Finalmente accessibili al grande pubblico le lettere di Padre Pio, finora pubblicate esclusivamente in una edizione in proprio delle edizioni francescane. Il volume raccoglie un gruppo di lettere di Padre Pio a padre Benedetto, suo padre spirituale, ad amici e figli spirituali. La trama comune che unisce le lettere è il tema delle stimmate, così come padre Pio le ha preavvertite, ricevute e vissute sulla sua persona. In particolare, è divenuta famosa la Lettera n.1, contenuta nel volume, nella quale il santo di Pietrelcina, racconta della visione del misterioso personaggio con le mani, i piedi e il costato traforato.
Gianluigi Pasquale, nato a Vicenza nel 1967, religioso sacerdote cappuccino della provincia veneta di Sant’Antonio, ha studiato lettere e filosofia all’Università «La Sapienza» di Roma e ottenuto il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, dove è stato assistente scientifico nella facoltà di Teologia dal 1999 al 2001. Socio della Società Italiana per la Ricerca Teologica e dell’Associazione Teologica Italiana, attualmente è vicepreside a Venezia dello Studio Teologico Laurentianum dei cappuccini veneti, affiliato al Pontificio Ateneo Antonianum di Roma, dove insegna teologia dogmatica come professore stabile. Nell’anno in corso ha pubblicato: La teologia della storia della salvezza nel secolo XX, Edizioni Dehoniane, Bologna 2002; La storia della salvezza, Edizioni Paoline, Milano 2002, e vari articoli in italiano e in inglese sulle riviste Rassegna di Teologia, Communio, Ephemerides Theologicae Lovanienses e Filosofia oggi.
L'introduzione delinea il quadro storico in cui nasce l'Itinerario" e ne descrive con precisione la struttura. La sua traduzione lineare e fedele, le note brevi ed essenziali, le parole chiave, la bibliografia aggiornata e l'indice dei passi biblici rendono l'opera ancora più consultabile e comprensibile. " A cura di Mauro Letterio. Con testo latino a fronte.
Il 2 maggio 1999 Giovanni Paolo II annoverava padre Pio nell'albo dei beati e dopo poco più di tre anni - il 16 giugno 2002 - lo ha canonizzato santo. Don Amorth non esita a definirlo "il più grande santo del nostro secolo" e ripercorre la vita di questo suo carissimo padre spirituale, che egli ha frequentato dal 1942 al 1968, accompagnando la narrazione con molti ricordi personali, che testimoniano la grandezza dell'umile frate di Pietralcina.
Questo libro espone in maniera sintetica e pratica le cure millenarie codificate da santa Ildegarda suddividendole in questo modo: le sei regole della vita; la conoscenza delle proprietà terapeutiche dei cibi; il ritmo naturale del sonno e della veglia; i sistemi per curare e purificare corpo, anima e spirito; i farmaci a base di piante, erbe, cereali e pietre preziose, adatti alla cura di ogni tipo di infermità.
Breve biografia di uno dei santi più amati della cristianità.
"Che cosa significa? Chi sono quei personaggi?" Domande che assillano i visitatori delle mostre e dei musei. Un tempo, le opere d'arte "parlavano" anche agli analfabeti, ma oggi, nel moltiplicarsi delle culture e dei riferimenti, il loro linguaggio visivo risulta spesso ostico. Da Agata a Zeno, questo libro presenta le immagini e le caratteristiche di oltre centoventi santi, i più ricorrenti nell'arte sacra, fra storia e leggenda, tradizione e devozione. Ogni santo è introdotto da una pratica scheda di identificazione, note sulla vita e il martirio, e una serie di riferimenti visivi per riconoscere senza indugi i personaggi, le loro vicende, le particolarità della devozione.
Universalmente noto e caro alla devozione popolare, Antonio (Lisbona c. 1195-Padova 1231) è rimasto a lungo ai margini della ricerca storica di ampio respiro, eppure per molti aspetti costituì la principale figura di raccordo tra Francesco d’Assisi e il francescanesimo, tra il fondatore e l’Ordine. Canonico regolare formatosi nelle più prestigiose scuole del Portogallo, passò tra le fila dei Minori nel 1220, proprio mentre si stava consumando il primo grave strappo tra Francesco e i suoi seguaci. Santo, chierico e dotto, rappresentò quanti avevano accettato le trasformazioni dell’Ordine in senso sacerdotale e il pieno inserimento dei frati nelle strutture ecclesiastiche e negli ambienti universitari. Recepì la sostanza della proposta cristiana di Francesco e nello stesso tempo prese coscienza dei problemi che essa poneva ad un movimento in crescita e in fase di difficile transizione. Antonio non appartenne ai primi “compagni” di Francesco e nella sua opera non ricordò mai l’Assisiate (il quale, invece, gli riconobbe un magistero carismatico prima ancora che accademico), ma dopo la sua rapida canonizzazione (1232) nell’Ordine ci si preoccupò subito di recuperare la sua “francescanità”, rimasta nell’ombra, di rivendicare attraverso di lui il valore della cultura e degli studi, di esaltarlo come un modello di santo, complementare a Francesco, capace di passare dallo studio alla predicazione, “dal Libro” (la Sacra Scrittura) “alla folla”, di unire santità e cultura, di rappresentare, dunque, l’Ordine con le caratteristiche che esso andava assumendo alla metà del Duecento.
Questo volume analizza l’Antonio francescano, la sua vita, la sua collocazione nel francescanesimo, il suo patronato sulla città di Padova, per ripercorrere, infine, alcuni momenti della storiografia antoniana del Novecento, che conobbe una fase di rinnovato fervore a partire dalla sua proclamazione a santo dottore della Chiesa (1946)
Da circa otto secoli una moltitudine di uomini e donne di ogni categoria e classe sociale ha fatto proprio il cammino di vita cristiana evangelica tracciato da Francesco d’Assisi. Ma quali sono le linee fondamentali della “vita secondo lo Spirito” che emergono dagli scritti di questo santo senza frontiere? Sono intuizioni di rara, disarmante essenzialità e radicalità che nascono da un cuore semplice, capace di narrare l’evangelo senza lasciarsi imbrigliare da un’epoca particolare e dalla sua cultura. Per questo ancora oggi Francesco appare un maestro spirituale immediato e attuale.
Thaddée Matura, francescano, è un profondo conoscitore delle problematiche inerenti alla vita religiosa e uno dei migliori esperti di fonti francescane. Ha curato l’edizione francese integrale delle opere di san Francesco. Presso le nostre edizioni ha pubblicato anche Incontri con Francesco d’Assisi.
Questo libro presenta buonenotti e sogni di don Bosco: alcuni più noti, altri forse sconosciuti ai più. Sono esposti così come don Bosco li raccontava ai suoi ragazzi. Al termine di ogni racconto, una traccia di riflessione aiuta a interiorizzare gli orientamenti di don Bosco e a incarnarli nella propria esperienza.
Quelle stesse opere che per i nostri avi erano tanto eloquenti, piccoli e grandi capolavori dell'arte sacra che adornano le chiese o fanno bella mostra di sé nei musei, oggi ci colpiscono per il valore artistico, ma il racconto, la sua infinita trama di messaggi, spesso ci sfugge. Una gran parte dei Santi è infatti connotata da specifici attributi o simboli, ma come fare per venirne a capo? La risposta è in questo Dizionario.
Scritto con stile giornalistico, il libro percorre la breve esistenza del primo "ragazzo santo". La sua vita è esempio per i ragazzi d'oggi che vivono in un mondo povero di ideali e dominato dal principio del successo.