Qualunque grazia si domanda a San Giuseppe verrà certamente concessa. Chi non crede, ne faccia la prova, affinché si persuada”.
Santa Teresa d’Avila
Tutti i messaggi delle Giornate Mondiali della Gioventu' dal 1986 al 2007. I messaggi del Papa per le Giornate Mondiali della Gioventu' sono una sorta di catechismo per i giovani distribuito lungo questi ultimi quindici anni del secolo passato e a inaugurazione del nuovo millennio. Tutti sappiamo che le GMG sono nate dal cuore del Papa, ma, come dice spesso lui, sono state stimolate sempre dai giovani, dalla loro sete di Dio, dalle loro sfide e dai loro problemi. Dopo i primi due tentativi (1984 e 1985), voluti fortemente dal Papa e non sempre accolti con entusiasmo da tutti, le GMG sono entrate nella programmazione pastorale ordinaria. Il 1986 segna l'inizio della serie...
Catechesi sul Libro di Tobia e testo biblico.
L'universo era per S. Francesco come un poema immenso che canta incessantemente le lodi del suo Creatore.Con la prefazione del Patriarca di Venezia, Card. Angelo Scola
Queste pagine riportano brani e documenti scritti da Don Bosco, fondamentali per conoscere il genuino spirito salesiano. Propone ai figli e alle figlie di Don Bosco e a tutti i suoi amici cento occasioni per un ritorno alle fonti e allo spirito primitivo della Famiglia Salesiana. Al termine di ogni scritto vengono offerti alcuni "semi di meditazione" per la verifica e l'approfondimento.
Tre classici" della letteratura salesiana riuniti in uno splendido e pratico cofanetto. Contiene Biografie di Don Bosco, Domenico Savio e Mamma Margherita, la mamma di Don Bosco. "
In questa raccolta di racconti autori originari dell'India e del Brasile, dell'Argentina e della Siria, della Grecia e della Polonia, dell'Albania e della Slovacchia, della Bosnia e della Romania, venuti per diverse ragioni a vivere in Italia, contaminano valori, tradizioni, religioni e culture a partire dalla figura di San Nicola, il santo meticcio per eccellenza.
I curatori ci illustrano una collezione di immagini sacre conservate sotto campane di vetro, affascinante espressione di cultura popolare, tra devozione e tradizione.
Questo lavoro è una rilettura salesiana dell'Enciclica di Benedetto XVI "Deus Caritas est", che dimostra come Don Bosco, con la sua vita e le sue parole, ha incarnato l'arte di amare soprattutto attraverso la sua azione educativa e pastorale a favore della gioventù. Il testo si compone di sei parti: dopo aver richiamato nella prima l'opzione fondamentale, la scelta di Dio Amore, seguono cinque parti che sviluppano i passi dell'amore: Amare tutti, Amare per primi, Amare concretamente, Amare Gesù nel fratello, Amarsi reciprocamente. Don Bosco è "un cuore che vede", vede dove c'è bisogno di amore, perché crede all'amore di Dio. In questo "vedere" è compresa tutta la sua missione, fin dagli inizi.
Chiara d'Assisi fu la prima donna a scrivere una regola originale per le donne, rifiutandosi di declinare al femminile una preesistente regola maschi le: una regola stupefacente, piena di dolcezza, tesa a comprendere più che a giudicare e punire. Di lei scrissero soprattutto uomini: il biografo, il papa e le gerarchie ecclesiastiche, scrissero tutti per farla dimenticare. Chiara consumò la vita dietro le mura del monastero di San Damiano. Contrariamente a quanto avrebbe desiderato, fu costretta alla clausura, ma la sua solitudine fu abitata da molti affetti e da una fortissima tensione spirituale. Nelle pagine di Chiara Frugoni, le voci fresche e vivaci delle consorelle e dei testimoni laici del processo di canonizzazione raccontano una santa assai diversa dal ritratto agiografico ufficiale. Accanto a loro, parla Chiara stessa, questa volta ascoltata con orecchio fine di storica dalla Frugoni, che intreccia fonti scritte e figurate: miniature, tavole, affreschi, alcuni dei quali restaurati con risultati sorprendenti. Documenti noti, tra le cui pieghe si nascondeva una biografia diversa.
Camillo de Lellis (1550-1614), di nobile famiglia, dopo una giovinezza spesa come soldato di ventura, consacrò la sua esistenza al servizio degli ammalati. Fondò la "Compagnia dei ministri degli infermi", oggi diffusa in tutto il mondo. Con la sua opera pose le basi alla moderna figura dell'infermiere e del cappellano. Questo libro, agile e splendidamente illustrato, ripercorre una vita totalmente spesa nella carità misericordiosa.