Nell'autunno del 1226, Francesco detta il suo Testamento" con lo scopo di sintetizzare tutta la sua vita. Una testimonianza preziosa che diventa la prima e piu autentica biografia del Santo. "
Preghiere per una tavola fraterna. Momenti di lode e di ringraziamento davanti al cibo quotidiano, per riconoscere che tutto e dono del Signore.
Questa biografia si presenta con una documentazione storica rigorosa: per le vicende della vita di Elisabetta come per l'ambiente e il periodo storico in cui ella visse tra fatti e personaggi di grande rilievo.
In questo testo, ispiratore e guida nel nostro cammino verso la fede Doc, e Francesco di Assisi.
Autori di queste pagine sono tre fra i piu noti compagni di san Francesco, che gli furono accanto fino alla morte: frate Leone, frate Angelo e frate Rufino.
Con una sintesi rigorosa e un linguaggio scorrevole, l'autorev vuole aiutare ad ascoltare la risposta che Dio offre, attraverso la sua Parola, al nostro grido di dolore.
L'attrazione che il 'Poverello di Assisi' esercito sull'uomo, piu che sul Sultano Al-Malik, nel racconto di uno storico e ricercatore umbro. Mentre molte notizie sull'incontro con il Sultano non trovano conferma, che l'incontro sia avvenuto risponde a verita. Francesco ando tra i musulmani e si presento al Sultano al-Malik al-Kamil in nome del vangelo di Gesu e non come crociato, senza porsi altro scopo di quello di annunciare la buona novella. Non per compiere un atto di eroismo ma per testimoniare la fede nella sua semplice e umile quotidianita. Si affido soltanto alla forza dell'esempio. Ed e questa radicalita che deve aver colpito al Malik
La figura di San Giuseppe, esempio di uomo giusto, lavoratore, sposo, padre ed educatore, come appare in alcuni passi del secondo Testamento. Il terzo pilastro della famiglia di Nazaret, l'operaio, e a malapena ricordato nei presepi di fine anno, o da coloro che hanno per lui una particolare devozione. Un libro questo che ci fa vedere l'operaio, il padre, l'uomo che va dietro ai sogni, la persona che procura il pane affinche suo figlio lo possa consacrare. Il rivoluzionario che accetta di essere guidato nel mondo dell'invisibile. Il protettore e il maestro: perche, senza i valori familiari da lui inculcati, tutta la storia avrebbe potuto prendere un'altra piega.
I luoghi, gli scorci panoramici di Assisi, i vicoli, le pietre che furono testimoni degli avvenimenti legati alla vita di Chiara e Francesco per una strenna preziosa. Il famoso fotografo Elio Ciol dedica la sua attenzione in questo lavoro al lato femminile" di Assisi, quello che vede la cittadina umbra come luogo della vita e delle opere di Santa Chiara, cogliendone, con estrema sensibilita, il profondo spirito umano e religioso che anima il suo assetto urbanistico. Si tratta di un racconto fotografico in cui le singole immagini non possono e non devono quindi essere viste ed interpretate singolarmente, ma devono essere contestualizzate in una narrazione unitaria che sottolinea due elementi chiave: l'essenzialita della poverta ed il silenzio della contemplazione. "
Caratteristiche del cristianesimo orientale, dal mondo bizantino alla cultura religiosa russa, ma non del tutto sconosciute al cristianesimo occidentale, le figure dei santi "stolti per Cristo" costituiscono motivo di interesse e di grande fascino, incarnando una fenomenologia complessa e talvolta difficile da capire. Essa trova il suo modo di esprimersi più autentico nel rovesciamento dei valori finti su cui spesso poggia convinzione la società di ogni epoca, lo smascheramento dell'ipocrisia, il ribaltamento dei luoghi consoliddati e comuni che concorrono ad alimentare il falso sé dell'individuo; la stoltezza rappresenta così una via per demolire questa sovrastruttura e rappresenta il desiderio di arrivare a se stessi per una via che passa per la propria autenticità anche a costo di sopportare per tutta la vita accuse infamanti e infondate, ancherie di ogni genere e lo scherno dei propri contemporanei.Nei racconti raccolti in questo libro, che ricostruiscono la vicenda umana e spirituale delle più grandi sante stolte russe, emerge tutta la forza della loro opera di apostolato, attraverso il sacrificio della propria vita per la salvezza del prossimo.
100 brani che riconducono all'amore divino come fine e senso dell'esistenza.
Più che una biografia su "la vita e i miracoli" di san Domenico di Guzman, la presente opera si propone come una riflessione o rilettura teologica della personalitàumana ed evangelica di Domenico di Guzman, il santo di Calaruega, e del suo progetto apostolico, che diede origine all'Ordine dei Prédicatori. Essa si muove tra i due criteri che il Concilio Vaticano II ha messo in evidenza per il rinnovamento della vita religiosa: il ritorno al carisma della fondazione e l'adeguamento alle condizioni cambiate dei nostri tempi. Con tale intento sono stati studiati l'ambiente storico e le origini domenicane (prima parte), il profilo umano ed evangelico di Domenico di Guzman (seconda parte), Il progetto apostolico di Domenico: I.:Ordine dei Predicatori (terza parte); la quarta parte del libro ha per titolo: Il progetto domenicano oggi. Sfida e impegno. L'intento dell'opera è la presentazione del progetto di fondazione di Domenico di Guzman, in forma attuale. L'urgenza dell' evangelizzazione dimostra l'attualità di questo progetto, ma costituisce allo stesso tempo una sfida e un impegno per il presente e il futuro di tutti i membri dell'Ordine.