamentale e spiritualità orientale all’Istituto teologico di Assisi e collabora con diverse riviste dell’Italia e della Romania.
Gesù crocifisso e Francesco stigmatizzato: un binomio che per lungo tempo e per molti ha quasi sintetizzato la sostanza della spiritualità francescana. L’evento della stigmatizzazione di Francesco portò la famiglia francescana nel corso del suo primo secolo di vita a concentrare la sua attenzione su Francesco «con-crocifisso» e a vedere nella sua vita il riferimento a Gesù crocifisso e alla croce in una misura non documentata. Gli studi contemporanei sul «Francesco storico» stimolano a ricollocare la croce e il Crocifisso nel contesto della sua ampia e articolata esperienza e visione di Gesù Cristo.
Destinatari
Studenti e studiosi di francescanesimo.
Autore
PADRE GIOVANNI IAMMARRONE, francescano conventuale, è professore di teologia dogmatica e cristologia francescana presso la Pontificia Facoltà San Bonaventura e di cristologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. È autore di numerose pubblicazioni.
La Provincia Toscana dei Francescani Minori Conventuali, promuovendo la celebrazione del 750° della morte di Frate Elia, tra le tante iniziative spirituali e culturali, ha voluto tre grandi e significativi eventi: il restauro e la riapertura della chiesa e del convento di san Francesco; la riesumazione e la collocazione in luogo più visibile dei suoi resti mortali; lo studio storico e scientifico delle Reliquie presenti nella chiesa di San Francesco che Elia ha portato con sé, lasciando Assisi per rifugiarsi a Cortona. «L’eredità del Padre» (s’intende il Serafico padre Francesco) è il titolo di questo corposo volume che sottolinea e focalizza non solo l’importanza devozionale delle Reliquie, ma soprattutto la loro portata storica, in quanto memorie e testimonianza dell’intimo e profondo legame tra Elia e Francesco.
Destinatari
Famiglie francescane e devoti di san Francesco
Autore
Il volume raccoglie i contributi di: PIERANDREA MANDÒ, NOVELLA GRASSI, MARIAELENA FEDI, ALESSANDRO MIGLIORI, AGNESE CARTOCCI, PAOLA REFICE, GRAZIELLA PALEI, FRANCESCO TACCETTI; SECONDINO GATTA E SIMONE ALLEGRIA sono anche i curatori dell'opera.
«Io, Francesco», una delle ultime gioiose fatiche di fratel Carlo Carretto, fa del Poverello di Assisi il biografo di se stesso. L'«espediente» letterario di quest'opera, scritta con stile inconfondibile e avvincente, si rivela particolarmente efficace per esprimere l'animo del Santo e i suoi sentimenti. Emergono e si evidenziano alcuni messaggi che rivivono ai nostri giorni con sorprendente attualità: la forza risolutiva della non-violenza, il rispetto per il creato e le creature, la povertà vista come imitazione di Cristo e forza liberatrice, l'amore per la Chiesa pur conoscendo la debolezza e l'infedeltà degli uomini che la compongono'Un libro fatto per ognuno che possa trovare una risposta alle proprie ansie profonde, alle generose aspirazioni del cuore, alle proprie esigenze di autenticità e di cristiana coerenza.
Destinatari
Chi, nella continua caduta di miti, cerca al giorno d'oggi un richiamo e un invito ai valori perenni, umani e cristiani.
Autore
CARLO CARRETTO (1910-1988), professore, scrittore e laico religiosamente attivo, divenne nell'ultimo trentennio della sua vita fratel Carretto, tra i 'Piccoli Fratelli di Gesù' del Servo di Dio Carlo de Foucault. Dopo un'esperienza eremitica nel Sahara di 10 anni (1952-62) fondò una Comunità di preghiera e di accoglienza a Spello. Fu uomo forte di pensiero e di fede, di amore a Dio e alla Chiesa.
Nel presente volume, l'Autore ha voluto interrogare le Fonti che riferiscono su Francesco d'Assisi per ripercorrere il racconto della conversione.
In queste pagine S. Francesco, con i suoi scritti e le sue preghiere, ci guida a ripercorrere i giorni della passione di Cristo. Per riscoprire un cammino di speranza e di sicura vittoria.
La schiettezza della lingua, unita alla semplicita e al candore di un profondo spirito religioso, fanno di quest'opera un classico della letteratura di ogni tempo. La nota raccolta degli episodi piu`belli e significativi della vita di san francesco, di alcuni dei suoi primi seguaci e di vari frati della provincia delle marche, secondo una tipologia di racconto molto comune nella letteratura medievale, vede la sua prima diffusione verso la fine del '300. Si tr atta della volgarizzazione del testo di un ignoto trecentista toscano, diviso in 53 brevi capitoli, in cui la vita e le parole del santo vengono trasfigurate da uno spirito di leggenda e di miracolo, conforme al fervore mistico del primo spirito francescano. La raccolta si conclude con il trattato considerazioni sulla sante stimmate, risalente ad altre fonti