Il volume studia le relazioni tra il pontificato di Giovanni Paolo II e il Vaticano II dai suoi inizi all'atto piu' solenne e impegnativo con cui si e' misurato con quella eredita' e ha sollecitato tutta la Chiesa a fare altrettanto (il Sinodo del 1985): una ricerca circostanziata, tesa a cogliere il momento sorgivo del suo pontificato, gli atti e i fatti che ne hanno probabilmente determinato il percorso successivo.
Numerosi sono i fatti soprannaturali riguardanti Papa Giovanni Paolo II avvenuti dopo il suo transito in Cielo. Un ragazzo guarito dal tumore tra lo stupore dei medici. Una donna paralizzata dalla nascita tornata a camminare inspiegabilmente. Un’altra che ha riacquistato la vista. Un ex grande fumatore guarito all’improvviso da un male incurabile ai polmoni. Sono solo alcune delle tante storie di guarigioni attribuite a Papa Wojtyla contenute nelle migliaia di lettere inviate dai fedeli di tutto il mondo in Vaticano dall’inizio del pontificato sino ad oggi. Testimonianze di miracoli sottoscritte da anonimi miracolati, ai quali se ne è aggiunta un’altra, autorevolissima, da parte del cardinale Francesco Marchisano, arciprete della basilica di San Pietro, il quale, già durante la seconda Messa di suffragio per papa Wojtyla celebrata nella basilica vaticana, ha detto di essere stato guarito proprio dal defunto Pontefice. Questi ed altri fatti prodigiosi sono raccolti in questo libro dedicato alla figura carismatica di Papa Wojytla.
Nel pensiero e nella devozione quotidiana di Giovanni Paolo II gli spiriti celesti ebbero grande rilievo, come scrisse egli stesso: “Ho una particolare devozione per l’Angelo Custode. Sin da bambino, probabilmente come tutti i fanciulli, ho ripetuto tante volte l’invocazione: ‘Angelo di Dio, che sei il mio Custode, illumina, custodisci, reggi e governa me’. Il mio Angelo Custode sa che cosa sto facendo. La mia fiducia in lui, nella sua presenza protettrice, si va in me costantemente approfondendo. San Michele, San Gabriele, San Raffaele sono gli Arcangeli che spesso invoco nella preghiera”.
“Quando Karol Wojtyla è diventato Papa, ho capito come il disegno della Provvidenza nei miei riguardi fosse stato più alto. Il poter dire che sono ciò che sono anche grazie a un futuro Papa mi ha tolto da ogni stato di mediocrità e di banalità della vita. Ora, però, che sta salendo nei calendari, oggi come Beato, domani come Santo, ebbene, è chiaro che faccio parte dei privilegiati di Dio, di coloro che Dio Stesso ha voluto onorare in una maniera non indovinabile, dagli svolti eterni.
Ecco perché queste righe diventano un inno di gratitudine, un dovere di ringraziamento, un documento di testimonianza”.
Contiene una storia inedita con protagonista Papa Wojtyla e inserto fotografico a colori.
La storia che raccontiamo in queste pagine è quella di Giovanni Paolo II.
Un Papa specialissimo che ha avuto un grande amore per tutti, in particolare per i bambini.
Da lui possiamo imparare ad amare sempre, subito e con gioia.
In questo modo potremo essere come Gesù e vivere con tutti la pace.
Storia a fumetti.
Testi narrativi di Luigi Mezzadri, sceneggiatura di Giuliano Rossi, disegni di Andrea Lucci e Antonio Scricco.
Un piccolo libro per una storia grande, raccontata in modo semplice: con parole chiare e grazie a disegni efficaci, disegni intrecciati a parole. Insomma, un fumetto. Un racconto da cui traspare la figura di un uomo coraggioso, che è stato un cristiano esemplare e un grande Papa. Al quale oggi moltissime persone si rivolgono con l'invocazione che ciude il racconto: "Accompagnaci per mano, Santo Padre, e noi non avremo mai paura". Perché più forte di ogni paura è la fiducia in Dio. (Giovanni Maria Vian, Direttore de L'Osservatore Romano)
Mano a mano che passano gli anni, il giudizio sul pontificatodi Giovanni Paolo II diventa più difficile: i coraggiosi gestipubblici e le scelte di politica vaticana si mescolano inevitabilmenteai ricordi e alle nostalgie per una figura storica ereligiosa talmente importante da essere oggetto di un processodi beatificazione rapidissimo.Secondo Alberto Melloni si possono distinguere cinque“perle” fondamentali di Giovanni Paolo II, cinque atti chehanno agito dentro e fuori dalla Chiesa e al di là, forse, dellesue stesse intenzioni. Dalla difesa strenua del Concilio VaticanoII durante l’assise del 1985 alla deplorazionedell’antisemitismo durante un incontro alla sinagoga diRoma nel 1986, dal famoso “mea culpa” nel 2000,all’appello per la pace in occasione dell’attacco americanoin Iraq, fino all’offerta ai fedeli e al mondo intero del propriocorpo malato nelle ultime settimane di vita: tutti momentiche si caratterizzano non per una ragione ideologica maper la capacità narrativa e la forza simbolica che hannosprigionato e che rimarranno impressi nella memoria collettivaper aver segnato profondamente il percorso della Chiesae della società negli ultimi trent’anni.
Che Papa Wojtyla amasse la montagna e si identificasse appieno con la pace di quel mondo è risaputo. Non molti invece sanno che c’è un testimone oculare di quello che è stato il suo eccezionale rapporto con quella parte del creato. Quel testimone è Lino Zani, dapprima suo maestro di sci e guida alpina, poi a poco a poco negli anni, suo segreto compagno di vere e proprie “fughe” a due, verso le cime innevate, a concedersi parentesi di vita contemplativa fuori dagli impegni e dai protocolli vaticani. Come pregava, cosa amava mangiare, le sue paure, il suo rapporto con la politica, col corpo, con la morte... Racconti inediti di giorni, notti, emozioni e scambi umani, che sono stati ostinatamente confinati in un silenzio osservato per anni. E che oggi al cospetto di un avvenimento come l’imminente beatificazione, Zani si sente di poter sciogliere, per condividere con il mondo intero il privilegio di aver diviso tanta vita con un uomo così straordinario. Il libro sarà corredato da un inserto fotografico inedito ricco di immagini che ritraggono un Papa Woytjla fuori dai canoni ufficiali, eppure sempre intriso della sua santità.
Giovanni Paolo II parla ai giovani. Opera omnia. Collana completa di tutti i discorsi rivolti ai giovani nell’arco del pontificato nelle lingue originali. Ordinati in ordine cronologico anno per anno sono ben 904 i discorsi rivolti da Giovanni Paolo II ai giovani dal 1978 al 2005. I discorsi raccolti in tre grossi volumi, contano complessivamente xix, 2242, xxxix pagine. Editi dalla Libreria Editrice Vaticana pochi giorni prima della beatificazione di Giovanni Paolo II, i volumi sono stati consegnati al papa Benedetto XVI il 27 aprile 2011. L’Opera colossale e pratica è stata curata “con pazienza e amore” (come dice nella prefazione il card. Comastri, arciprete della Basilica Papale di San
Pietro in Vaticano) da Cyrille Ulrich Miyigbena, sacerdote della diocesi
di Cotonou (Bénin) e membro della Fraternità Jesus Lux Vitae, fondata da p. Daniel Ange. Dal tempo del seminario e dopo la sua ordinazione nel 2000, ha lavorato prevalentemente nell’ambito della pastorale giovanile. Attualmente egli sta completando i suoi studi all’Università Pontificia Salesiana per conseguire
il dottorato in teologia con un riguardo particolare alla spiritualità
giovanile. Oltre all’indice cronologico, specifico in ogni volume, alla fine del III volume sono riportati quattro indici analitici generali: secondo le lingue dei testi; secondo i luoghi dove sono stati pronunciati; secondo le circostanze e infine un indice
tematico, con un centinaio di temi spesso sviluppati dal Papa nel suo dialogo con i giovani. I numeri utilizzati negli indici si riferiscono ai testi stessi così ripartiti nei volumi:
Da 1 a 264: vol. I (1978-1985) Da 265 a 592: vol. II (1986-1992) Da 593 a 904: vol. III (1993-2005)
Una nuova edizione rivista e corretta della Notte Oscura di San Giovanni della Croce, con la traduzione di Silvano Giordano e un'introduzione di Federico Ruiz.
“Sei sempre con noi”. Senza dubbio è vero: non ci ha mai lasciato questo Papa, desiderato “santo subito” fin dal primo momento dopo la sua morte.
Egli è l’ultimo dei grandi Papi del XX secolo, il più longevo sulla Cattedra di Pietro, il più prolifico in documenti importanti, il più attivo.
Da dove attinse tanta energia? Dalla sua fede incrollabile, dal suo amore ostinato per l’uomo. Ha pregato, ha viaggiato, ha rischiato la vita, ha conosciuto opposizioni in quello stesso mondo – di non credenti e anche di credenti – per cui si è tanto speso.
Abbreviando i tempi canonici, la Chiesa eleva agli altari lui che ha proclamato come santi e beati moltissimi modelli di santità dei nostri tempi.
Una novena per dialogare con Dio, chiedendo l’intercessione del beato Giovanni Paolo II, ispirati dalle sue parole e dal suo sguardo. Ogni giorno della novena si apre con una foto del papa a colori. Nel modulo centrale una suggestiva riproduzione di Giovanni Paolo II 20 x 30 cm.
Autore
ALBERTO VELA ha studiato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’École biblique di Gerusalemme conseguendo la licenza in Sacra Scrittura. Ha inoltre studiato liturgia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova e ha conseguito il master in counseling educativo presso la Scuola superiore internazionale di scienze della formazione di Venezia-Mestre. Lavora nella redazione delle Edizioni Messaggero Padova seguendo in particolare i settori biblico e liturgico. Per la stessa casa editrice ha curato e pubblicato diversi testi tra cui Le feste dei cristiani (2008), vari volumi nella collana «Salmi e preghiere», Teresa di Lisieux, l'amore e l'abbandono (2009) e, con Giuliana Barzon, Scopri il Natale (2007), Scopri la Pasqua (2009).