Il vangelo di Luca nella traduzione ufficiale della Conferenza epi- scopale italiana e in versione integrale, con ottanta commenti di papa Francesco.
Trenta piccole meditazioni e un "quaderno" per la riflessione personale: un percorso di preparazione alla Pasqua.
Il testo si presenta come una raccolta dei Vangeli della Quaresima (domenicali e feriali) e delle solennità che possono ricorrere in questo tempo liturgico (Cattedra di san Pietro, san Giuseppe e l’Annunciazione) a cui segue un breve commento di papa Francesco. L’intento è quello di accompagnare laici, religiosi e presbiteri durante la Quaresima e aiutarli nella meditazione quotidiana con riflessioni, particolarmente pregnanti, che il Papa ha compiuto durante il suo pontificato.
«Scritti letterari» comprende due parti, entrambe relative alla produzione letteraria rosminiana degli anni giovanili, precedenti al 1827. La prima parte raccoglie quattro operette in prosa: Sull'Idillio e la nuova letteratura italiana, Galateo dei letterati, il dialogo La carta di scusa e la Risposta alla lettera del dottor Pier Alessandro Paravia sulle cagioni per cui da pochi oggidì ben s'adopera la lingua italiana. La seconda raduna, in dodici sezioni tematiche, la quasi totalità degli scritti poetici di Rosmini (canzoni, odi, sonetti ecc.), scritti per varie occasioni e pressoché tutti inediti. Solo una minima parte di essi era stata pubblicata dall'autore, a volte sotto nome altrui. Completano il tutto due brevissime appendici con frammenti di studi su Dante Alighieri e sulla "scienza del bello" (callologia), che testimoniano il senso del volume: mostrare l'interesse poetico e linguistico di Rosmini nella più vasta ottica dei suoi rapporti con le arti, la letteratura e la filosofia.
Giovanni Paolo I osservò: «Il vero dramma della Chiesa che ama definirsi moderna è il tentativo di correggere lo stupore dell’evento di Cristo con delle regole».
Con la «riforma missionaria della pastorale» Francesco chiede al ministro di sottrarsi alla mens “applicativa-casistica” che viviseziona, nell’esistenza, un “dato particolare” dalla “verità universale” implicata nell’agire del soggetto.
Nel discernere «caso per caso» l’atto della per-sona autocosciente dovrà interpretarsi in quanto rivela l’umano dell’uomo nel suo significato universale. Così da mostrarsi, il vero, quale evento che giunge ad evidenziarsi all’au-tocoscienza del ministro.
Presentazione di Matteo Maria Zuppi
Prefazione di Rocco Buttiglione
La Bibbia è piena di storie meravigliose e sagge. Ma se manca la giusta chiave per comprenderla, semplicemente non si sa da dove iniziare a leggere... Ci si trova di fronte a dubbi e perplessità: «Mi piacerebbe molto leggere la Bibbia, ma appena comincio, la sento difficile Non vedo cosa potrebbe dire a me, oggi. Se parto dall'Antico Testamento, mi ritrovo di fronte a racconti di guerra. Qua e là balena qualche lampo di luce, ma proprio non ce la faccio a proseguire... Se invece prendo il Nuovo Testamento, ci sono così tante interpretazioni diverse, tra prediche, libri e internet, che non so a cosa credere». È proprio da queste perplessità molto comuni che padre Anselm Grün parte e prova a introdurre il lettore, ad allenarlo - come fosse un allenatore - all'uso e alla comprensione della Bibbia. Prova a rispondere alle tante domande, indicando alcuni modi per leggerla e comprenderla e offrendo suggerimenti per pregare con la Bibbia da soli o insieme.
La Lettera apostolica “Patris Corde” (“Con cuore di Padre”) di Papa Francesco offre l’occasione di volgere lo sguardo a San Giuseppe, colui che i Vangeli presentano come il padre di Gesù, colui che lo ha custodito, amato, educato, protetto e, insieme alla madre Maria, lo ha avviato a compiere l’opera salvifica di Dio Padre. Il documento ci offre di San Giuseppe una lettura e una descrizione tenera e toccante che lo rendono attraente. Egli è uomo e padre amato, tenero, obbediente, accogliente, coraggiosamente creativo, lavoratore, umile perché capace di stare nell’ombra. Papa Francesco rimette al centro l’esercizio e il compito della paternità: la figura del “padre” è indispensabile nella crescita armonica e nell’educazione dei figli.
La speranza è che questa Lettera rafforzi la nostra fede, accresca l’amore verso questo grande Santo, ci spinga a implorare la sua intercessione, per imitare le sue virtù e il suo slancio.
I primi studi scientifici (astronomici, meteorologici e matematici) che avvalorano le rivelazioni ricevute da Maria Valtorta.
È possibile conoscere Dio non solo con la fede ma anche con la ragione, e la scienza può confermare quello che è rivelato dalla religione. La prova è questo volume contenente i primi tre articoli scientifici riguardanti i sorprendenti e inattesi risultati emersi da un’analisi scientifica degli scritti di Maria Valtorta, a partire da L’Evangelo come mi è stato rivelato (EMV). Il primo studio riguarda le osservazioni astronomiche e meteorologiche ampiamente contenute nell’EMV; il secondo riguarda l’analisi matematica di tutti i suoi scritti mistici e della sua Autobiografia; il terzo approfondisce l’analisi dei discorsi di Gesù contenuti nell’EMV, studiandone ambientazione, argomenti, durata e la matematica del linguaggio profondo, le cui proprietà non sono controllabili dalla scrittrice. Qualunque sia l’argomento dei suoi scritti, i risultati sono tali da far ritenere Maria Valtorta una grande scrittrice o, come lei stessa afferma, un'attenta “testimone oculare” di ciò che riporta.
Il testo del Messaggio del Santo Padre Francesco in occasione della celebrazione della 54ª Giornata Mondiale della Pace (1° gennaio 2021).
The long-awaited and authoritative biography of Pope Benedict XVI, a giant of the Catholic Church.
Benedict XVI: Volume One offers insight into the young life and rise through the Church's ranks of a man who would become a hero and a lightning rod for Catholics the world over. Based on countless hours of interviews in Rome with Benedict himself, this much-anticipated two-volume biography is the definitive record of the life of Joseph Ratzinger and the legacy of Pope Benedict XVI.
Volume I follows the early life of the future Pope, from his days growing up in Germany and his conscription into the Hitler Youth during World War II to his career as an academic theologian and eventual Archbishop of Munich. Volume II, to be published in 2021, will cover his move to Rome under Pope John Paul II, his ascension to the papacy, and his controversial retirement and news-making statements under his successor, Pope Francis I.
This necessary companion to Benedict's own memoir, Last Testament, is the fullest account to date of the life of a radical Catholic leader who has continued to make news while cloistered in retirement in the Vatican gardens.
Due amici, un prete cattolico, Rocco D’Ambrosio, e un giornalista agnostico, Riccardo Cristiano, si scrivono scambiandosi le loro impressioni sull’enciclica Fratelli tutti di papa Francesco. È un dialogo serrato e sincero in cui, esprimendo dubbi e apprezzamenti e restituendo la propria formazione e storia personale, i due autori affrontano i temi della lettera apostolica: il significato della fratellanza oggi, il pluralismo, la funzione sociale della proprietà, il globalismo e il localismo, l’economia che crea scarti e ingiustizie, la politica e il populismo, il ruolo delle religioni, l’uso corretto e costruttivo dei mezzi di comunicazione sociale e il “grande tema” del lavoro. Un dialogo a 360 gradi: come suggerisce lo stesso papa Francesco, «il futuro non è monocromatico».
RICCARDO CRISTIANO
Giornalista e vaticanista, dopo essersi occupato a lungo di politica estera ha lavorato al Giornale Radio Rai coordinando l’informazione religiosa. Collabora con «La Stampa», «Reset», «Formiche». Si occupa di dialogo interreligioso ed è presidente dell’Associazione giornalisti amici di padre Dall’Oglio. Ha pubblicato: Tra lo scià e Khomeini (2015); Paolo Dall’Oglio. La profezia messa a tacere (2017); con Castelvecchi, tra gli altri, Siria. L’ultimo genocidio (2017) e Bergoglio o barbarie (2020).
ROCCO D’AMBROSIO
Ordinario di Filosofia Politica presso la facoltà di Filosofia della Pontificia Università Gregoriana a Roma, insegna Etica della Pubblica Amministrazione presso il Ministero dell’Interno. È presidente dell’Associazione Cercasi un fine, che si occupa di formazione politica. Tra i suoi saggi ricordiamo: Ce la farà Francesco? La sfida della riforma ecclesiale (2016; tradotto in inglese, spagnolo e portoghese), e Formare alla politica. L’esperienza di Cercasi un fine (2020).
In this uplifting and practical book, written in collaboration with his biographer, Austen Ivereigh, the preeminent spiritual leader explains why we must―and how we can―make the world safer, fairer, and healthier for all people now.
In the COVID crisis, the beloved shepherd of over one billion Catholics saw the cruelty and inequity of our society exposed more vividly than ever before. He also saw, in the resilience, generosity, and creativity of so many people, the means to rescue our society, our economy, and our planet. In direct, powerful prose, Pope Francis urges us not to let the pain be in vain.
He begins Let Us Dream by exploring what this crisis can teach us about how to handle upheaval of any kind in our own lives and the world at large. With unprecedented candor, he reveals how three crises in his own life changed him dramatically for the better. By its very nature, he shows, crisis presents us with a choice: we make a grievous error if we try to return to some pre-crisis state. But if we have the courage to change, we can emerge from the crisis better than before.
Francis then offers a brilliant, scathing critique of the systems and ideologies that conspired to produce the current crisis, from a global economy obsessed with profit and heedless of the people and environment it harms, to politicians who foment their people’s fear and use it to increase their own power at their people’s expense. He reminds us that Christians’ first duty is to serve others, especially the poor and the marginalized, just as Jesus did.
Finally, the Pope offers an inspiring and actionable blueprint for building a better world for all humanity by putting the poor and the planet at the heart of new thinking. For this plan, he draws not only on sacred sources, but on the latest findings from renowned scientists, economists, activists, and other thinkers. Yet rather than simply offer prescriptions, he shows how ordinary people acting together despite their differences can discover unforeseen possibilities.
Along the way, he offers dozens of wise and surprising observations on the value of unconventional thinking, on why we must dramatically increase women’s leadership in the Church and throughout society, on what he learned while scouring the streets of Buenos Aires with garbage-pickers, and much more.
Let Us Dream is an epiphany, a call to arms, and a pleasure to read. It is Pope Francis at his most personal, profound and passionate. With this book and with open hearts, we can change the world.