L'Autore indaga nel profondo dell'archeologia, delle Scritture e dell'arte, alla ricerca di quell'immaginario ancestrale" dal quale è sorta la prima raffigurazione degli Angeli. "
L'angelo, per forza della sua volontà, si fa presente nel nostro cuore e orienta la nostra anima a intendere il suo pensiero; governandoci con equilibrio e autorità, ci indirizza, consigliandoci. Per rendere più efficace l'intervento degli angeli nella nostra vita, affidiamoci a loro che sono il suono della voce di Dio. La loro voce è profonda, solenne e intima come una preghiera. La loro voce traduce e trasmette la Parola del cielo, trasmette la pace e risveglia la carità. Ogni voce è la loro: di dolore e di gioia, di lotta e di pace, di morte e di vita. Apre alla speranza un cuore stretto dall'angoscia, accompagna sulla via della purificazione. Se ci facciamo amici gli angeli, le ombre passano, le rotture si sanano e mai ci sentiamo soli.
Gabriele significa “Forza di Dio”o “La mia potenza è Dio”. È il messaggero particolare dell’Incarnazione del Figlio di Dio; grande è il potere di questo angelo che nell’annuncio a Maria ha legato Cielo e terra. Rivolgiamoci, allora, alla sua consolante intercessione, per chiedere al Signore grazie.
Raffaele significa “Dio guarisce”. È il custode dei viaggiatori che lo invocano e veglia sulle ferite e sulle malattie degli uomini; chiediamo fiduciosi il suo intervento per custodire la nostra salute del corpo e dello spirito, certi che verrà in nostro aiuto come ha fatto con Tobia nell’Antico Testamento.
Questo libretto fonda la sua inchiesta sulla Bibbia, sulla teologia e sul magistero della Chiesa, fornendo così al cristiano elementi per guardare senza superstizione agli angeli come messaggeri inviati da Dio per stimolare gli uomini a compiere il disegno salvifico dell'amore divino.
Meditazioni e messaggi di un angelo custode, da far proprie e recitare nell'intero corso di un anno.
San Michele è il primo angelo che, per importanza, sta al cospetto dell’Altissimo.
Il suo nome, che significa: “Chi come Dio?”, fu il grido di battaglia con cui san Michele attaccò e sconfisse gli angeli ribelli a Dio: durante la terribile lotta che ebbe luogo nei Cieli quando gli angeli cattivi vennero meno alla fedeltà a Dio, Michele, con i suoi angeli buoni, condusse satana e le sue legioni fuori dal cielo, e li precipitò nelle profondità dell’inferno (Ap. 12, 7-9).
Si pensa comunemente che l’arcangelo san Michele abbia scacciato dal cielo Lucifero e i suoi angeli e che continui a combattere contro Satana e i suoi spiriti maligni per distruggere il loro potere ed aiutare la Chiesa a raggiungere la vittoria finale. È giusto quindi rinnovare la nostra fiducia nel potere di san Michele e chiedergli aiuto, come un tempo faceva la Chiesa. Ricordiamo che il suo nome vuol dire “Chi come Dio?”, e che la sua azione e la sua fedeltà debbono spronarci sempre a riconoscere la signoria di Gesù e a cercare costantemente la gloria di Dio, Signore nostro.
Dopo la caduta di Lucifero, Michele divenne il principe degli angeli ed il combattente delle forze sataniche: per questo egli è invocato soprattutto per la protezione contro le forze del male. In particolare, san Michele è invocato nella malattia e specialmente nell’ora della morte, quando il suo potentissimo aiuto si fa ancora più necessario e l’anima è sotto i più duri assalti di Satana.
Ciò che questo libro prende in esame non è tanto la natura degli angeli quanto la loro missione presso l'umanità nei diversi periodi della storia della salvezza. L'autore, erudito conoscitore dell'opera e del pensiero dei Padri della Chiesa - i grandi testimoni privilegiati degli esseri celesti - dà ad essi la parola con discernimento e chiarezza espositiva.
Le più importanti apparizioni nel mondo di ieri e di oggi. La storia de "il guaritore angelico", grande custode dell'umanità, il "potente intercessore dei cristiani", "consolatore delle anime del Purgatorio".
Il loro sublime compito al servizio del creato. Come invocarli? Essi operano a favore del genere umano contro le forze malefiche.