
Un pratico strumento dalla forma di calendario da tavolo che facilita la recita del Rosario. Contiene tutti i testi dei misteri e delle litanie da recitare. Ogni pagina aiuta la memorizzazione e lo scorrere della decina con un cursore da spostare ad ogni Ave Maria. In questo modo si possono coinvolgere meglio anche i bambini nella recita in famiglia.
Breve biografia e antologia di testi di Maria Maddalena de' Pazzi (1566-1607). I brani sono presentati secondo un preciso itinerario cronologico passando dall'esperienza mistica al semplice quotidiano fatto di salute e malattie, tentazioni e dialoghi, esitazioni e scelte (Prefazione del card. Giuseppe Betori).
I domenicani hanno segnato la storia e la spiritualità cristiana, ma poche sono le tracce lasciate dal loro fondatore. Chi è Domenico di Guzmán? Quali ragioni hanno portato questo gigante della fede a rimanere nell'ombra? Cosa rende originale e attuale la sua opera e la sua spiritualità? Per svelarne il carisma il testo ripercorre l'esperienza del Santo nella chiave dell'andata e ritorno. La storia di Domenico prende le mosse da una vita semplice. Come nel primo romanzo del ciclo epico tolkieniano - a cui il titolo allude - è rispondendo a una chiamata che l'ordinario si trasfigura: diventa avventura, spinge a fare e dire cose del tutto imprevedibili e ci restituisce a noi stessi profondamente cambiati. Ecco perché mettersi ancora oggi sui passi della "Stella del vespro" non significa incontrare un luminoso fantasma, ma riscoprire una vita, una vita da vivere.
Fratelli laici cappuccini liguri
A cura di BENI CULTURALI CAPPUCCINI DELLA LIGURIA
Non è cosa rara che in ogni tempo ci siano persone vissute santamente e che siano stimate tali dalla gente e dalla comunità cristiana. Le fraternità dei Cappuccini, presenti in Liguria dal 1530 a oggi, sono un luogo dove si impara a farsi santi insieme e dove nei secoli si sono succeduti esempi di persone semplici, fortemente radicate nella fede, che attraverso fatiche fisiche e morali sono state perseveranti nel vivere il Vangelo. Leggendo questo libro incontreremo “i Santi della por­ta accanto”; chi sono queste figure, così vicine a noi, così a portata di mano, eppure così lontane per perio­do storico e per contesto geografico di provenienza? Sono 5 fratelli laici, che abbracciano la Regola di San Francesco attraverso la professione dei consigli evangelici (povertà, castità, obbedienza) ma hanno scelto di non accedere allo stato di vita sacerdotale. Godono all’interno della fraternità degli stessi diritti dei chierici, collaborano coi sacerdoti nel ministero pastorale e hanno responsabilità nella gestione pratica o amministrativa del convento.
Il volume ci aiuta a ricordarci di queste umili figure francescane che per il loro esempio possono ancora oggi aiutarci a innamorarci di Gesù per seguirlo con purezza di cuore. I nostri “fratelli laici”, venuti da ambienti agricoli e da attività lavorative artigianali, hanno continuato nella vocazione francescana a esercitare il loro mestiere e a tenere relazioni semplici e familiari con le persone, animati sempre dalla perfetta carità di Cristo.
Il volume, attraverso varie proposte di preghiera, vuole essere un invito a rivolgersi fiduciosi a santa Bakhita per chiederne l'intercessione. Ripercorre le tappe significative della vita di santa Bakhita. Tutti i devoti di santa Bakhita o coloro che vogliono conoscerla meglio e chiedere la sua intercessione; le Canossiane.
Giovanni il Battista è l’ultimo profeta, un «uomo di frontiera», radicato nella cultura ebraica dell’Antico Testamento ma al tempo stesso inviato a “precorrere” il mondo del Nuovo Testamento e Colui che lo avrebbe annunciato, il Messia promesso. Egli vive, perciò, «una sua intima inquietudine esistenziale, chiamato a muoversi fra le consuete e sperimentate categorie del vecchio mondo ebraico e le istanze di un mondo nuovo ancora tutte da interpretare e da definire». Il profilo di questa figura austera e tormentata emerge da una rilettura, attentamente condotta dall’Autore, di alcuni brani evangelici che la riguardano e della testimonianza dello storico Giuseppe Flavio.
Nino Sammartano è nato nel 1952 a Marsala, dove vive dopo aver lavorato come docente di materie letterarie al Liceo Classico. Impegnato come Salesiano Cooperatore nella formazione dei giovani e delle famiglie, nonché nel volontariato sociale, ha scritto numerosi saggi pedagogico-spirituali, fra i quali sono da ricordare almeno Il vangelo dell’uomo (La Medusa Editrice, 2009), Genitori del sì, genitori del no (Effatà Editrice, 2010), La frontiera dell’ecologia umana (La Medusa Editrice, 2016).
Martino di Tours, Patrizio, Benedetto da Norcia, Brandano, Domenico di Guzmán, Francesco d'Assisi, Antonio da Padova, Tommaso Moro, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Filippo Neri, Carlo Borromeo, Camillo de Lellis, Luigi Gonzaga, Giuseppe da Copertino, Curato d'Ars, Giovanni Bosco, Pio X, Domenico Savio, Giovanni XXIII, Pio da Pietrelcina, Josemaría Escrivá de Balaguer... Uomini eccezionali che hanno segnato la storia dell'umanità lottando contro la barbarie, l'ignoranza, l'ingiustizia, la povertà; trasformando l'ambiente fisico e sociale; creando scuole, confraternite e ordini religiosi vivendo sempre a contatto con l'angelo. Dalla nascita alla morte, la vita è sotto la protezione e l'intercessione degli angeli. Si manifestano in modo eclatante e luminoso svelando la loro superiore natura celestiale oppure si rivelano in modo «nascosto», assumendo le sembianze di un povero, di un pellegrino, di un ospite, di un amico che cerca un colloquio privato e parla a bassa voce per non disturbare. L'attendibilità delle apparizioni angeliche nella vita dei santi è stata a suo tempo indagata dai Bollandisti, un gruppo di storici della agiografia cristiana appartenenti alla Compagnia di Gesù che sotto la guida di padre Bolland (1596-1665) realizzarono una gigantesca raccolta di documenti sulla vita dei santi e dei beati apparsa nel XVII secolo. Oggi don Marcello Stanzione, uno dei massimi angelologi cattolici a livello mondiale, aggiorna tale ricerca includendovi i santi canonizzati dal XVIII al XXI secolo. Il domenicano Antonin Sertillanges (1863-1948) scriveva: «C'è senza dubbio un nesso tra santità ed esistenza angelica, solo che nessuno è mai diventato santo perché ha visto gli angeli, ma ha visto gli angeli perché è diventato santo».
In occasione della canonizzazione di San Cesare de Bus, apostolo del catechismo, viene pubblicata la sua opera Le Istruzioni Familiari. Questo primo Volume riguarda il commento al Credo. Si tratta di un manuale di metodologia catechistica nel quale San Cesare offre ai lettori, in particolare ai catechisti, una guida con le seguenti caratteristiche: la concretezza del discorso, i frequenti ricorsi alla storia biblica, l'aderenza all'attualità, il coinvolgimento personale del catechista e degli uditori, la comune aspirazione a una maggior conoscenza e a un più coerente e intenso impegno religioso, la tensione a una spiritualità cristiana più elevata e socialmente feconda nella carità. Le Istruzioni Familiari, commento al Catechismo Romano del Concilio di Trento, risentono certamente della teologia e del contesto storico del periodo in cui sono state scritte, ma offrono una grande ricchezza di contenuto e di metodo catechistico, utilizzati da San Cesare per rispondere alle domande ed esigenze della Chiesa e della società del suo tempo.
I santi ci vengono proposti come esempi da seguire, ma la vita di san Benedetto Giuseppe Labre (Amettes, 1748 – Roma 1783) potrebbe lasciarci perplessi per la sua scelta così radicale, difficile da imitare. Infatti, questo santo fin dalla giovane età si sentiva chiamato ad una vita particolarmente austera, ma per la sua costituzione gracile nessun ordine monastico lo aveva accolto. Per ispirazione divina segue la sua vocazione di pellegrinare come mendicante, verso i principali santuari italiani ed europei. Molti non riuscirono a capirlo, forse perché non hanno guardato oltre l’apparenza del mendicante. Chi, invece, andava oltre la semplice apparenza, riusciva a vedere il santo che si era offerto vittima di propiziazione, implorante la grazia, la misericordia e il perdono per i peccatori. Con la sua scelta di vita aveva voluto essere immagine del Cristo sofferente a causa delle offese fatte a Dio. Con il suo modo di vivere ci richiama verso l’essenziale, ricordandoci che Dio da solo basta, e che l’essenziale è conoscere Dio ed amarlo. San Benedetto Giuseppe Labre, nelle tante ore trascorse in preghiera, ci insegna che stare con Dio, non ci estranea dal prossimo, ma anzi ci apre ai bisogni di ogni fratello; perché solo nell’amore di Dio i nostri occhi riescono a vedere oltre il nostro limite.
Vescovo, Santo, Patrono di Milano. È Ambrogio, così lo conosciamo. Ma è stato anche un uomo con una sua vita. Alla quale, con innegabile soddisfazione, avrebbe voluto rimanere fedele. Appartenente all'aristocrazia romana, ottimi studi, una carriera importante nella magistratura e, appena trentenne, governatore di due province. Personaggio autorevole, esigente con sé stesso; ma anche struggente e tormentato. E poi, quel "salto nel vuoto" che lo vedrà impegnato a comprendere l'inaspettato percorso svelato da una voce sconosciuta. Per volontà di Dio consacrato vescovo di Milano. La biografia romanzata di una delle più grandi figure del Cristianesimo.
Il libro presenta brevi cenni sulla vita di S. Domenica Abate protettore di Cocullo e l'origine storica della tradizionale processione dei serpari.
Il testo è arricchito dalla preghiera a S. Domenico per ottenere grazie e un'inno dedicato a lui.
Rosario meditato con gli scritti di San Vincenzo Ferrer. Ogni mistero del rosario è corredato di una foto a colori ed è commentato da un sermone di S. Vincenzo. Con breve biografia del Santo.