Il Gruppo di ricerca del «Diploma in Teologia Pratica con specializzazione in Pastorale familiare» della Pontificia Università Gregoriana di Roma ha composto questo libro in un tempo avvolto dall'oscurità di una pandemia che tanto ha segnato la vita quotidiana, ma che è possibile accogliere come un kairós rivelativo, che smaschera tante sicurezze, scoprendo la nostra vulnerabilità, emblema tragico di una globalizzazione che invoca solidarietà, riconoscendo la tessitura fragile di popoli e nazioni in cui tutto è connesso. Un tempo che ci sfida ad andare avanti, docili alla trasfigurazione di quello che può apparire oscuro nella complessità. La sfida ha la forma del poliedro, offerto da papa Francesco per stimolare l'azione pastorale della Chiesa. Il poliedro può rappresentare anche il matrimonio e la realtà familiare, da non pensare secondo modelli di perfezione, convinti che la vita, anche quella che si presenta più complessa da integrare nella prospettiva evangelica, esprime la storia di una grazia che non lascia indietro nessuno. E l'azione pastorale, sia che si esprima nella riflessione, sia che si impegni nella pratica, deve avere come punto sorgivo la convinzione che il Vangelo come ipotesi di vita possa abitare spazi in cui l'imperfezione è epifania di un limite costitutivo dell'esistenza, ma non una barriera che ostacoli l'azione provvidente e misericordiosa di Dio, mediata dalla Chiesa, volto umano e umanizzante del suo amore.
"Poiché il precetto è una lampada, l'insegnamento una luce e le correzioni della disciplina sono la via della vita" (Proverbi 6:23). In questo breve libro il lettore imparerà l'arte della formazione di un carattere cristiano, esaminando in profondità il versetto biblico: "... sii d'esempio ai credenti, nel parlare, nel comportamento, nell'amore, nella fede, nella castità" (I Timoteo 4:12).
Un modo davvero interessante di scoprire una nuova sapienza di vita. La montagna stessa è "parabola". In essa scopriamo tempi, luoghi, volti, relazioni, eventi, sentimenti, emozioni, pensieri... che si intrecciano mirabilmente. La sensibilità narrativa e la capacità compositiva di don Ezio Del Favero costituiscono un tirocinio di lunga data e di premurosa cura nel raccogliere la valenza formativa di ciò che è la montagna e di quello che avviene in essa. Al termine di ogni racconto, come un frutto maturo, è spontaneo e naturale raccogliere una parola che dà forma e sapore alla vita. Si può percepire la vicinanza di queste parabole al Vangelo che ha nel suo cuore le "parabole di Gesù". Sì, anche la montagna ci dona e affida un suo vangelo di vita! In famiglia tali parabole potrebbero essere raccontate la sera ai bambini, come facevano i nonni una volta o come fanno ancora oggi gli anziani in qualche angolo del mondo spesso attorno al fuoco. Per favorire un futuro non privo delle ricchezze di valori di una volta. Età di lettura: da 6 anni.
Un volume dedicato ai genitori, ma anche a insegnanti e educatori che si trovano a gestire episodi di bullismo e cyberbullismo. Per aiutarli a riconoscere un fenomeno diffuso, mettere a punto strategie di intervento, dedicare tempo alla prevenzione. Con schede pratiche, attività e spunti concreti di azione. Perché i ragazzi trovino un adeguato supporto negli adulti a loro vicini e possano maturare la consapevolezza necessaria per vivere relazioni serene e costruttive.
Spesso nella Bibbia ritorna l'espressione "ti ho preso per mano", quasi come un ritornello, a ricordarci la delicatezza di Dio nei nostri confronti. Prendere per mano qualcuno significa occuparsi, interessarsi, fare il tifo, innamorarsi, fare un pezzo di strada insieme. Riguarda quell'aspetto della vita che si chiama "amore". L'estate, in modo speciale, può essere il tempo della riscoperta di un rapporto particolare con Dio.
"Amore", la parola più bella, usata, abusata e sempre on line, oggi genera sospetto. Sta diventando una parola inaffidabile e "liquida" come la nostra società.
Le dichiarazioni affettive appaiono ambigue, equivoche.
Persino false. Dire "ti amo" non è un’affermazione come un'altra. Parole d'amore non sono quelle che lo descrivono ma quelle che lo donano. Alle nuove potenzialità tecnologiche corrispondono nuovi stili di vita, caratterizzati dalla velocità e dall’interdipendenza ma anche dalla imprevedibilità e dalla precarietà.
Che cosa s'intende esprimere quando, colmi di emozione, si sussurra all’altro: "Ti amo"? Solo gradualmente ne diventiamo consapevoli. Esistono mille modi di amare, quindi altrettante parole e nomi dell’amore, ma nessuno è dato in modo esclusivo e definitivo.
Perché comprarlo?
Per ritrovare il gusto della parola "amore" e dei sui straordinari contenuti da vivere felicemente.
Per declinare la bellezza del “ti amo” nei tempi e nei modi giusti.
Per capire come curare la ferita delle “scappatelle” e dei tradimenti.
Per sapere come e da dove ricominciare quando un amore inizia a soffrire.
Per risalire alla Sorgente del vero amore.
Per proporre percorsi formativi.
Mamma ti voglio bene è una frase semplice diretta, che tutte le mamme del mondo desiderano sentirsi dire dai propri figli, e tutti i figli possono pronunciare ogni giorno queste quattro luminose parole.
Un'efficace strategia per combattere la dipendenza dalla pornografia e acquisire una nuova forza interiore.
Per tutto il XX secolo la catechesi e la sua riflessione scientifica - la catechetica - hanno ricercato le vie più adatte per collaborare alla conversione missionaria. Una conversione richiesta dall'evidente trasformazione del ruolo della religione nelle culture contemporanee, soprattutto in Europa. Di conseguenza anche la formazione cristiana è stata invitata a rinnovarsi nel metodo, nell'annuncio, nella relazione con le culture, nel processo di proposta e iniziazione cristiana. Il concilio Vaticano II ne ha sollecitato diversi approfondimenti, che riguardano l'educazione dei cristiani, l'annuncio permanente della fede, l'accompagnamento della sua maturità, l'inserimento vivo dei battezzati nella Chiesa. Questi approfondimenti hanno seguito le diverse stagioni della receptio conciliare. Dapprima si è proposta la catechesi evangelizzatrice con lo scopo di dare nuovo alimento alla tradizione e alla vita di fede delle comunità cristiane; successivamente si è preferito un impianto missionario finalizzato a dare sostegno alla nuova evangelizzazione per rafforzare la domanda di sacramento. Oggi si è alla ricerca di una visione che si concentri soprattutto sui processi interiori e spirituali della persona a cui si rivolge il messaggio cristiano. Il volume si colloca in una collana di testi rigorosi e agili a un tempo, rivolti soprattutto al pubblico di università, facoltà teologiche, istituti di scienze religiose e seminari.
«Ogni persona, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale, va rispettata nella sua dignità e accolta con rispetto, con la cura di evitare "ogni marchio di ingiusta discriminazione" e particolarmente ogni forma di aggressione e di violenza». Amoris laetitia, n. 250 Le parole di papa Francesco sono bellissime e autentiche perché profondamente evangeliche, parlano di un bene che non si lascia ingabbiare dal gelo della legge, suonano come promessa e riscatto per ogni genitore con un figlio LGBT+. La fede tormentata, il desiderio di Dio, talvolta incerto e talvolta silenzioso, che trapela dai racconti delle madri e dei padri ospitati in questo libro, non nascondono sofferenze e delusioni. Ma quella dei genitori di figli LGBT+ è una pressante richiesta di ascolto e di dialogo alla società civile e alla Chiesa. Perché accogliere, accompagnare, discernere e integrare ogni persona, indipendentemente dall'orientamento sessuale, non sia più profezia sorprendente e per qualcuno ancora motivo di disorientamento, ma bella e "normale" abitudine capace di radicarsi tra fratelli e sorelle impegnati in un cammino solidale e condiviso. La prima edizione di questo libro, pubblicato anche in Spagna e negli Stati Uniti, è stata donata da La Tenda di Gionata a papa Francesco nel corso dell'udienza avuta con lui in Vaticano il 16 settembre 2020.
Il volume presenta 58 salmi “tradotti” in linguaggio aderente alla vita dei ragazzi. Per ogni salmo è presentata una riflessione introduttiva e una preghiera finale.
I Salmi, preghiera della Chiesa antica e sempre attuale, proposti ai ragazzi per riscoprirne la ricchezza e per essere utilizzati come preghiera nei gruppi di preghiera e di oratorio, campi-scuola, estate ragazzi.
Può essere un regalo unico da parte di genitori, nonni, padrini e madrine che vogliono accompagnare i ragazzi nel loro percorso di fede e preghiera.
Settantasette racconti scritti appositamente per essere utilizzati in incontri formativi, scolastici e catechistici con fanciulli e ragazzi. Ogni storia è preceduta da un inquadramento psicologico-catechistico ed è seguita da suggerimenti didattici utili a prolungare l’effetto della storia nel dialogo, nell’attività, nella vita.
Le storie ci dicono chi siamo, perché siamo qui e che cosa dobbiamo fare.
Raccontare è un modo per dare inizio e fondamento a una delle attività essenziali della vita: creare e mantenere rapporti.
Rapporti con le persone, con situazioni, persino con le cose.
Una storia ci immerge in una rete di rapporti e tonifica, affina, rafforza la volontà di fare altrettanto nella vita.
Scritti dalla penna di un autore ormai internazionale, con decine di libri all’attivo, pubblicati in ogni parte del mondo.