
L'opera nasce con l'intenzione di essere un manuale di supporto tuttavia si presenta come uno studio accurato che con chiarezza esamina il difficile tema del matrimonio canonico, analizzato totalmente, sia nella sua sostanza sia nella sua realtà processuale. Vengono individuati i principi che definiscono il matrimonio canonico e la sua celebrazione, gli impedimenti al matrimonio, la disciplina che li regola, il consenso matrimoniale (analizzato alla luce degli elementi teologici che caratterizzano il matrimonio canonico, inteso come sacramento), le forme di celebrazione del matrimonio (matrimoni misti, matrimonio segreto, effetti del matrimonio) e l'indagine delle patologie del matrimonio (la separazione dei coniugi e lo scioglimento del vincolo). Nella parte finale del testo si affronta l'aspetto processuale delle cause per la dichiarazione di nullità del matrimonio, esposta con chiarezza e semplicità espositiva non scontate nella disamina di tematiche così complesse.
Come vanno considerati i divorziati risposati nella Chiesa? È possibile ipotizzare per loro un nuovo inizio? L'attuale disciplina della Chiesa cattolica afferma che essi restano membra vive della comunità, ma non consente che accedano all'Eucaristia. Rifacendosi alla prassi del primo millennio, tuttora in vigore nella Chiesa ortodossa, l'Autore auspica l'introduzione di un sistema penitenziale che renda possibile la loro piena riconciliazione. DALL'INDICE - L'ideale della monogamia e la possibilità di un fallimento. - Il primo millennio: Monogamia e riammissione all'Eucaristia di chi vive in un secondo matrimonio. - Possibilità di un nuovo inizio: una soluzione evangelica, pastorale, ecumenica. GIOVANNI CERETI, presbitero genovese, ha esercitato il proprio ministero pastorale a Genova, a Bouar (Repubblica Centroafricana) e a Roma. Dottore in Giurisprudenza e in Teologia, ha tenuto corsi di Teologia ecumenica e di dialogo interreligioso in diversi Istituti e Facoltà ecclesiastiche.
La più ampia raccolta del diritto particolare complementare al CIC.
Imprescindibile per studiosi e biblioteche.
Questa seconda edizione amplia a 70 il numero di Conferenze le cui delibere si riportano, e aggiorna la prima edizione (1989) conservando la versione precedente delle delibere modificate.
Sono del tutto nuove le norme di 27 Conferenze episcopali, di cui 15 corrispondono a territori di missione.
Più di 1370 pagine, accompagnate da uno studio introduttivo e indici.
La complessa vicenda dei rapporti fra Chiesa e comunità politica si svolge da ventuno secoli e non è certamente destinata ad esaurirsi prima della consumazione della storia. Ma in tempi nei quali termini come "laico" e "laicità", soprattutto se qualificativi dello Stato e del suo diritto, sono tornati di particolare attualità, sembra opportuno riprendere il discorso. Le considerazioni racchiuse in queste pagine tornano utili per un chiarimento non solo sui principi chiamati a presidiare la distinzione tra spirituale e temporale, tra religione e politica, ma anche sulla necessaria opera di discernimento delle concrete declinazioni della distinzione stessa, in questo tempo e in questa nostra società frammentata e pluralista, così diversi, l'uno e l'altra, dalle esperienze del passato.
Esposizione lineare e completa delle condizioni e circostanze che, secondo il diritto canonico, rendono nullo, imperfetto e irregolare il matrimonio. Nel presente volume, l'Autore offre agli operatori del diritto della Chiesa latina una trattazione sistematica degli impedimenti matrimoniali previsti dalla legislazione canonica. Si analizza infatti ciascuna norma inabilitante prevista dall'attuale ordinamento canonico, considerandone la sua origine, il suo significato e la sua valenza nell'odierna prospettiva personalista del matrimonio. Si tratta di un primo contributo in vista di un'opera di piu ampio respiro che mira allo studio complessivo dell'attuale disciplina matrimoniale alla luce dei principi conciliari che hanno ispirato il Codicedi Diritto Canonico.
Nella Chiesa le norme canoniche sono al servizio delle persone e contribuiscono non solo alla tutela della loro essenza e della loro libertà, ma anche degli enti che nascono dalle loro iniziative. Il Codice di diritto canonico del 1983, accogliendo in ciò l'ecclesiologia conciliare, rappresenta un passo in avanti in questo ambito. La formalizzazione delle norme riguardanti gli enti nella Chiesa, siano questi nati dai fedeli o dall'autorità ecclesiastica, e la nuova configurazione dello statuto giuridico dei chierici, dei laici e dei fedeli che seguono la vita consacrata, incidono sicuramente sulla tutela dell'essenza e della libertà degli enti e delle persone nella Chiesa. In questo libro non si è cercato semplicemente di presentare la normativa vigente ma di strutturarla sistematicamente, collocandola in un contesto che ne renda possibile una più approfondita comprensione. Perciò accanto a temi più tecnici come la capacità giuridica, la capacità di agire e le circostanze che incidono su di essa, si analizzano i principali statuti giuridici personali come espressione della diversità sacramentale e vocazionale nella Chiesa. In questo modo si è in grado di intendere meglio l'agire dei soggetti all'interno della missione della Chiesa.
TRATTAZIONE DELLE CAUSE DI NULLITA' DEL MATRIMONIO. TESTO LATINO E TEDESCO