La biografia di papa Francesco è raccontata ai lettori di 9-12 anni da quando i suoi nonni lasciarono il Piemonte per emigrare in Argentina fino ad oggi.
Passo dopo passo, l’autrice evidenzia, con alcuni episodi salienti della sua vita e alcune figure importanti, i tratti distintivi del futuro Papa sin dall’infanzia: la figura della nonna Rosa, l’amore per i libri e la passione per il calcio, la prova della malattia, la vocazione al sacerdozio, la nomina ad arcivescovo di Buenos Aires e la sua preferenza per gli ultimi e le periferie povere, gli anni difficili della dittatura militare, la sua scelta per uno stile di vita sobrio.
E quando diventerà papa, il mondo conoscerà la sua misericordia attraverso le sue parole e le sue azioni.
Il testo racconta la vita di papa Bergoglio in modo semplice, suddividendola in brevi capitoletti che scandiscono la sua infanzia, la giovinezza, l’età adulta, l’elezione a papa. Tra le pagine vivacemente illustrate scorrono luoghi, affetti, passioni, momenti difficili, aspirazioni di questo papa che ha sempre offerto e continua ad offrire con la sua vita un grande esempio di fede, semplicità e gioia.
Un discorso potente e radicale quello di papa Francesco sulla giustizia e sulle carceri. Indignata è la sua critica alla giustizia, definita selettiva, populista con tendenze razziste. Il carcere viene definito luogo di produzione di dolore. La tortura è un plus di sofferenza, l’ergastolo una pena di morte nascosta. Papa Francesco non si accontenta di offrire una prospettiva di salvezza, come spesso la Chiesa si è limitata a fare. Non si affida alla retorica della rieducazione del reo. Il suo è un manifesto contro le derive securitarie degli ultimi decenni e contro un diritto penale che tratta le persone come nemici. La giustizia per papa Francesco deve essere sempre una giustizia «pro homine». In questo volume i curatori e altri ventuno autori, tra loro molto diversi per storia e professione, commentano le parole del Pontefice.
Un cofanetto con tre volumi.
"Francesco uno di noi": una ricca antologia di citazioni, tratte da discorsi, preghiere, omelie. Per riflettere nel segno dell'accoglienza, della tenerezza e della pace.
"Francesco e Maria": l'amore per la Madonna è una componente centrale della spiritualità di Bergoglio. Le invocazioni e i riferimenti mariani contenuti nelle sue parole sono qui raccolti per imparare anche noi a lasciarci "guidare da lei".
"L'anno della misericordia": i pensieri di Papa Bergoglio per vivere assieme l'Anno Santo del Giubileo, le cui celebrazioni si concluderanno il 30 novembre 2016.
Duecento orazioni che per la prima volta vengono pubblicate in Italia in un volume arricchito da una conversazione con Papa Francesco. Una straordinaria occasione per cogliere attraverso questi brani unici la natura e la visione di un grande teologo poco prima della sua elezione a Vescovo di Roma.
In occasione degli 80 anni di papa Francesco, in queste pagine sono raccolte le parole augurali di varie persone, credenti o non credenti non importa, alcune note, altre meno, altre del tutto sconosciute. Hanno scritto al Papa: Rosanna Belloni, Angelo Bolzani, Anna Bosi, Emma Buraglio, Piero Coda, Ferruccio De Bortoli, Marco Garzonio, Giulio Giorello, Hafez Haidar, Lodovico Isolabella, Vittorio Lingiardi, Serafino Marazzini, Francesco Micheli, Lucia Michetti e Michela Rossini, Giovanna e Filippo Moro, Moni Ovadia, Camilla e Carlotta Parrella, Alessandro Porri, Cesare Rimini, Flor Rivera, Cinzia Sacchi, Giangiacomo Schiavi, Elio Sindoni, Bartolomeo Sorge, Sergio Vailati, Alain Vergari, Sergio Zavoli. Papa Francesco viene eletto Sommo Pontefice il 13 marzo 2013. Compie 80 anni il 17 dicembre 2016.
Una conversione pastorale e missionaria. Nella corsia preferenziale dei poveri, "uscendo" incontro alle periferie dell'esistenza, con al centro la gioia del Vangelo. E' la consegna di Gesù ai suoi ed è il "sogno" che Papa Francesco costruisce, giorno per giorno, per il Popolo di Dio. Il presente volume cerca di tessere la trama di questo racconto ecclesiale, passando per le immagini, le metafore e il Magistero del Pontefice e cogliendone i profondi legami con le intuizioni del Concilio Vaticano II e con le domande dell'uomo contemporaneo.
«Pregate per me»: con queste parole papa Francesco chiude spesso i suoi interventi in pubblico e gli incontri con le persone. È una sorta di “ritornello” a cui siamo ormai abituati. Non deve, però, sfuggirci la profonda novità di tale richiesta. Il Papa, che si fa mendicante della nostra preghiera, ci insegna con il suo esempio che non si può fare nulla senza il soccorso divino: occorre affidarsi a Dio qualsiasi cosa si abbia in mente di fare. Tuttavia, se la sua richiesta può apparirci in qualche modo “nuova”, non dobbiamo dimenticare che la preghiera per il Papa è una tradizione ben radicata nella Chiesa, proprio per il gravoso incarico che gli è affidato. Nelle pagine che seguono – quasi un umile omaggio per gli ottant’anni di Francesco – sono raccolte dieci preghiere di intercessione per il Papa. Alcune tradizionali, altre che si ispirano ai temi a lui cari come la misericordia, la gioia, la tenerezza di Dio, il servizio per i più poveri.
La morale della Chiesa non è la morale degli specialisti, non è una morale “fredda da scrivania”, elaborata con rigore razionale e deduttivo; è la morale che si fa vicinanza, accompagnamento, assunzione dell’altro; è la morale di pastori misericordiosi che, come il loro Signore, non temono di “entrare nel cuore del dramma delle persone” prospettando le vie del bene possibile e aiutando il discernimento personale senza mai sostituirlo.
Giorno per giorno, dal 1° dicembre all’8 gennaio (Battesimo del Signore), vengono presentati un passo della liturgia del giorno, un pensiero di papa Francesco (tratto dalle sue omelie, udienze o encicliche) e infine un impegno/preghiera per accompagnare il lettore a vivere in pienezza il tempo di Avvento e Natale. Le parole del papa non fanno mancare la provocazione a non cadere nella sicurezza dell’abitudine, dell’ovvia monotonia, degli stanchi rituali. L’appuntamento quotidiano con la Parola che dà sapore alla giornata.
Il confessore argentino di papa Francesco si racconta e racconta il suo rapporto con Bergoglio, nato molto prima dell’elezione al soglio pontificio. Illumina così il senso di un’idea di peccato e di misericordia, quella del Papa, nata nella povertà dell’America Latina e nella consuetudine quotidiana con gli ultimi della Terra, con i loro problemi e con i compromessi quotidiani della loro vita. Un libro autobiografico che racconta con un taglio inedito gli anni formativi di Bergoglio, ma anche un libro dai contenuti filosofici e politici perché va alle radici del messaggio rivoluzionario di inclusione di papa Francesco, quello perfettamente riassunto nella celebre domanda che ha conquistato i cuori: “Chi sono io per giudicare?”.