
In questa «particolare» agenda sono raccolti, per ogni giorno dell'anno, testi dei Padri del deserto, scritti tra il 300 e il 500, rileggendoli alla luce dell'oggi. I Padri del deserto, infatti, analizzavano con molta cura i propri pensieri e poiché le dinamiche fondamentali del cuore umano continuano a essere le stesse di quelle dei monaci del lontano passato, troviamo che in essi è racchiusa una ricca esperienza, come ci confermano molti psicologi e oggi. Per ogni giorno dell'anno vi è un detto o fatto di un Padre del deserto e quindi la riflessione per l'oggi di Anselm Grün
Come si arriva a Dio? Ci sono scorciatoie privilegiate che conducono a lui? Ci sono fenditure attraverso cui si può sbirciare nel suo mistero? In quest'opera ci affidiamo alla guida di uno dei più grandi geni religiosi dell'era moderna: John Henry Newman. L'intento? Scoprire con lui alcune vie, alcune scorciatoie verso Dio. Non esagerava Joseph Ratzinger a considerare Newman come uno dei massimi personalisti del cristianesimo. L'allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede aveva definito Newman come uno dei grandi personalisti della storia dai tempi di sant'Agostino. In queste pagine guardiamo brevemente ad alcune vie, come la via della coscienza, la via dell'amicizia e diverse altre per incamminarci più speditamente sulla via della verità dell'uomo e della verità di Dio.
Nove omelie inedite di don Tonino Bello, che risalgono agli anni in cui era ancora parroco e cominciava la sua grande corsa di pastore. Testi che hanno un duplice valore: testimoniano come i temi che egli avrebbe amato da vescovo già crescevano e si sviluppavano in lui fin dai tempi della sua vita presbiterale, così come l'impegno per i deboli di ogni genere; ma ci rivelano anche un linguaggio appassionato, che la trascrizione dalla viva voce ci restituisce in maniera folgorante. Queste parole, conservate grazie alla cura di una fedele, che le registrò ai tempi in cui furono pronunciate, oggi grazie alla sua disponibilità, oltre che all'attenzione del parroco attuale, e della Fondazione don Tonino Bello, sono restituiti al pubblico, divenendo un perfetto regalo per la meditazione quotidiana.
Una raccolta di pensieri, dedicati al periodo di Avvento, tratti dalle parole di papa Francesco contenute nelle sue Omelie e nei suoi documenti Magisteriali. Il piccolo volume, pensato come un “calendario dell’Avvento”, copre un periodo che va dal I° dicembre 2019 al 25 dicembre 2019. È uno strumento di meditazione e preghiera che giorno per giorno guida l’anima del fedele nel cammino lungo questo periodo che precede il Natale e l’arrivo di Nostro Signore Gesù. La Prefazione è a firma del cardinale Angelo Comastri. Completa il volume uno spazio pensato per scrivere la propria preghiera.
Il secondo tomo del VII volume dell’Opera Omnia di Joseph Ratzinger – Benedetto XVI approfondisce i temi e i documenti del Concilio Vaticano II. Nel loro significato teologico sono analizzate e commentate: la Costituzione Lumen Gentium (21 novembre 1964); la Costituzione dogmatica sulla Divina Rivelazione Dei Verbum (15 novembre 1965); la Costituzione Pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo Gaudium et Spes (7 dicembre 1965).
Sogno, vita, speranza, amore, felicità… realtà che esprimono la direzione, il senso dato alla vita. Grandi parole che ne contengono altre, importanti per quei giovani – ma non solo – ai quali in modo speciale l’autore si rivolge, rileggendo la Christus Vivit di Papa Francesco per scoprirne significati diversi da quelli che il mondo oggi offre, dei quali i giovani non si accontentano. Parole che il libro invita ad ascoltare con l’aiuto della Parola di Dio, a contemplare attraverso alcune immagini, a pensare applicandole alla vita. Parole radicate nella «memoria» sapiente degli adulti ma spinte a «correre» dall’audace creatività dei giovani. Parole sempre Giovani, perché approfondite dal «linguaggio della vicinanza e dell’amore» e vivificate dall’incontro con Cristo, Parola del Padre, sempre «giovane», che «vive» nei giovani.
Sotto la guida di Papa Francesco che ha dedicato diverse catechesi del mercoledì su questo argomento, cercheremo di riscoprire il valore e la bellezza del grande dono dell'Eucaristia. Con il suo stile profondo e semplice, il Papa ha voluto spiegarci non solo il senso della Celebrazione Eucaristica ma anche le singole parti della Messa.
Ritorna il celebre classico, tradotto in tutto il mondo, che ha mostrato come ragione, storia, esperienza confermino la Verità del Vangelo. Dal 1976 questo libro è stato continuamente ristampato e tradotto. Tanto da essere uno dei saggi più diffusi non solo in Italia (oltre un milione di copie), ma anche nel mondo intero, dove circola in una trentina di lingue. Ormai un classico, ma scritto da un autore il cui motto è: «Studiare come un buon professore e scrivere come un buon giornalista». Per questo non è stato contestato dagli studiosi razionalisti e al contempo è stato letto con passione anche da chi non abbia una particolare cultura. Il lettore è coinvolto in una ricerca appassionante che conferma i cattolici nella fede e che può fa riflettere gli increduli. Queste pagine infatti - scritte sì da un cristiano, ma convertito in età adulta dall'agnosticismo - si affidano soltanto all'evidenza dei fatti e della storia.
Un dialogo vivo e fertile anima questa nuova conversazione tra Papa Francesco e Marco Pozza, teologo e cappellano del carcere di Padova, in cui il pontefice ripercorre versetto per versetto la preghiera che a tutti viene insegnata sin da piccoli, e a cui si ritorna nei momenti di difficoltà. Papa Bergoglio affronta il mistero di Maria, la madre di tutti i cristiani, «bellezza che dà frutto», lo strumento del nuovo patto con Dio ma anche la normalità di «una donna che qualsiasi donna di questo mondo può dire di poter imitare». Il carcere, dove l'Ave Maria può essere segno di consolazione e conversione, fa da sfondo alla riflessione del Santo Padre che con un linguaggio essenziale intende trasmettere al lettore nuove chiavi per entrare nella preghiera mariana.
Il testo della Lettera in forma di motu proprio con la quale Papa Francesco istituisce la domenica della Parola di Dio: un giorno dedicato alla riflessione, alla celebrazione e alla divulgazione che coinciderà con la III domenica del Tempo Ordinario.
«C'è qualcosa di più beato che possiamo fare nei riguardi della Trinità che contemplarla e imitarla: entrare in essa! Noi non possiamo abbracciare l'oceano, ma possiamo entrare in esso; non possiamo abbracciare il mistero della Trinità con la nostra mente, ma possiamo entrare in esso». Queste parole - prese dalla prima delle meditazioni tenute alla Casa Pontificia e qui raccolte - sono la miglior presentazione di questo libretto. Padre Raniero, attingendo alla teologia, alla spiritualità, all'arte, guida il lettore a contemplare e a «entrare» nel mistero della Trinità.
Anselm Griin, in queste pagine, ci aiuta a conoscere gli angeli, angeli che ci sono d'aiuto nelle tribolazioni, angeli della luce per illuminare la nostra oscurità, angeli della fiducia quando siamo disperati, angeli dell'amore quando siamo nella solitudine, angeli che, guidandoci nel silenzio, ci aprono gli occhi alle cose belle della vita.
Le sue parole benefiche ci fanno conoscere questi messaggeri celesti, che ci assistono amorevolmente, donandoci speranza e flducia.