Un volume che tratteggia il profilo umano, spirituale, sacerdotale, episcopale, pastorale-missionario di un grande vescovo diocesano della prima metà dell’Ottocento, fondatore della Congregazione delle Figlie di Maria SS.ma dell’Orto, dei Missionari di Sant’Alfonso de’ Liguori e degli Oblati di Sant’Alfonso. Figura e modello di pastore, «santo affascinante per la ricchezza della sua umanità e delle sue virtù, animato da zelo travolgente, oratore sacro famoso e intrepido riformatore del clero e di anime consacrate».
Destinatari
Un libro per quanti desiderino accostarsi alla figura di Antonio Maria Gianelli.
L'autore
Salvatore Garofalo (1911-1998), autore di numerosi commentari alla sacra Scrittura, è stato consultore della Pontificia Commissione per gli studi biblici, perito al Concilio Vaticano II, professore di Esegesi biblica nella Pontificia Università Urbaniana, di cui fu anche rettore. Pur coltivando lo studio biblico a carattere scientifico, attese anche alla divulgazione della Bibbia con tutti i mezzi di oggi.Tra le sue opere principali: La Sacra Bibbia, con il commento dei migliori studiosi italiani e la collaborazione al Nuovo dizionario di teologia biblica (Edizioni Paoline, 1988).
«Monsignor Valentino Lazzari svolse un’intensa attività, con fondazione di scuole, ospedali, lebbrosari e strutture pastorali. Sua unica preoccupazione fu quella di prendere le parti dei più deboli, difendendone le istanze e i diritti contro la prepotenza di ricchi o criminali dediti solo al raggiungimento dei propri interessi. Purtroppo questa sua posizione lo esponeva al rischio della stessa vita e così avvenne: le cause della sua morte sono ancora avvolte nel mistero, ma concreta risulta la probabilità che sia stato brutalmente malmenato: da ciò la morte per le ferite conseguite.
Egli ebbe dalla natura e dalla Grazia divina doni preziosi: bontà, cordialità, allegria contagiante, disponibilità ad aiutare e a servire gli altri in ogni circostanza».
Dalla Prefazione di Stefano Arnoldi
Destinatari
Un libro dedicato a chi desidera accostarsi alla figura di padre Valentino Lazzari. La scrittura immediata e la narrazione in grado di unire il grottesco con il dramma e la malinconia affascinerà un pubblico eterogeneo e vasto.
L'autore
Valentino lazzari (Cologno al Serio, 19251983) entrò nell’ordine dei Frati Minori Cappuccini nel 1936. Ordinato sacerdote il 4 marzo 1950, fu destinato a Roma dove conseguì la laurea in Teologia presso la Gregoriana. Nel 1954 andò in missione in Brasile.Assegnato allo studentato teologico di Parnaíba e di Fortaleza, rivelò subito le sue rare doti di intelligenza. All’impegno della scuola seppe unire lo zelo sacerdotale, tra i lebbrosi del “suo lebbrosario” di Carpína e nella predicazione di ritiri a sacerdoti e religiosi. Nominato Vescovo Prelato di Grajaú, fu consacrato solennemente nella chiesa parrocchiale di Cologno al Serio il 25 luglio 1971.
Un libro che racconta cinque personaggi contemporanei di successo, cinque persone che, dopo aver trascorso parte della vita lontani dalla fede, si sono convertiti al cristianesimo: la nobildonna e scrittrice Alessandra Borghese, l’editore Leonardo Mondadori, il calciatore Nicola Legrottaglie, il giornalista Paolo Brosio e l’attrice Claudia Koll. Filo conduttore del volume, la convinzione che la felicità dell’uomo e la sua realizzazione consistano nel fare la volontà di Dio, che non è un’imposizione, ma un vero e proprio “manuale d’istruzioni” per la nostra vita.
Di ciascun personaggio viene narrata sinteticamente la vicenda di conversione, citandone il racconto fatto da loro stessi in libri autobiografici o interviste. Il racconto di queste conversioni diventa occasione per parlare degli aspetti fondamentali di una vita vissuta cristianamente, disegnando così una sorta di “catechismo essenziale”, “narrato” tramite la testimonianza di questi personaggi.
Destinatari
Un libro destinato a un ampio pubblico di credenti, in particolare ai non praticanti.
L'autore
Mauro Aimassi è nato a Torino nel 1956 e insegna Italiano e Storia nella Scuola Media Superiore. Ha scritto e collaborato alla stesura di libri sulla storia e il costume locali e redatto – su periodici locali – centinaia di articoli inerenti soprattutto a temi religiosi e morali.
Il 13 febbraio 1945, in una Roma liberata da poco più di sei mesi, in una cappella della basilica di Santa Maria degli Angeli, Israel-Italo Zolli, rabbino capo della Città Eterna, riceve il battesimo. La moglie e la figlia lo seguiranno poco dopo.
Come nuovo nome cristiano, Zolli sceglie quello di Eugenio, in segno di riconoscenza verso Eugenio Pacelli, papa con il nome di Pio XII, per ciò che la Chiesa ha fatto in favore degli ebrei durante la persecuzione. Una vicenda sconvolgente e inaudita, che ha messo sottosopra gli ambienti ebraici come quelli cristiani ma sulla quale è calato il silenzio, rotto oggi finalmente da un’ebrea di New York che ha rivissuto l’esperienza del rabbino capo di Roma, diventando una cattolica convinta. Un libro di grande spessore storico, adatto al grande pubblico. Una testimonianza di prima mano sull’azione della Chiesa durante la persecuzione degli ebrei a Roma.
Destinatari
Un libro destinato a un ampio pubblico.
L'autore
Judith Cabaud è nata a Brooklyn da una famiglia israelita di ascendenza polacca e russa. Dopo una prima laurea in Scienze nell’università della sua New York, ha continuato gli studi a Parigi, dove ha deciso di chiedere il battesimo cattolico. Sposata a un intellettuale francese, insegnante, madre felice di una famiglia numerosa, ha pubblicato alcuni libri tra cui il diario del suo passaggio dal giudaismo al cristianesimo cattolico.
Giuseppe Capograssi (1889-1956), professore di filosofia del diritto e membro della prima Corte Costituzionale della Repubblica Italiana, si interroga nei suoi scritti sulla natura dell'autorità e sulla rivoluzione che l'annuncio cristiano ha operato su questo concetto che non si associa più solo all'idea di potere o di forza, ma anche a quella di "servizio della verità".
L'idea di scrivere sui coniugi Sturzo nasce dal desiderio di far conoscere la loro dignità di modelli della fede familiare, mostrando che molti sono i legami tra gli sposi di oggi e questa famiglia del passato, vissuta a cavallo tra Ottocento e Novecento. Perché, così come esiste una genealogia fisica che introduce ogni uomo in un albero genealogico, allo stesso modo c'è una genealogia spirituale che ci trasmette la fede di chi ci ha preceduto.
Rosa Lamparelli non è vissuta in una comunità religiosa ma in casa sua, a Lucera, per 90 anni, e ha dedicato la sua vita alle persone in difficoltà. Un’esistenza consacrata privatamente a Dio, spesa interamente per i più deboli e bisognosi. La sua testimonianza ci rammenta come l’umiltà sia la virtù che rende il cuore pronto a riempirsi dell’amore divino che è poi riversato su quanti sono nel dolore e nella difficoltà.
Destinatari
Un libro per quanti desiderino accostarsi alla figura di Rosa Lamparelli.
L'autore
Raffaele Di Muro è sacerdote dei frati minori conventuali.Attualmente è padre spirituale del Collegio Internazionale Seraphicum e docente di Teologia Spirituale e Spiritualità Francescana alla Pontificia Facoltà Teologia San Bonaventura. È direttore della Cattedra Kolbiana.
L'avventura appassionante di un uomo affermato, dal carattere indomito, dichiaratamente ateo, che in circostanze inusuali incontra Dio: Enrico Cavallini.
Quando conosciamo le figure dei santi, rimaniamo meravigliati delle grandi opere che Dio realizza tramite loro. Padre Félix de Jesús Rougier (1859-1938) non si distinse per eventi straordinari, né trovò nella preghiera le esperienze privilegiate dei mistici. Egli fu un sacerdote del tutto normale, un modello alla portata di tutti. Ed è proprio l'ordinarietà piena di fede, di speranza e di carità che ne fanno una figura eccezionale. Nato in Francia da una famiglia di contadini, da adolescente rimase incantato dai racconti di un vescovo missionario e decise di seguire le sue orme. Entra nella Società di Maria e diventa sacerdote. Viene inviato prima in Colombia e poi in Messico, dove, pur in mezzo a innumerevoli difficoltà di ogni tipo, fonda i Missionari dello Spirito Santo. In seguito fonderà altre tre congregazioni religiose.
Giovanni Paolo II, nel giorno della Beatificazione di padre José Vaz (1651-1711), lo ha definito "il più grande missionario cristiano che l'Asia abbia mai avuto". José nasce a Goa, in India, da una famiglia profondamente cristiana. La sua indole generosa lo porta presto a donare la sua vita a Dio: viene ordinato sacerdote e insieme ad alcuni compagni comincia l'esperienza dell'Oratorio di San Filippo Neri. Matura la scelta di recarsi a Ceylon (Sri Lanka) per aiutare i fedeli di quell'isola, oppressi dal regime dei calvinisti olandesi. Entratovi clandestinamente, comincia un'opera paziente e inarrestabile di evangelizzazione e soprattutto di rianimazione delle comunità cattoliche ivi presenti. Percorre in lungo e in largo, instancabile, tutta l'isola, finché consumato dalle fatiche e dagli stenti muore santamente.
"Non c'è amore più grande di dare la vita per i propri amici" ha detto Gesù e Michela Dui nell'entusiasmo del suo amore sponsale a Cristo ha voluto fortemente vivere queste parole e donare la sua giovane esistenza, consumandosi per il bene dell'umanità e, in particolare, per i sacerdoti. Nata ad Orune, in terra nuorese, il 3 marzo 1912, Michela, dopo una gioventù leggera e spensierata, incontra il Signore e la sua vita cambia completamente. Tra preghiera profonda e impegni parrocchiali matura nel suo cuore un'offerta totale di sé: entra nella Trappa di Grottaferrata nell'agosto del 1933. La malattia della sua compagna Maria Gabriella Sagheddu e l'esempio di Santa Teresa del Bambin Gesù le aprono il cuore a chiedere a Dio lo stesso terribile male, per fare di sé un sacrificio vivente nella certezza di fede dell'incontro finale con l'Amato, che avvenne il 23 luglio 1939: aveva ventisette anni.
La storia di Francesca è una di quelle che non si dimenticano. La sua dolcezza, il suo candore, il suo amore per gli altri, hanno lasciato un segno profondo nella vita di coloro che l'hanno incontrata.
Volata in cielo improvvisamente a dodici anni, ha continuato a vivere nel cuore di tanta gente che, pur non avendola mai conosciuta, ne hanno diffuso la testimonianza nel mondo intero.
Queste pagine raccontano la storia, la fede semplice e la gioia contagiosa di una bambina davvero speciale.
Il libro è arricchito da numerosi frammenti tratti dai suoi diari e da un ricco apparato fotografico.