Un percorso con Ludwig Binswanger, psichiatra svizzero vissuto tra la fine dell'Ottocento e la prima meta' del Novecento, diventato noto non solo per la pratica terapeutica, ma soprattutto per aver inaugurato la ricerca antropoanalitica". "
Come possiamo rispondere a quanti affermano che la Bibbia non proibisce le relazioni omosessuali? Oppure che la scienza prova che l'omosessualità è un fattore genetico, non una scelta di vita? Welch ci fornisce un adeguato esame biblico e biologico del soggetto dell'omosessualità. Ci richiama inoltre a esaminare le nostre attitudini allo scopo di poterci rivolgere agli omosessuali in modo veritiero, compassionevole, umile e persuasivo.
In questo libretto un consulente cristiano e un pastore ci offrono cinque domande pertinenti che aiuteranno coloro che intendono legarsi in un rapporto di coppia, a decidere se possono darsi l'uno all'altra per tutta la vita. Queste domande fanno emergere alcune fondamentali convinzioni, presupposti, aspettative, priorità e altro ancora. Nel riflettere e discutere su queste cose, le coppie impareranno a conoscersi meglio. Questo è un saggio investimento per edificare un matrimonio che poggia su un solido fondamento, con Cristo come pietra angolare.
Esperienze di difesa della vita di un grande protagonista del Movimento per la vita. La vita ti porta a fare della scelte, tante strade da intraprendere ma non sempre si conoscono tutti gli aspetti e le conseguenze del cammino iniziato. Queste pagine sono il racconto di un abbraccio, e di tanti abbracci, lunghi e realli che hanno aiutato tante mamme, nelle situazioni piu' disperate e disparate, a scegliere per la vita. Queste pagine raccontano anche di mamme che hanno abortito e quell'esperienza ha cambiato per sempre la loro vita. Ogni storia qui raccolta sono almeno due vite che si raccontano. Uno dei motivi maggiori per cui una madre cede all'aborto e' la solitudine. I volontari non fanno altro che mettersi a fianco della madre ed aiutarla a ritirare fuori quel senso di accoglienza alla vita che e' dentro di noi, ognuno di noi.
Si puo' scegliere la propria identita' sessuale? Le risposte della scienza del piu' grande terapeuta sessuale italiano. Verso quale tipo di societa' ci stiamo incamminando? Verso quella in cui tutto sara' lecito a tutti, e saremo quindi universalmente felici e realizzati, magari a spese del servizio sanitario nazionale", o verso una marea di infelicita' e di tristezza destinata a sommergerci? In questo breve ma denso saggio Roberto Marchesini cerca di rispondere a molte delle domande che sorgono spontanee di fronte a temi come l'identita' di genere, l'omosessualita', la natura dell'uomo. Il tutto alla luce dei dati scientifici e di un'antropologia definita del "senso comune", che vuole comprendere cosa veramente l'uomo e', e di cosa ha bisogno per realizzare la sua umanita'. "
La genetica sfida le nostre certezze, mette in questione l'idea stessa di essere umano, il nostro rapporto con la corporeità e con la vita. Sino a che punto siamo il nostro genoma? È possibile che domani sia l'immagine del DNA, e non più quella del nostro volto, ad identificarci? Le possibilità nuove di conoscenza offerte dai test genetici possono cambiare la nostra vita, la proiezione nel futuro, il progetto genitoriale, i rapporti lavorativi e sociali. Nuovi interrogativi si aprono per l'etica e per il diritto: la tensione tra diritto di sapere e diritto di non sapere, tra rispetto della privacy e tutela della vita, i dilemmi etici sollevati dalla diagnosi genetica prenatale. Altre questioni sono poste dal nuovo potere di intervento sulla vita: si può superare il veto posto sinora agli interventi di ingegneria genetica sulle cellule germinali, presumendo il consenso delle generazioni future? È possibile porre paletti fermi tra terapia e trasformazione? E ancora: quali sono i rischi, quali i vantaggi degli OGM? È giusto brevettare le scoperte sulla vita, in particolare sulla vita umana? Problemi complessi che gli autori del testo affrontano in modo diverso: alcuni tendendo più a preservare l'esistente, sulla scia dei principi di responsabilità e di precauzione; altri cercando regole flessibili all'avanzare della scienza; altri, infine, tentando una terza via nell'argomentazione e nel dialogo.
Viviamo in un'epoca in cui la qualità della vita è spesso intesa come assenza di dolore. Per cui di fronte a malattie inguaribili l'unica strada possibile appare la morte assistita, l'eutanasia. Ma esiste anche un'altra posizione culturale: la vita è degna di essere vissuta anche se esiste la sofferenza, l'handicap, il sacrificio.
Evoluzione e ambiente, libertà di ricerca e responsabilità morale, naturale e artificiale, ruolo della medicina e regole della salute, principi ed eccessi di precauzione, ragione e religione: sulle sfide in cui si giocano i tratti di una società scientificamente matura e democraticamente aperta si confrontano un medico e un filosofo, entrambi convinti che l'impresa tecnico-scientifica sia cultura per eccellenza e che dalla sua crescita dipenda il benessere delle future generazioni. Senza paura di andar contro non pochi pregiudizi e di dissentire tra loro, Umberto Veronesi e Giulio Giorello incitano il lettore a prendere partito su questioni che riguardano donne e uomini di ogni fede e professione, accomunati, come scrive Chiara Tonelli, dal piacere di "comprendere e migliorare la libertà della vita".
Quest'opera offre un approfondimento delle tematiche della bioetica a livello didattico. È uno strumento utile ed essenziale dal linguaggio semplice e incisivo, per stimolare il confronto e l'interiorizzazione dei contenuti valoriali della vita. Il testo di base è arricchito da brani antologici, riquadri esplicativi, schede film. Il libro può essere utilizzato nella scuola, per corsi di biologia, filosofia, scienze, diritto, lettere, religione. E' inoltre utile per chiunque voglia riflettere sulle nuove frontiere della scienza e della medicina e sulle sfide etiche all'uomo contemporaneo.
L'appuntamento referendario del giugno 2005 sull'uso delle cellule staminali e le posizioni nette di papa Benedetto XVI di questi ultimi mesi sono chiari segnali dell'interesse che rivestono oggi i temi della bioetica. Il dibattito politico, culturale e scientifico ha assunto ormai toni accesi, e vede protagoniste tre posizioni che periodicamente si confrontano, o meglio si scontrano: da un lato la chiesa cattolica, che accusa la cultura laica di relativismo e nichilismo; dall'altro i laici e la comunità scientifica, che rivendicano il necessario rimodellamento della nostra visione del mondo e dell'individuo alla luce della continua evoluzione della scienza e della tecnologia; infine una tradizione radicale, laica anch'essa ma vicina alle posizioni della chiesa, che teme la trasformazione della natura in un grande laboratorio, ad uso esclusivo della specie umana e senza un pieno controllo delle conseguenze. Paolo Vineis analizza le posizioni delle diverse voci in gioco, individuando pregi e difetti di ognuna alla luce delle acquisizioni più recenti delle scienze biologiche.
E’ un libro in cui vengono analizzate sia le ragioni della crescente diffusione in Italia della cremazione, che tutte le informazioni concrete per affrontare questa scelta.
L’autore si sofferma particolarmente sul significato religioso che questa pratica può assumere per gli uomini d'oggi, ponendosi la domanda: può la cremazione diventare una "pia consuetudine", capace di esprimere il messaggio evangelico della risurrezione e della vita eterna?
Un "classico", pubblicato quando è nata la "questione bioetica", e l'Italia è stata interessata dai primi, accesi dibattiti, che mantiene intatta la sua grande attualità. Se infatti il contesto storico-culturale è indubbiamente cambiato, i temi e i problemi sono rimasti invece sostanzialmente immutati: dal rapporto fra bioetica laica e bioetica religiosa alla controversa nozione di persona, il libro di Adriano Pessina esplora i fondamenti di una disciplina complessa per presentarne, attraverso l'analisi di alcune questioni essenziali come la tecnica di fecondazione in vitro e l'eutanasia, le differenti impostazioni teoriche. Il libro viene riproposto in edizione economica con una nuova Prefazione.