
Una preghiera per ogni dito della mano Vent'anni fa circa, Papa Francesco, Vescovo di Buenos Aires, scrisse una preghiera che diventò molto popolare (al pari del suo Autore) in Argentina.
Si tratta di una preghiera molto semplice che rispecchia, di fatto, il carattere e lo "stile" del Santo Padre.
In particolare, la preghiera ebbe (ed ha tuttora) enorme successo in quanto, da allora in poi, costituisce uno tra i primi elementi di dottrina impartiti ai fanciulli avviati alla catechesi. Insomma, un'orazione semplice e significativa costituita da cinque elementi, da ripetere – per questa ragione - "sulla punta delle dita". 1
Pieghevole a fisarmonica contenente la preghiera delle cinque dita di Papa Francesco e i misteri del rosario.
La pubblicazione, frutto di una collaborazione con la Libreria Editrice Vaticana, porta il lettore a ripercorrere l’ormai storico periodo che va dalle dimissioni di papa Benedetto XVI, passando per i giorni precedenti il conclave e il conclave stesso, fino ad arrivare all’elezione di Papa Francesco e l’inaugurazione del suo pontificato.
L’album presenta anche le celebrazioni della Settimana Santa, della Domenica di Pasqua, della Domenica della Divina Misericordia e di alcune udienze generali.
Oltre alle bellissime foto scattate da Grzegorz Galazka, il famoso fotografo che ha documentato il pontificato di papa Giovanni Paolo II e di Papa Benedetto, nell’album vengono presentate ampie parti tratte da discorsi e omelie del Santo Padre Francesco.
Jorge Maria Bergoglio, ancora cardinale, si innamorò durante un suo viaggio in Germania di un dipinto raffigurante "Maria che scioglie i nodi". Decise così di portare un'immagine replica di questo quadro in Argentina facendo iniziare una delle devozioni mariane più importanti degli ultimi decenni. La Novena ha dispensato molte grazie a coloro che l'hanno recitata con fede dimostrando come l'amore di Maria tutto può quando ci si rivolge con umiltà e fiducia a Lei e a suo Figlio Gesù.
Una preghiera adatta a tutti, quella delle cinque dita, che papa Francesco consigliava già quando era vescovo di Buenos Aires. Un libricino, illustrato a colori, con le spiegazioni per ogni dito della mano e le Litanie alla Divina Tenerezza.
L'agile libretto illustrato ripercorre la vita di Jorge Mario Bergoglio, dalla migrazione dei nonni italiani alla nascita in terra argentina, dal percorso vocazionale all'ordinazione sacerdotale, fino all'elezione al soglio di Pietro col nome di Francesco, il 13 marzo 2013. Un primo, rapido contatto con la vita di un pastore che entra subito nel cuore della gente.
La fede, la speranza e la carità nelle parole di papa Francesco e del Santo di Assisi. I loro testi, messi a confronto, rivelano una comunanza di idee, intenzioni e priorità; una sintonia che nasce dalla passione per il Vangelo. Per scoprire che gli uomini di Dio parlano tutti lo stesso linguaggio.
Una preghiera semplice, alla portata di tutti e facile da memorizzare. È quella che il card. Bergoglio - oggi papa Francesco - aveva insegnato ai fedeli della sua diocesi di Buenos Aires. Una preghiera che divenne subito molto popolare in Argentina, perché costituita da uno schema essenziale: cinque elementi da ripetere "sulle punte delle dita". In queste parole ritroviamo gran parte dei valori che papa Francesco ha trasmesso al mondo fin dai primi giorni del suo pontificato: umiltà, familiarità, misericordia e tenerezza per gli ultimi.
"Fratelli e sorelle, buona sera!": il saluto del nuovo pontefice Jorge Mario Bergoglio, il 13 marzo 2013, irrompe su piazza San Pietro e travolge i fedeli che attendevano la fumata bianca. Ma cosa significa la sua elezione per il mondo intero? Quali le storie, le scelte, le sfide che il nuovo papa porta con sé? E quale la portata rivoluzionaria delle sue parole? La volontà di chiamarsi Francesco, il coraggio di abbracciare per primo il nome e la missione compiuta dal santo da sempre più amato e più vicino al messaggio evangelico, è simbolo di un fortissimo cambiamento. Le sue omelie sono per gli ultimi, i poveri, gli immigrati, gli abitanti delle periferie non solo geografiche ma soprattutto esistenziali della Terra; chi meglio di lui, vissuto in uno dei paesi che più soffre l'ingiusta distribuzione dei beni, l'Argentina, sarebbe in grado di toccare le ferite aperte della società di oggi, dalle disuguaglianze sociali alla condizione femminile, dallo stato delle carceri alla frustrazione dei giovani? Attraverso lo sguardo di Fabio Zavattero, testimone in prima linea di un'elezione papale memorabile, questo libro tratteggia la vita, le opere e le prime scelte di papa Francesco, ci aiuta a comprenderne le problematicità e a delineare quello che forse sarà d'ora in avanti il cammino di una Chiesa più impegnata nel "corpo a corpo" con la realtà.
L'Autore, giornalista de L'Osservatore Romano, offre un profilo completo e accattivante del primo Papa non europeo, del primo che ha scelto di chiamarsi Francesco e del primo Papa gesuita. Tre primati raggiunti in appena due giorni di Conclave!
Venti discorsi pronunciati dal Cardinale Jorge Mario Bergoglio in circostanze pastorali diverse, tutte precedenti la sua nomina a Successore di Pietro, eppure il messaggio trasmesso non è frammentario, ma universale: sono momenti di freschezza spirituale in cui il neoeletto Papa Francesco, con sguardo di credente e pastore, ci svela l’amore misericordioso di Dio.
Eccola la Chiesa dei poveri, aperta a tutti e invocata da papa Francesco. È quella di don Gallo, come dimostra questo libro che, oltre a una prima parte dedicata ai mali della Chiesa e all'elezione del papa, raccoglie le omelie e gli interventi che don Gallo ha pronunciato in occasione di battesimi, funerali, matrimoni e altre occasioni andando incontro alla vita di tante persone. Il ricordo di De André, Pepi Morgia, Fernanda Pivano, del leader dei portuali genovesi Paride Batini insieme al battesimo di Antonio, immigrato alla ricerca di una casa e di un lavoro, di Germana, Francesco, Matteo...: tutte storie toccanti, di autentica umanità, che compongono una ricchissima galleria di personaggi. Altrettanti capitoli di una comunione ritrovata nell'abbraccio di un prete che crede innanzitutto nell'uomo, nelle sue risorse, e che non smette di lottare per migliorare questo mondo. In un momento così difficile, tra crisi economica e una conflittualità senza sbocchi, qui si può ritrovare una riserva d'amore e di fiducia inesauribile. Una spinta per tutti, non solo per chi crede.