Francesco è un Papa molto rappresentato dai media di tutto il mondo, ma paradossalmente poco conosciuto nelle sue intenzioni più profonde. Lucio Brunelli, giornalista, vaticanista di lungo corso, che ha conosciuto Bergoglio più di quindici anni fa e ha continuato a frequentarlo una volta eletto Papa, ci svela in queste pagine un volto più veritiero di questo successore di Pietro chiamato a Roma dalla fine del mondo. Un diario di ricordi basato su colloqui, lettere, telefonate, da cui traspare una straordinaria e delicata storia di amicizia, parola, amicizia, che per pudore l'autore non usa mai nei confronti del Pontefice. Ricco di tanti episodi inediti, che a volte emozionano altre volte strappano il sorriso, il volume presenta un ritratto diverso di Francesco, oltre ogni ideologismo. Entriamo così in punta di piedi nel mondo interiore di Bergoglio-Francesco: la sua preghiera, così scandalosamente tradizionale; le tribolazioni, che non gli fanno perdere la sua pace; le resistenze alle novità del pontificato; gli sbagli, per i quali non esita a chiedere scusa; e soprattutto quella fede in Gesù Cristo che prima di ogni altra cosa, con i limiti di ogni uomo, lo muove e lo sostiene.
Un potente appello ecologista, un invito a prenderci cura del nostro pianeta e raccogliere il grido degli ultimi della terra.
«Oggi non possiamo fare a meno di riconoscere che un vero approccio ecologico è sempre un approccio sociale, che deve integrare la giustizia nelle discussioni sull’ambiente, per ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri» Papa Francesco
Il volume è arricchito da una guida alla lettura del direttore della Civiltà Cattolica, Antonio Spadaro, che presenta il documento, ne mostra i riferimenti e individua i temi centrali del messaggio che Francesco intende lanciare oggi alla Chiesa e al mondo laico. Come agire in difesa della nostra «casa comune», il pianeta? Cosa possiamo apprendere dalla sapienza ancestrale e millenaria dei popoli amazzonici, dal rispetto per le diversità e dall’attenzione alle culture tradizionali? Come vivere una vita in armonia con il mondo che ci circonda? E in che modo far coincidere giustizia ambientale e giustizia sociale? L’interpretazione di Spadaro è utile per cogliere la centralità di questa esortazione nel progetto di riforma spirituale che Francesco sta compiendo tra molte resistenze. Come il santo d’Assisi, egli intende «ricostruire» la Chiesa e proporre un «sogno sociale» ambizioso, consapevole che la salvezza del nostro pianeta esige «cambiamenti radicali e una nuova direzione che consenta di salvarlo».
Testo dell’Esortazione postsinodale dell’Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la Regione Panamazzonica (6-27 ottobre 2019), con il commento di Giacomo Costa S.I.
Querida Amazonia è l'esortazione apostolica postsinodale del Sinodo speciale per la regione panamazzonica. Con Paoline esce nella consueta collana Magistero, per diventare strumento di riflessione, approfondimento e confronto, nelle mani di pastori e laici che vogliano confrontarsi con quella universale chiamata alla conversione missionaria che, lungi dall'essere riservata alle sole regioni "lontane", interpella anche le nostre realtà, la nostra ministerialità, il nostro stile di evangelizzazione. A introdurla, per Paoline, le mani e il cuore di suor Laura Cantoni che, con la sua lunga esperienza in terre missionarie, e nello specifico in Amazzonia, saprà accompagnare il lettore ad accogliere e riflettere su quelle sfide e quei segni dei tempi che oggi attraversano la Chiesa di ogni lingua e di ogni colore.
La nuova esortazione apostolica di Papa Francesco, intitolata Querida Amazonia; un testo frutto dell'Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la Regione Panamazzonica "Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale". Un sinodo che ha discusso temi di natura universale che coinvolgono tutta la Chiesa: la proposta di consentire il sacerdozio a uomini sposati per sopperire alla carenza di vocazioni; l'importanza di una nuova ecologia integrale, ambientalista e sociale. Questa edizione è arricchita dalla Guida alla lettura di don Maurizio Gronchi e - a cura di Giuliano Vigini - da Indice dei riferimenti biblici, Indice dei documenti del magistero e dei testi citati e Indice degli autori.
La nuova esortazione apostolica di Papa Francesco, intitolata Querida Amazonia; un testo frutto dell'Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la Regione Panamazzonica "Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale". Un sinodo che ha discusso temi di natura universale che coinvolgono tutta la Chiesa: la proposta di consentire il sacerdozio a uomini sposati per sopperire alla carenza di vocazioni; l'importanza di una nuova ecologia integrale, ambientalista e sociale. Questa edizione è arricchita dalla Guida alla lettura di don Maurizio Gronchi e - a cura di Giuliano Vigini - da Indice dei riferimenti biblici, Indice dei documenti del magistero e dei testi citati e Indice degli autori.
Sollecitati da papa Francesco – che a marzo 2020 ha convocato ad Assisi da tutto il mondo giovani under 35, economisti, imprenditori e innovatori sociali per riflettere su un nuovo modello di sviluppo, e a maggio, a Roma, ha indetto l’evento “Ricostruire il patto educativo globale” – avvertiamo la necessità di una rivoluzione morale, sociale, culturale, economica e politica. Il nostro vivere insieme e la ricostruzione delle nostre città si rigenerano con le culture dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare.
L’etica del bene comune oggi recupera il nesso con la cura del creato. In questo contesto nasce il presente volume che propone riflessioni di autorevoli personalità da tempo impegnate su queste nuove frontiere.
Introdotto da Enrico Giovannini, il libro ospita un primo contributo della teologa Gaia De Vecchi, in cui è tracciata la prospettiva dell’ecologia integrale. Il demografo Alessandro Rosina affronta poi il rapporto tra la conversione ecologica e il patto tra le generazioni; all’economista Emy Zecca è affidata la presentazione dell’economia circolare e di nuovi sistemi produttivi.
L’imprenditore Marco Gualtieri tratta dell’impatto degli Obiettivi di sviluppo sostenibile, mentre alla finanza etica è dedicato il contributo di Umberto Ambrosoli.
Al consumo critico e alle diseguaglianze volge l’attenzione il saggio della sociologa Francesca Forno, mentre il diplomatico Grammenos Mastrojeni affronta la relazione tra crescita, benessere, pace e ambiente. Francesco Rutelli si concentra sulla città inclusiva, tra identità e diversità, green e digitale; infine chiude il volume il contributo di Gianni Bottalico sul patto educativo globale.
«The Economy of Francesco è un evento eccezionale e non si fermerà al 2020: papa Francesco vuole che questa congiuntura del momento sia illuminata dalla luce del tempo, dell’orizzonte più grande, dell’utopia che ci apre al futuro. Assisi 2020 non sarà ricordato come il momento in cui sono state trovate tutte le soluzioni per un nuovo modello di sviluppo economico, ma sarà l’inizio di un processo irreversibile per costruire una economia diversa e possibile, una economia che fa vivere e non uccide, include e non esclude, umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda.» Stefania Proietti (Sindaco di Assisi)
I testi sacri del cristianesimo sono popolati di innumerevoli personaggi, protagonisti di storie che ci indicano ancora oggi le vie della fede e della speranza e ci fanno sentire l'insegnamento delle Scritture vicino, concreto, appropriato al nostro tempo. Papa Francesco ne ha scelti alcuni, nelle sue omelie e nei suoi discorsi, per farli conoscere meglio e offrire modelli di vita ai credenti di oggi. In queste pagine si incontrano, tra gli altri, Abramo e Mosè, pronti a rispondere con fiducia alla chiamata del Signore; la coraggiosa Giuditta, che vince la disperazione dei concittadini con il linguaggio della fede; il gioioso re Davide, che ci insegna a chiedere perdono; il profeta Giona, con la tentazione di sfuggire al proprio compito. Ci sono Maria, donna che ascolta e dice sì al Signore; Giuseppe, capace di abbandonare il suo progetto di vita per una missione più grande; i Re Magi, simbolo di uomini e donne instancabili nella ricerca della luce; Pietro con le sue paure; Paolo che, fatta la potente esperienza della grazia, è spinto a cercare la comunione con gli altri cristiani. Ripercorrendo le loro vicende, Francesco invita i fedeli a riscoprire e rileggere la Bibbia e ad accogliere il messaggio che attraverso di essa Dio ha affidato al suo popolo.
Due avvenimenti che hanno caratterizzato l’anno 2018 sono stati al centro della Giornata di Studio dell’Istituto francescano di spiritualità. Il primo riguarda direttamente il mondo francescano, il centesimo anniversario delle stimmate di padre Pio e il cinquantesimo anniversario della sua morte; il secondo è la pubblicazione dell’esortazione apostolica Gaudete et exsultate di papa Francesco, che ha orientato la riflessione sul tema della santità.
Le relazioni principali hanno affrontato il tema della bellezza della santità nella Chiesa di oggi, le caratteristiche della santità francescana nelle più recenti canonizzazioni e alcune figure di santi francescani: padre Pio, Agnese di Praga, Junipero Serra e Massimiliano Kolbe.
Contemplare la ricchezza della tradizione di santità della famiglia francescana non ha uno scopo puramente archeologico. Come evidenzia il sottotitolo della giornata – Quale messaggio per il mondo di oggi? – l’interrogativo che i francescani si pongono è comprendere il loro ruolo nella Chiesa per rispondere alle attese degli uomini e delle donne di oggi.
Il 18 giugno 2015 veniva resa pubblica l'Enciclica di Papa Francesco Laudato si'. Un testo che "The Guardian" non esitò a definire "sorprendente" perché rivolto non solo "ai cattolici o ai cristiani, ma a tutti sulla terra". In un panorama quanto mai confuso e contraddittorio sui temi dell'ecologia la Fondazione Italiana di Bioarchitettura, fedele alla propria vocazione, ha chiamato intellettuali e studiosi di chiara fama a riflettere e a interrogarsi sui temi affrontati dal Pontefice. Architetti e urbanisti, filosofi e sociologi, scienziati e umanisti rileggono e commentano le parole di Papa Francesco, rispondendo al suo appello con proposte pratiche ed esempi concreti. L'obiettivo delle loro riflessioni, ognuna per le proprie competenze e il proprio specifico campo di applicazione, è quello di formulare un manuale colto e attento, ma anche pratico e di facile consultazione, che possa offrire "norme d'attuazione" per la cura della casa comune. Partendo dalle parole di Papa Francesco e dalle sue illuminate indicazioni, questo volume vuole vontribuire a formulare un agire "corretto" che possa portare alla costruzione di un nuovo modello di società, più giusto, più equo, più ecologico. Una visione corale di sostenibilità applicata, un ventaglio vario ma armonioso di concetti ecologici, che unisce la praticità del manuale che può essere letto, studiato e utilizzato per parti.
Questo volume a più voci analizza «l’effetto Francesco» sulla struttura organizzativa della Chiesa cattolica, alla luce della teologia del popolo, radice del suo pontificato. La modernità di Bergoglio, analizzata e spiegata nelle sue diverse modalità, il progetto di Chiesa del primo pontefice ordinato sacerdote dopo il concilio Vaticano II, in un’Europa in profonda crisi economica ed istituzionale, interrogano la Chiesa e i laici di oggi.
Esortazione apostolica postsinodale ’Querida Amazonia’ del Santo Padre Francesco al popolo di Dio e a tutte le persone di buona volontà.
Dall’introduzione:
“L’amata Amazzonia si mostra di fronte al mondo con tutto il suo splendore, il suo dramma, il suo misero. Dio ci ha donato la grazia di averla presente in maniera speciale nel Sinodo che ha avuto luogo a Roma tra il 6 e il 27 ottobre e si è concluso con un testo intitolato ’Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per un’ecologia integrale’.
[...] Con questa Esortazione desidero esprimere le risonanze che ha provocato in me questo percorso di dialogo e discernimento.
[...] Dio voglia che tutta la Chiesa si lasci arricchire e interpellare da questo lavoro, che i pastori consacrati, le consacrate e i fedeli laici dell’Amazzonia si impegnino nella sua applicazione e che possa ispirare in qualche modo tutte le persone di buona volontà“.